lunedì 10 ottobre 2016

«Aprire il vecchio tunnel sennò sarà un disastro»

Varco galleria lato Scrajo
Dramma traffico a Seiano, parte la proposta dei Vas di Vico Equense «La nuova galleria peggiora la situazione, si torni al tragitto iniziale»

Fonte: sd da Metropolis 

Vico Equense - «Il vecchio varco della galleria deve essere riaperto. E' l'unica soluzione tangibile che può evitare il peggio». A ribadirlo ancora una volta è il coordinatore dei Vas di Vico Equense Franco Cuomo. Continua dunque a montare il dibattito sull'emergenza traffico in penisola sorrentina. Si tratta di un'emergenza irrisolta anche alla luce delle nuove proteste degli albergatori che hanno invocato una svolta immediata per la prossima estate. In tal senso, mentre il sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore continua a pungere l'Anas minacciando l'ipotesi di firmare un'ordinanza ad hoc per fermare i mezzi pesanti, anche le associazioni e gli ambientalisti supportano la battaglia dei Comuni. Dietro l'angolo spunta comunque l'ipotesi di un incontro in Prefettura a Napoli. Sindaci da una parte, Anas dall'altra: sul tavolo la necessità di trovare una soluzione condivisa. Secondo i Vas bisogna riattivare il vecchio tracciato così da consentire al traffico di avere una "valvola" di sfogo lungo il lato mare, in zona Scrajo. Mentre rimane di stretta attualità pure la petizione, sostenuta da 1.000 firme di residenti e commercianti, che mira a convincere lo stesso Buonocore a vietare il transito nel centro cittadino di autotreni e mezzi che trasportano merci pericolose.


«Stiamo soffocando, così non si può andare avanti» è il grido di dolore continuo rilanciato sia dal sindaco sia dalla gente. Senza dimenticare un altro elemento decisivo: nel recente incontro in Regione tra il sindaco di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino e Vincenzo De Luca è stato affrontato anche il nodo traffico. Un faccia a faccia a quanto pare costruttivo per il futuro. Stando a ciò che ha dichiarato Iaccarino, lo stesso Governatore si è dichiarato pronto a mettersi in moto per invitare Eav a potenziare le corse su ferro lungo la tratta tra Sorrento e Napoli. E al di là del sogno ribadito dall'ingegnere capo del Comune di Piano di Sorrento Graziano Maresca di rispolverare i famosi accordi di reciprocità degli anni Novanta che prevedevano il taglio delle curve di Punta Scutolo e la realizzazione di un percorso alternativo tra Meta e Sorrento già nota come strada degli Ulivi. Ipotesi che potrebbe essere valutata solo in caso di concessione di fondi regionali ed europei.

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