Fonte: Metropolis
Sant’Agnello - Nuova bufera sulla gara scuolabus. La cooperativa Torquato Tasso di Sorrento trascina in tribunale il Comune di Sant'Agnello e impugna l'aggiudicazione del servizio alla società Amps. Nel mirino della ditta guidata dall'imprenditore Alfonso Ronca c'è la graduatoria finale stilata dalla commissione comunale a chiusura del bando. La cooperativa Tasso, in passato già concessionaria del servizio scuolabus per conto del Comune di Sant'Agnello, ha presentato ricorso al Tar della Campania che ha fissato l'udienza di merito per i prossimi giorni. L'amministrazione guidata dal sindaco Piergiorgio Sagristani ha preso atto della situazione e fa trapelare serenità nonostante spunti all'orizzonte l'ennesimo contenzioso su un appalto. Appena qualche giorno fa, per la mensa scolastica, è stato notificato in municipio un ricorso di una ditta esclusa che ha chiesto la sospensione cautelare dell'assegnazione effettuata a un'altra società. Insomma, un momento particolare. Sia chiaro: Amps, che ha vinto la gara triennale 2016-2019, va avanti con il trasporto scolastico senza alcun tipo di intoppo. Ma si dovrà attendere qualche settimana per l'esito della querelle che ora si disputa dinanzi ai giudici amministrativi.
Il servizio scuolabus, quest'anno, era partito in ritardo rispetto all'inizio dell'attività scolastica suscitando le reazioni al cianuro sia delle famiglie sia soprattutto del gruppo consiliare di opposizione "Liberi e uguali per Sant'Agnello" che aveva imputato alla maggioranza di Sagristani l'iter con il freno a mano tirato. Poi il bando coordinato dalla centrale unica di committenza della penisola sorrentina e l'assegnazione del servizio a favore di Amps. Ora il ricorso al Tar Campania da parte di Ronca della coop Tasso.
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