martedì 6 dicembre 2016

Statale, dossier dell` Anas. «Riapre ai tir per Natale»

Sos Sorrentina, nota della società alla commissione regionale trasporti «Pronti i lavori di sostituzione degli appoggi per il viadotto San Marco»

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

La Statale sorrentina riaprirà ai mezzi pesanti entro Natale. La conferma arriva da una nota che l’Anas ha trasmesso ieri alla commissione trasporti del consiglio regionale della Campania. Si tratta di una "delucidazione" che aveva invocato espressamente Flora Beneduce. Il consigliere regionale di Forza Italia, che vive a Vico Equense, aveva informato del caso il prefetto di Napoli Gerarda Pantalone e scritto una lettera all'Anas chiedendo con urgenza notizie sul piano di intervento. E' una querelle aperta dallo scorso 17 novembre, il giorno in cui l'Anas scoprì l'anomalo funzionamento di alcuni appoggi del viadotto San Marco. Da allora, la Statale è a scartamento ridotto con stop al transito - nel tratto incriminato di Castellammare di Stabia - per i mezzi pesanti costretti a percorrere centro abitato fino a quando non verranno cambiati gli appoggi. I lavori per la messa in sicurezza del viadotto San Marco sono attualmente in corso. L'Anas, con i propri tecnici, sta provvedendo al restyling delle "campate" della struttura. Successivamente ci sarà il via libera al secondo step dell'intera operazione: la sostituzione degli appoggi. Si tratta di un lavoro fondamentale per la tenuta del viadotto. Manca però ancora l'affidamento degli interventi.
 
Al momento, il viadotto - che per l'Anas non è a rischio cedimento come più volte ripetuto in numerosi comunicati stampa - è aperto solamente ai mezzi inferiori a 3,5 tonnellate. E' una situazione delicata. Castellammare di Stabia si ritrova costretta a dover "accogliere" il traffico pesante come d'altronde già avviene da due anni nella vicina Vico Equense. Eppure, entro una decina di giorni, tutto dovrebbe tornare alla normalità. «Dai sopralluoghi effettuati sulla struttura - si legge nella nota dell'Anas a firma dell'ingegnere Nicola Prisco - durante la chiusura al transito del tratto, in particolare in corrispondenza di un giunto in dilatazione, è emersa la necessità di salvaguardare l’infrastruttura da sollecitazioni e vibrazioni dovute al passaggio di mezzi pesanti di massa superiore a 3,5 tonnellate». La certezza, stando alla società, è che prima di Natale la Statale sorrentina sarà riaperta definitivamente a tutti i mezzi. «Anas, grazie al lavoro del proprio personale, ha definito gli interventi di ripristino, che riguarderanno la sostituzione degli appoggi al chilometro 5,200 del viadotto e che sono in corso di affidamento a due ditte specializzate». L'apertura dei cantieri, così come già chiarito dalla stessa Anas, obbligherà la società a predisporre la chiusura della Statale da un minimo di tre a un massimo di sei notti. Ma non ci sono date ufficiali.

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