venerdì 11 novembre 2016

Ok ai rinforzi alla protezione civile il Comune arruola nuovi volontari

Arriva l'input del primo cittadino Sagristani per pubblicare il bando All'orizzonte anche l'aggiornamento della mappatura del territorio 

Fonte: sd da Metopolis 

Sant’Agnello - Rivedere l'intera mappatura sismica di Sant'Agnello e potenziare il nucleo comunale di protezione civile. Due punti chiave per il sindaco Piergiorgio Sagristani che ha già preannunciato l'intenzione di affidarsi a un pool di esperti. Ci sarà un apposito bando per una serie di incarichi da distribuire anche per la produzione dei fascicoli del fabbricato. L'amministrazione, è chiaro, cerca con urgenza "supporto" per delineare le linee guida sulla prevenzione. Già dopo il dramma di Amatrice, a fine agosto, Sagristani svelò a mezzo Facebook il progetto per potenziare la protezione civile comunale. «Gli eventi sismici che da mesi stanno colpendo il centro Italia ci danno una profonda tristezza sia per le vite umane perse sia per il danno al patrimonio artistico culturale che rappresenta la grande storia del nostro Paese - dichiarò il sindaco di Sant'Agnello -. Ma tutto ciò ci deve far riflettere e capire che l'unica possibilità che abbiamo è la prevenzione per diminuire gli effetti catastrofici di questi eventi. Ecco perché bisogna potenziare la protezione civile comunale come stiamo facendo, far conoscere a tutti i cittadini il piano di protezione civile comunale e attivarsi per conoscere bene i rischi sismici del nostro territorio». Non solo terremoto. In penisola sorrentina le amministrazioni hanno preso coscienza dell'esigenza di dover avere un quadro chiaro delle emergenze ambientali avvertite da Vico Equense a Massa Lubrense affrontandole in maniera collegiale.
 
Proprio Sagristani sta ricoprendo un ruolo importante nel dialogo avviato con i vertici della Regione Campania per il risanamento dei valloni e per la bonifica del mare. Così come lo stesso sta facendo il collega di Piano di Sorrento Vincenzo Iaccarino e il primo cittadino di Meta Giuseppe Tito. In tutto questo contesto pesa e non poco la promessa fatta dal governatore Vincenzo De Luca per un possibile riconoscimento di 30 milioni di euro di fondi ai Comuni della penisola sorrentina per i valloni. Qui, stando a uno studio di fattibilità presentato da Iaccarino, dovranno essere rimossi tutti gli scarichi abusivi e rendere i canyon un'opportunità di valore turistico.

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