giovedì 8 settembre 2016

Buonocore domani presenta le linee programmatiche

L’esiguità dei trasferimenti statali incide sui servizi 

Vico Equense - Nel Consiglio comunale che si terrà domani mattina, venerdì 9 settembre ore 9,00, il Sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore illustrerà le linee programmatiche del suo mandato. Nel frattempo il Primo cittadino ha pubblicato sul sito istituzionale del Comune la relazione d’inizio mandato. Tale documento, infatti, deve essere sottoscritto entro 90 giorni dall’insediamento. La relazione d’inizio mandato deve essere predisposta dal responsabile del servizio finanziario per verificare la situazione economica e patrimoniale, ma anche la misura dell’indebitamento dell’Ente. “La gestione economica-finanziaria del Comune – dice Buonocore – è in uno stato di sofferenza. Il risultato di Amministrazione 2015 è negativo ed è difficoltoso assicurare il rispetto degli stringenti obiettivi stabiliti con le nuove misure sul pareggio di bilancio.” Nel breve periodo si legge nella relazione si agirà razionalizzando la spesa, procrastinando, ove possibile, gli investimenti che incidono sugli equilibri. “Sono – continua il Sindaco Buonocore – molto penalizzanti le misure introdotte sul ricorso ai mutui: è ovvio che le opere pubbliche, quasi tutte finanziabili attraverso il credito, necessitano di essere eseguite quanto prima ed è paradossale ricorrere al rinvio per assicurare gli equilibri di bilancio.” Nella relazione d'inizio mandato il Primo cittadino rileva anche l’esiguità dei trasferimenti statali, che quest’anno si è ridotto a un importo che compensa appena il perduto gettito della Tasi. “Il dimezzamento – continua Buonocore – delle risorse provenienti dallo Stato è ispirata a una logica astrusa, che consente a Comuni vicini di ricevere un fondo per abitante in misura doppia, anche tripla, in alcuni Comuni addirittura quadrupla e oltre il quintuplo.” Non si tratta di pochi spiccioli, ma di somme ingenti. Comuni limitrofi come Gragnano, Castellammare di Stabia, Sant’Antonio Abate e Torre Annunziata ricevono somme smisurate. “Abbiamo la metà degli abitanti di Torre Annunziata – continua Buonocore – è riceviamo meno di un decimo del trasferimento a tale Città.” Torre Annunziata, appunto, ha 42mila abitanti è riceve oltre 13milioni di euro. “L’Amministrazione farà ogni passo possibile affinché sia posta fine a questa esagerata sperequazione, che sta impoverendo la nostra Città”, conclude Buonocore

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