domenica 11 settembre 2016

Santissima Trinità e Paradiso, una mostra fotografica contro il degrado

Vico Equense - L’ Istituto Santissima Trinità e Paradiso sta molto a cuore ai cittadini di Vico Equense, che in questi ultimi anni hanno fatto delle vere battaglie per evitare che un tale luogo, comune della memoria cittadina, fosse strappato alla comunità e per sempre trasformato rispetto alla sua natura di monastero seicentesco e, poi, di scuola per tante generazioni di vicani. Lo testimoniano due petizioni sottoscritte da migliaia di cittadini, numerosi dibattiti pubblici e istanze provenienti da associazioni e residenti preoccupati per il destino dello storico ente risalente al diciassettesimo secolo. È stata proprio la petizione cittadina del 2010, con oltre 3000 firme, il primo importante segnale che ha scosso gli animi, a seguito della quale gli amministratori locali hanno avviato l’iter per chiedere l’acquisizione del complesso al patrimonio comunale. “Allo scopo – spiega Vincenzo Esposito, presidente dell’Ente seicentesco - di richiamare l'attenzione sull' Istituto SS. Trinità il cui degrado è inarrestabile e mancano le risorse per fermarlo, sto preparando una storia del Monastero e una mostra fotografica. La storia è in tipografia a cura dell'Unitre sorrentina. La mostra è quasi pronta con un centinaio di foto.” Nei mesi scorsi è stata firmata una convenzione tra l'Amministrazione comunale e un pool di esperti, per redigere uno studio di fattibilità tecnico-artistico per il restauro e la valorizzazione del complesso monumentale. Un passo necessario per il trasferimento dell'immobile al patrimonio del Comune di Vico Equense. Per il raggiungimento di questa finalità è necessario uno studio progettuale che definisca consistenze, criticità e potenzialità di detto complesso, anche per individuare non solo gli interventi indispensabili ai fini del restauro, anche strutturale, ma anche quelli di rifunzionalizzazione fondate sulla scelta di adeguate funzioni che non snaturino i caratteri storico-architettonici del monumento e che siano utili alla comunità vicana.

Nessun commento: