Vico Equense - In attesa della 108esima edizione del presepe itinerante delle “Pacchianelle” del 6 gennaio, i contadini della tradizione rurale peninsulare accoglieranno i visitatori al Convento di San Vito per tre serate all’insegna della storia, del folklore della fede e della gastronomia. Il primo appuntamento è per domani, sabato 10 a partire dalle ore 19, quando donne e ragazzi vestiti in abiti tradizionali faranno assaporare i piatti della tradizione natalizia e le immancabili zeppole. Ma soprattutto ci si incamminerà insieme verso la festa del Natale, omaggiando la Natività che sarà messa in scena seguendo i canoni stilistici e artistici dell’iconografia cinquecentesca grazie alla direzione artistica di Luigi Savarese. Occhio al passato che tornerà anche nelle proiezioni di diapositive e video relative alle precedenti edizioni della manifestazione, in cui molti potranno rivedersi con un pizzico di nostalgia. La serata, organizzata dall’associazione “Amici delle Pacchianelle, in collaborazione con il convento di San Vito retto da padre Federico Maria Rubino e dal padre superiore Mario D’Auria, si ripeterà il giorno successivo, domenica 11, e quindi venerdì 16, con inizio sempre alle 19. Intanto proseguono spediti i preparativi per la 108 esima edizione del presepe itinerante dell’Epifania che si avvale del patrocinio del Comune, dell’Azienda di Soggiorno di Vico Equense e della Fondazione Banco di Napoli. L’appuntamento è per il prossimo 6 gennaio in cui ancora una volta, accanto ai personaggi della tradizione presepiale del ’700 napoletano, sfileranno i bambini, giovani e adulti on gli abiti della tradizione contadina oltre a nuovi personaggi e nuove ambientazioni per il momento ancora top secret.
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