giovedì 10 novembre 2016

A Sorrento l'anteprima a porte chiuse de "Le Verità"

di Claudia Esposito 

Sorrento - Il thriller psicologico “Le verità” ambientato a Vico Equense sarà proiettato integralmente in anteprima sabato 3 dicembre alle ore 18 al cinema Armida in una proiezione speciale aperta a critici, giornalisti, addetti ai lavori e accreditati delle “Giornate del cinema” di Sorrento. Una serata evento a cui parteciperanno, oltre al regista, Giuseppe Alessio Nuzzo, gli attori protagonisti Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Anna Safroncik, Fabrizio Nevola con la partecipazione di Maria Grazia Cucinotta, presente in un cameo del film. Per l’opera prima da regista di Giuseppe Alessio Nuzzo, direttore del “Social World Film Festival” è quindi finalmente giunto il momento di assaporare per la prima volta il giudizio del pubblico in attesa di sbarcare ufficialmente nelle sale di tutta Italia la prossima primavera. Dopo l’anteprima del trailer al “Social World Film Festival” dello scorso luglio e una conferenza stampa alla “Mostra internazionale dl cinema di Venezia”, il film, stavolta in versione integrale, torna nelle zone dove è nato prima di spiccare definitivamente il volo sulla ribalta nazionale. Il trailer invece, sarà proposto anche all’Hotel Hilton nei giorni precedenti la proiezione con la partecipazione del protagonista Francesco Montanari, alias Gabriele Manetti, l’imprenditore che, tornato da un viaggio in India, scopre di poter prevedere il futuro. Il debutto in sala in occasione delle “Giornate del cinema” di Sorrento rappresenta un omaggio alla costiera che si inserisce nel cartellone di eventi natalizio “M’illumino d’inverno” predisposto dall’amministrazione sorrentina e che sarà presentato tra poche ore dal sindaco Giuseppe Cuomo, dall’assessore agli Eventi Mario Gargiulo, dall’amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Gaetano Milano, e dal direttore artistico della rassegna Sorrento Incontra, Mvula Sungani.
 
Sempre nell’ambito delle “Giornate di cinema” sarà presentato anche il cortometraggio “Lettere a mia figlia”, sempre diretto da Giuseppe Alessio Nuzzo con protagonista Leo Gullotta, sul tema, delicato quanto straziante, del morbo di Alzheimer. La proiezione è prevista per martedì 29 novembre alle ore 22 al cinema Armida, sempre con la partecipazione del regista. Per il cortometraggio si tratta di un ritorno in penisola sorrentina dopo che il progetto, con tanto di trailer, è stato presentato pochi giorni fa, nel corso dell’ultima edizione del premio “Arturo Esposito” di Piano di Sorrento in cui lo stesso Leo Gullotta ha ritirato il premio alla carriera “Dino Verde”. Il corto, fin dai suoi primi passi, sta mietendo successi a tutto spiano, come testimoniato dai numerosi articoli che stanno uscendo in queste ore sulle maggiori testate nazionali. L’opera è infatti in concorso per i David di Donatello 2017, fa parte della selezione ufficiale del “Punti di vista Film Festival” di Cagliari e verrà premiata venerdì 25 novembre al Palazzo Arti di Napoli dopo una proiezione speciale al “CortiSonanti Film Festival” come miglior cortometraggio sociale e miglior interpretazione per Leo Gullotta. Per le due opere prodotte dalla Pulcinella Film è quindi arrivato il momento di raccogliere i frutti di tanto lavoro, i cui germi sono stati piantati 6 anni fa, con il “Social World Film Festival”, a Vico Equense. Una città che ancora attende il suo cinema ma che si ripropone oggi fortemente alla ribalta della settima arte per riabbracciare quella tradizione cinematografica che ha visto girare in zona nomi del calibro Totò, De Sica, Sofia Loren, solo per citare i più grandi. Testimonianze raccolte nel Museo del cinema ospitato nel Municipio storico che raccontano di location cinematografiche costiere da riscoprire anche grazie al ritorno dei trenini dei “Movie tour” il 17 e 18 dicembre prossimi. Un itinerario che, partendo da Vico, giunge a Sorrento, chiudendo in un unico abbraccio quella penisola che ha fatto da scenario ad oltre cento pellicole nel corso dei decenni. Un viaggio metaforico che anche oggi rappresenta un continuum ideale avvicinando la “Mostra internazionale del cinema sociale” di Vico Equense alle “Giornate di cinema” di Sorrento.

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