Meta - Anche una delegazione di studenti del liceo classico “Publio Virgilio Marone” di Meta al “Change the World Model United Nations 2016” che, per il terzo anno di fila, si svolge alla New York University di Abu Dhabi-Dubai. Per una settimana i partecipanti, giovani delle scuole di superiori da ogni parte del mondo, simulano negli Emirati Arabi il funzionamento delle Nazioni Unite sfidandosi nel Consiglio di sicurezza con tanto di risoluzioni e proposte operative confrontandosi sul futuro del Medio Oriente con l’obiettivo di cambiare il mondo. Il progetto deriva da un fortunato format ideato dall’associazione “I diplomatici” guidata dal canadese Claudio Corbino. Tra i relatori anche Claudio Zucchelli, già presidente di sezione del Consiglio di Stato, l'ex direttore del “Sole 24 Ore” Salvatore Carruba e il campione del mondo di Spagna '82 Marco Tardelli, da qualche anno "ambasciatore di buona volontà" del progetto “Change the world”. Al liceo metese, che ha partecipato con una delegazione di 11 studenti di varie classi accompagnati dai docenti Alessandra Marotta e Antonio Volpe e dal dirigente Imma Arpino, si sono affiancate decine di altri studenti da ogni parte del mondo.
Il liceo “Marone”, unica scuola campana, ha rappresentato l’Italia insieme a scuole superiori di Roma, Milano, Empoli, Catania, Palermo, Messina e Trapani. Menzione d’onore per lo studente sorrentino Alessandro Vittoria che ha ben rappresentato l’Albania sul tema dei rifugiati. Folta anche la presenza di “quote rosa” di ragazze che hanno partecipato agli incontri diplomatici, un’inversione di tendenza rispetto al trend che vuole che 8 diplomatici su 10 nel mondo siano uomini. Prossima tappe del “Change the world” sarà Roma, a febbraio del 2017 a cui parteciperà di nuovo una delegazione del liceo metese. A marzo, invece, le delegazioni studentesche si sposteranno a New York.
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