lunedì 14 novembre 2016

Pd, primo faccia a faccia dopo mesi di tensione

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - E' l'ora della verità. Quella del primo faccia a faccia dopo sei mesi di tensioni, strappi, denunce, veleni. Il Pd del papocchio elettorale si riunisce sotto l'egida del commissario locale Paolo Persico e si cercherà di trovare un compromesso tra le correnti. Un'assemblea straordinaria, quella convocata per oggi alle 18.30 all'hotel Mary, in cui si tenterà di mettere da parte lo strappo sorto nel cuore del circolo. La storia è nota: lo scorso maggio, in piena campagna elettorale, l'ex segretario del circolo locale Franca Rossi annunciò l'alleanza con il candidato sindaco Maurizio Cinque. Ma a poche ore dalla presentazione delle liste la stessa Rossi fu convinta a passare dall'altra parte della barricata sostenendo Andrea Buonocore, eletto sindaco al ballottaggio. Una decisione clamorosa, sostenuta dall'ex primo cittadino Gennaro Cinque e dal capogruppo regionale del Pd Mario Casillo. E che stando alle denunce di alcuni iscritti fu sancita all'insaputa dei candidati della lista democrat che venne esclusa perché mancavano dei documenti. Si tratta di un groviglio politico su cui c'è un'inchiesta aperta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata a cui sono arrivati sei esposti al cianuro presentati da candidati consiglieri e fedelissimi del gruppo di Maurizio Cinque. Tutto ciò mentre sale la tensione per l'appuntamento chiave del prossimo 24 novembre quando il Tar della Campania deciderà sul ricorso sul ballottaggio presentato dalla coalizione sconfitta di Maurizio Cinque. Al vertice di oggi, oltre a Persico e Rossi, ci sarà anche Buonocore, che ha riconosciuto un ruolo al Pd di primo piano nominando in giunta Laura Del Pezzo, indicata proprio dai democrat.
 
Sul tavolo c'è la necessità di risolvere tutti questi dissidi cercando una politica unitaria di stimolo e vigilanza nei confronti dell'amministrazione. Persico, in una lettera pubblica trasmessa ai fedelissimi Pd nei giorni scorsi, ha chiarito che l'impegno è gravoso. Tant'è che il commissario democrat ha voluto incontrare anche Maurizio Cinque, a capo di una coalizione civica. Il Pd è a pezzi e bisognerà provare a valutare l'ipotesi anche di convocare il congresso nel quale si dovrà eleggere il successore di Franca Rossi che, nonostante sia stata messa alla porta dal coordinamento del circolo cittadino, rimane in prima linea al fianco di Buonocore partecipando fattivamente alle discussioni sulle progettualità al vaglio della giunta. Non solo pace tra gli iscritti e nuovo segretario. Persico intende fare campagna elettorale per il referendum in programma il prossimo 4 dicembre oltre a mettere su un nuovo assetto in terno che possa seguire con interesse lo svolgimento dei lavori di realizzazione dell'impianto di depurazione di Punta Gradelle su cui lo stesso Pd regionale, a cominciare da Casillo, ha garantito massimo impegno con l'entrata in funzione per il maggio 2017.

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