lunedì 14 novembre 2016

Eventi natalizi costosi Costituita una consulta

Sorrento
Amministratori comunali, imprenditori turistici e commercianti. Obiettivo: monitorare l'utilizzo del tesoretto nelle mani del Comune

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Sorrento - Una Consulta composta da amministrazione comunale, Federalberghi, commercianti, ristoratori e imprenditori extralberghieri. Obiettivo: condividere la programmazione degli eventi, soprattutto in bassa stagione, vigilando anche sull'utilizzo del tesoretto che il Comune raccoglie dalla riscossione dell'imposta di soggiorno. E' il progetto al vaglio di giunta e categorie per il 2017 nel bei mezzo delle polemiche scoppiate sui costi sostenuti per il cartellone natalizio "M'Illumino d'inverno". Una marea di appuntamenti musicali, folcloristici e culturali che ammonta a 775 mila euro, di cui 100 mila arrivati dalle casse della Regione Campania. Il sindaco Giuseppe Cuomo, rivendicando la bontà delle scelte sul comparto turistico, intende interrompere le discussioni a monte andando dunque a formare una sorta di commissione che possa fungere da collante tra l'amministrazione e gli imprenditori. Sono giorni tesi anche per il duello rusticano ingaggiato con l’Ascom che, già fronteggiando la querelle delle vetrine abusive (il Comune ha sanzionato centinaia di negozi e gli esercenti sono in subbuglio), ha scaricato ufficialmente le scelte della giunta che ha autorizzato una maratona nell'ultima domenica prima di Natale.
 
Sia chiaro: dietro l'angolo dovrebbe esserci un incontro chiarificatore tra le parti anche se le posizioni sono ormai consolidate. In tal senso arriva per il 2017 la Consulta per il turismo. Si tratta di una proposta che l'amministrazione aveva già lanciato qualche mese fa quando venne istituito il tavolo di lavoro per la destagionalizzazione alla luce dell'arrivo della tanto vituperata Naspi che dimezza l'indennità di disoccupazione percepita dagli stagionali. A Sorrento e dintorni ci sono quasi 7 mila lavoratori alle prese con grosse difficoltà e che non riescono a coprire l'intero anno solare tra stipendi e bonus di disoccupazione. Ecco perché lo scopo di Cuomo emerge chiaramente nella direzione di individuare sponde nel comparto produttivo del turismo. Con una condivisione di programmi, appuntamenti ed eventi potrà esserci un miglioramento della situazione che andrà a ricadere anche sui lavoratori. Già si era pensato, un anno fa, di istituire dei pacchetti speciali per i periodi storicamente difficili come novembre e febbraio. Ma nonostante l'impegno diplomatico profuso sia dalla giunta sia dagli imprenditori non arrivò la tanto sospirata fumata bianca. Ora arriva il tentativo bis su basi sicuramente meno incerte. A mediare tra Comune, commercianti, albergatori e titolari di Bed and breakfast affiora all'orizzonte anche la Fondazione Sorrento, l'ente pubblico-privato che vanta una consolidata partnership con il Comune nel nome del marketing territoriale e del turismo.

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