domenica 31 luglio 2016

Via libera all`assestamento di bilancio

Ad illustrare il documento è stato l'assessore al Bilancio Laura Del Pezzo. La minoranza diserta l’aula. Aiello: “Un atto inaccettabile” 

Vico Equense - Via libera del Consiglio comunale all'assestamento generale e alla salvaguardia degli equilibri del bilancio di previsione per l'anno in corso. L'approvazione definitiva dello schema delle variazioni apportate dall'amministrazione retta dal Sindaco Andrea Buonocore è arrivata durante la seduta di questa sera, domenica 31 luglio, con il voto favorevole della sola maggioranza, la minoranza ha disertato la seduta. A illustrare in aula il primo tagliando al bilancio approvato lo scorso maggio è stata l'assessore al Bilancio Laura Del Pezzo, che ha ripercorso i passaggi compiuti anche dagli uffici competenti e le risultanze della richiesta di accertamento di eventuali debiti fuori bilancio è di situazioni compromettenti l'equilibrio finanziario dell'ente. La manovra di circa 222 mila euro si è resa necessaria per il pagamento di 42 debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive. “Si tratta di un gesto di responsabilità”, ha commentato il capogruppo di maggioranza, Giuseppe Aiello. Che stigmatizza, invece, il comportamento irresponsabile dei consiglieri d’opposizione che non si sono presentati in aula. “Un atto inaccettabile”, dichiara Aiello. Oltre ai debiti fuori bilancio, il consiglio comunale ha approvato anche il regolamento acustico comunale. Il territorio sarà diviso in sei zone, con un limite di decibel da rispettare per ogni area. “Si poneva la necessità di trovare un equilibrio, tra le esigenze commerciali delle attività produttive e la tranquillità dei cittadini”, ha chiarito l’Assessore alla Pianificazione del Territorio Angelo Castellano. Consiglio comunale monco per la totale assenza della minoranza, che ha motivato il suo clamoroso gesto, con un documento, distribuito all’esterno dell’aula consiliare. I consiglieri d’opposizione Maurizio Cinque, Antonino Di Martino, Ferdinando Astarita, Raffaele De Simone, Luigi Vanacore e Giuseppe Russo affermano di riscontrate irregolarità circa le tempistiche previste dai regolamenti, per cui hanno deciso di non partecipare. Secondo il documento la convocazione è avvenuta con l’anomala e contraddittoria formula “ordinaria d’urgenza” e in violazione del termine di 5 giorni liberi, previsto dall’art. 38 del medesimo regolamento. Sull’argomento è intervenuto il Presidente del Consiglio comunale, Massimo Trignano, rilevando che la seduta di oggi, si svolge di domenica proprio per rispettare la volontà della minoranza, che nella riunione dei capigruppo di lunedì scorso ha chiesto di rispettare il termine imposto dal legislatore del 31 luglio. Oltre alle questioni finanziarie il Consiglio comunale ha rinunciato al diritto di prelazione su un immobile oggetto di trasferimento, approvato l’adesione al Gruppo di azione locale (GAL) Terra Protetta e all’Ente d’Ambito Territorio Ottimale per l’esercizio in forma associata delle rispettive funzioni in materia di gestione del ciclo dei rifiuti – art. 25 L.R. 26 maggio 2016 n. 14.

“Le altre me”, storia di una donna in rinascita tra eros e spiritualità

Laura Avalle
di Claudia Esposito

Vico Equense - Eros, trasgressione, rinascita e riscoperta di un nuovo io grazie anche ad un percorso di spiritualità. Sono questi gli ingredienti del libro “Le altre me”, scritto dalla giornalista Laura Avalle, direttrice dei periodici “Vero Salute”, “Vero casa” e “Rakam”, e presentato alla libreria Ubik di Vico Equense. Il romanzo, edito da “La lepre edizioni” con la prefazione del sensitivo Solange, è stato presentato già presentato in numerose città soprattutto del Nord Italia ed è stato recensito su numerose riviste ed emittenti nazionali, che lo hanno definito come “la risposta italiana a “50 sfumature di grigio”, il best-seller erotico di E.L. James. Al contrario di quest’ultimo, basato su pura fiction, il primo romanzo di Laura Avalle narra la storia vera di Marta Ferri, biologa milanese, alle prese con trasgressioni di ogni tipo per recuperare un rapporto logorato dalla routine. Dopo la fine della relazione, la donna inizia un percorso alla riscoperta del suo vero io dopo essersi resa conto di essere stata tante donne diverse. Una storia ambientata tra Milano, la Versilia e Cuba, in cui all’eros si unisce un percorso di spiritualità che porta a una nuova vita e ad un nuovo incontro, interrogandosi sul senso del vero amore. “La storia narrata nel libro – spiega l’autrice – è assolutamente reale ma non si tratta di un caso isolato. Molte coppie oggi cercano la via della trasgressione per uscire dalla routine, ma è una strada pericolosa su cui ci si può anche perdere. A testimoniarlo, anche i numerosi casi di lettori che ci scrivono nella nostra rubrica sulla vita di coppia”. Ma come è nata l’idea di questo romanzo? “Senza l’incontro con Marta – continua la giornalista – questo libro non sarebbe mai esistito. Cullavo già da un po’ l’idea di trattare questi temi ma mi mancava la storia giusta che desse l’input al mio primo romanzo. In passato avevo scritto già una raccolta di poesie e un epistolario con Andrea Pinketts, scrittore noir e giornalista investigativo, ma mai un romanzo”. Insomma scrivi per lavoro e per piacere… “Credo che scrivere – continua Laura – sia come vivere due volte.
 

La cucina di Snoopy. La zuppa di pesce

di Filomena Baratto

Vico Equense - D’estate, nella nostra terra di mare, è più che normale mangiare pesce. La carne la lasciamo ai mesi freddi, o, se la mangiamo, poca. Ieri, in barca, si parlava di zuppa di pesce, ma prima ancora parlavamo di gnocchi. Mio padre li adora e gli ho promesso che glieli farò. Domani andrò a pranzo da lui e preparerò gli attesi gnocchi e dopo un piatto così sostanzioso non possiamo che preparare un secondo di pesce, è dovuto. Mentre mangiavamo il nostro panino in barca, gliene parlavo, mettendoci d’accordo su quale ricetta di zuppa di pesce prendere in considerazione. Noi siamo due scuole di cucina diverse: lui ama quella casareccia, ma devo dire molto curata, io molto più ligia alla ricetta, mi piace non cambiare quando trovo quello che mi piace. Abbiamo cominciato a scrivere il pesce da comprare: scorfani, sgombri, triglie, canocchie, polipetti, seppie, cozze, vongole, calamari, gamberetti. Possono andar bene anche rana pescatrice e gallinella. Il pescivendolo poi ci consiglierà e qualcosa possiamo anche variare in base alla freschezza e al pescato. Per quanto riguarda la ricetta, ce ne sono diverse: quella classica, quella più veloce, quella più limitata per tipi di pesce. La mia è impostata su quella classica a cui ho apportato delle modifiche, in base al mio gusto. Regoliamoci con 1 kg di pesce in tutto tranne cozze e vongole. Prima passo: lavare e pulire tutto il pesce in modo impeccabile e metterlo a scolare. In una pentola da pasta mettere olio, cipolla, pomodoro e prezzemolo. Lasciarlo qualche minuto poi aggiungere tutti gli scarti di pesce e un litro e mezzo circa d’acqua e lasciarlo bollire per un’ora.
 

Swff 2016 Ornella Muti: «Sono una sognatrice. Essere ambasciatrice del Museo del Cinema della Penisola Sorrentina mi onora»

Premio “Giuria Critica” a “Né Giulietta, né Romeo” di Veronica Pivetti

Veronica Pivetti
Vico Equense - La simpatia di Veronica Pivetti ha conquistato il Social World Film Festival. Il suo «Nè Giulietta, nè Romeo», pellicola di cui è regista oltre che attrice, ha ricevuto il Premio “Giuria Critica”. Il film racconta della vita di Rocco, sedicenne, genitori separati, un ottimo rapporto con la mamma e la stravagante nonna, ma pessimo col padre, egocentrico e distante. Sempre vicini a lui, i suoi migliori amici: Maria, una simpatica ragazzina molto vivace, e Mauri, un po' goffo e ingenuo. Tutto cambia quando, a scuola, Rocco s’innamora di un altro ragazzo e decide di rivelare la propria omosessualità ai genitori. Deluso dalla loro reazione, scappa di casa per andare a vedere il concerto del suo cantante preferito. Così, madre e nonna lo inseguono in un viaggio esilarante, che porterà tutti a Milano e a conoscersi meglio... Nata a Milano il 19 febbraio 1965. Veronica Pivetti è attrice, doppiatrice e conduttrice TV. Fa il suo esordio al cinema con il film "Viaggi di nozze" di Carlo Verdone del 1995. L'anno successivo girerà "Metalmeccanico e parrucchiera in un turbine di sesso e politica" di Lina Wertmuller dove interpreta la parrucchiera leghista, forse per legarla alla sorella in quegli anni eletta Presidente della Camera dei Deputati proprio nelle file del partito Lega Nord. In TV presenterà il Festival di Sanremo con Raimondo Vianello e Eva Herzigova nel 1998 e la fiction "Commesse" e poi in "Il maresciallo Rocca" accanto a Gigi Proietti dove riscuoterà grande successo di pubblico tanto che le sarà assegnato il ruolo principale in un altra fiction di genere 'investigativo' "Provaci ancora prof!".

Cronache di Napoli


Liquami, discariche e sfregi i valloni della natura tradita

Il sindaco: emergenza ambientale, stop ai furbetti di fogne e rifiuti 

Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Piano di Sorrento - Un falco sbuca da una grotta e vola fino a scomparire dietro i cumuli di sterpaglie. I topi si rincorrono tra piante rarissime e rifiuti di ogni specie, mentre sulla parete di tufo scorrono i liquami sversati abusivamente da proprietà private e strutture ricettive. Il sopralluogo effettuato dal sindaco Vincenzo Iaccarino a Lavinola restituisce l'immagine di un paradiso terrestre ridotto a un inferno di incuria e inquinamento. Decenni di abbandono legano il vallone che si snoda tra Vico Equense, Piano e Meta agli altri canyon della penisola sorrentina; luoghi di rara bellezza, ma sfregiati dal degrado e dal dissesto idrogeologico. Guidato da Vincenzo Ruggiero e Luigi De Pasquale, il fotoreporter che ha documentato le pietose condizioni m cui versano i valloni sorrentini, Iaccarino si è calato nel ventre della Costiera percorrendo Lavinola dal Ponte Grazio alla spiaggia del Purgatorio di Meta. E il quadro che si è presentato agli occhi suoi e dei carabinieri, vigili urbani, tecnici comunali e Volontari della Protezione civile che l'hanno accompagnato è apparso tutt'altro che confortante. Cumuli di rami e sterpaglie alti quasi dieci metri ostruiscono il vallone ostacolando il corso del torrente che lo percorre. L'acqua invade le grotte dove anticamente si ricavavano i blocchi di tufo utilizzati per la costruzione delle case o si conservavano ortaggi e frutta.
 

Vico Equense - Presentazione “Dance The Love - Una stella a Vico Equense”

Oggi a Vico “Le altre me” di Laura Avalle, la risposta italiana a “50 sfumature di grigio”

Laura Avalle
Vico Equense - È stato definito da più parti come la risposta italiana al bestseller “50 sfumature di grigio”. Il romanzo “Le altre me” della giornalista, direttrice di “Vero salute”, Laura Avalle sarà presentato questa mattina alle ore 11 presso la libreria Ubik dopo aver girato l’Italia ed essere stato recensito su numerosi giornali e testate televisive nazionali. Non solo un racconto erotico, ma anche un percorso alla ricerca della propria identità a partire da una storia vera che si svolge tra Milano, Cuba e la Versilia. La storia di Marta Ferri, biologa milanese, alle prese con trasgressioni di ogni tipo per recuperare un rapporto di coppia ormai logorato dalla routine. Dopo l’abbandono del compagno, la protagonista inizia un percorso alla scoperta del sé, di rinascita e consapevolezza del nuovo io, dopo essere stata nel passato tante donne diverse. Una nuova vita, una nuova persona anche grazie a un nuovo incontro che si scoprirà scorrendo le pagine del volume. Un viaggio alla ricerca del senso del vero amore, in cui l’eros si incrocia con la spiritualità del sensitivo Solange, autore della prefazione del volume. Ma sono anche altre le differenze con il bestseller di E. L. James. “In “50 sfumature di grigio” – spiega l’autrice Laura Avalle – i protagonisti sono giovani, ci sono il milionario e la stagista in un contesto di lusso sfrenato. I miei protagonisti invece sono reali, e si collocano nella fascia di età tra i 30 e i 40 anni”. Il volume, edito da “La lepre edizioni” non solo prende il via da una storia vera, ma unisce problematiche comuni anche a molte coppie odierne.
 

Nell`ambito del Faito Doc festival sul ricordo, il workshop radiofonico "Corto in funivia"

Laura Del Pezzo
Giunge alla IX edizione l'evento dedicato al cinema documentario. Trenta opere, tra corti e lungometraggi, concorrono per l'assegnazione del "Faggio d'Oro" 

Fonte: Le Cronache 

Vico Equense - Parte ufficialmente domani la IX edizione del Faito Doc Festival. Ancora una volta per una settimana, fino al 7 agosto, il gigante verde sarà protagonista della manifestazione fra il cielo e la terra con il mare di fronte, in uno scenario da sogno pensato e organizzato come impresa culturale. La kermesse dedicata al cinema documentario quest'anno raccoglierà lungometraggi e cortometraggi dedicati al tema del ritorno. Tanti gli eventi legati al festival. Film, musica, natura e passione i motori che ne guidano la realizzazione. «Anno dopo anno - commenta l'assessore con delega al Faito del comune di Vico Equense, Laura Del Pezzo - questo festival internazionale rende vivo e ripopola il Faito di arti, culture, tradizioni e lingue, tanto lontane e così diverse ma per qualche giorno così vicine e riunite per far rinascere, tutti insieme, la nostra montagna sui mare». Presente alla conferenza stampa di presentazione ufficiale dell'evento anche il consigliere regionale Alfonso Longobardi, vice presidente della commissione bilancio: «II Faito è tra le priorità del programma politico-istituzionale della Regione Campania e la riapertura della funivia, che già sta attirando migliaio di turisti, non è stata che la prima tappa per rivivere e valorizzare la montagna. Proprio in quest'ottica iniziative come il Doc Festival sono un ulteriore tassello importante per attirare visitatori e proiettate attraverso musica, film e cultura la bellezza e il fascino del Faito in tutta Italia e nel mondo».
 

Social World Film Festival, svelati i premi

Vico Equense - Svelati durante la serata i premi assegnati dalle cinque giurie. La “Giuria Doc” ha decretato come miglior documentario “Vivere alla grande” di Fabio Leli al quale va anche il premio come miglior sceneggiatura, mentre la miglior regia è di Elisa Bucchi e Nicola Bogo per “Finché lassù c’è il Sol”. La “Giuria Ragazzi”, composta da ragazzi campani dai 15 ai 23 anni, ha scelto come miglior cortometraggio e miglior regia “Like a butterfly” di Eitan Pitigliani ed all’attore protagonista Ed Asner. “Black Comedy” vince come la miglior sceneggiatura, scritta da Luigi Pane, e miglior attrice, Antonia Liskova. La “Giuria Giovani” ha scelto come miglior lungometraggio miglior lungometraggio “La notte non fa più paura” di Marco Cassini. La miglior regia è quella di Federico Cito Filomarino per “Antonia”, pellicola che vede trionfare come miglior attrice Linda Caridi. Cristiano Caccamo in “Cenere” di Simone Petralia è il miglior attore. La scelta della “Giuria Critica” è ricaduta su “Né Giulietta, né Romeo” di Veronica Pivetti. Infine, la “Giuria di qualità” ha scelto “Banat - Il viaggio” di Adriano Valerio ed assegnato due menzioni speciali ad “Obce cialo” di Krzysztof Zanussi e “La notte non fa più paura” di Marco Cassini.

I Colori dell'Anima

Sorrento - Mescolare insieme nello stesso evento diverse forme d’arte, letteratura, pittura, ceramica, merletto, artigianato: questa la sfida di Carlo Alfaro nell’organizzare il 28 luglio, nell’ambito della mostra pittorica AMOR ARTIS di Daniela Aprea e Simonetta Costagliola, presso il Chiostro di S.M. delle Grazie, in Piazza S. Antonino, l’evento “I Colori dell'Anima”, come ci spiega lui stesso con entusiasmo: “Abbiamo provato a giocare a mescolare i colori della pittura e le espressioni dell’artigianato con le parole dei libri, una contaminazione che ha l’obiettivo di dare voce all’espressione artistica in tutte le sue tonalità, per consentire all’arte e alla cultura di colorarci la vita”. Per la letteratura, Alfaro ha invitato il collega-scrittore Vincenzo Campanile, medico del 118 specialista in otorinolaringoiatria, col suo primo libro “Post-scriptum”, BookSprint Edizioni. La presentazione, curata dalla psicologa Maria Grazia Santucci, ha messo in luce il grande interesse dell’opera, il cui sottotitolo, “Riflessioni semiserie di chi arranca in perenne lettura e rilettura dimagrante per liberarsi del peso della propria nullità intellettuale”, già chiarisce l’animo dell’autore: prolisso, ironico, colto, profondo.
 

sabato 30 luglio 2016

Commissione edilizia, il clima si surriscalda

Consiglio comunale
di Paolo de Rosa 

Vico Equense - Il clima si fa sempre più caldo nell'attesa del Consiglio comunale di domani. Il gruppo di Maurizio Cinque ci arriva già diviso. Il ricorso al Tar sulla vittoria del Sindaco Andrea Buonocore, presentato da Mariateresa Eusebio fotografa in maniera plastica questo stato di cose. La lista “Cambiare fa bene” prende le distanze dalla scelta dell’esponente della civica “Vico 2020”. Dall’account facebook di “Cambiare fa bene” parte qualche stoccata alla stessa Eusebio: “Ci dissociamo da quest'azione e chiediamo di rimanerne fuori. Abbiamo accettato il risultato è stiamo già lavorando per il futuro della nostra città. Del resto poco ci interessa...” Silenzio da parte di Maurizio Cinque. Gli è stato chiesto esplicitamente di prendere le distanze da questa iniziativa, ma non l’ha fatto. Questo ha provocato parecchi malumori nel gruppo dei suoi sostenitori, qualcuno è arrivato addirittura a mettere in discussione la sua leadership. Intanto si affilano le armi per imporre battaglia sul nome da indicare in Commissione edilizia, che la maggioranza vorrebbe strappargli. Se Sparta piange, Atene certo non ride. Sì, perché se mentre nell’opposizione monta il malcontento, anche nella maggioranza le cose non vanno per il verso giusto. Le lamentele all’interno del movimento civico “VICOinvolgiAMO” ci sono e si diffondono rapidamente. Su facebook alcuni di loro non risparmiano stoccate sibilline. Molti tra i consiglieri non mandano giù un’amministrazione in cui loro non sono riusciti a designare, direttamente, alcun componente. Rinviata anche la composizione della cabina di regia, i beni informati dicono che si farà in autunno.

Ornella Muti, “Premio alla Carriera” al Social World Film Festival

Ornella Muti
«Sono una sognatrice, è meraviglioso essere ambasciatrice del Museo del Cinema della Penisola Sorrentina» 

Vico Equense - «Meraviglioso festival, essere l’ambasciatrice del Museo del Cinema della Penisola Sorrentina mi lusinga tantissimo, sono molto onorata». Così Ornella Muti ieri sera al Social World Film Festival. Icona di talento e bellezza italiana riconosciuta in tutto il mondo, ha ricevuto il premio alla carriera ed ha firmato il “Wall of Fame”, monumento al cinema che raccoglie gli autografi dei più celebri artisti italiani e internazionali tra cui Giancarlo Giannini, Maria Grazia Cucinotta, il premio “Oscar” Luis Bacalov, Leo Gullotta, Valeria Golino. Il tema di quest’anno è il sogno. «Sono una sognatrice - continua l’attrice - e se togli il sogno, togli le speranze. Sogno tutti i giorni, ogni minuto. Un piccolo sogno di oggi, ad esempio, la pizza qui a Vico». La piazza gremita le ha attribuito un lunghissimo applauso. Durante la serata spazio al focus sul lungometraggio “Perez.” alla presenza del regista Edoardo De Angelis al quale è stato consegnato un riconoscimento per l’interesse sociale della sua pellicola. Il filmmaker napoletano è in concorso quest’anno al Festival di Venezia con “Indivisibili” nella sezione “Giornate degli Autori”. A seguire, appuntamento con Fabio Troiano, che si è fermato a lungo sul red carpet prestandosi a selfie e strette di mano con i fan. L’attore ha raccontato l’esperienza sul set con Vincenzo Salemme per il film “Prima di lunedì”, a settembre nei cinema. Stasera, sabato 30 luglio, gala finale con premiazioni e la sfilata sul red carpet in piazza Mercato, Arena Loren, di Ricky Tognazzi, Rosaria De Cicco, Simona Izzo, Francesco Cicchella, Cristiana Dell’Anna, Veronica Pivetti e gli attori di “Violetta” Diego Dominguez Llort e Clara Alonso.

Olimpiadi Rio 2016, i qualificati nel canottaggio: Luca Parlato di Vico Equense sarà riserva nell’otto maschile

Luca Parlato
Vico Equense - Luca Parlato farà parte della delegazione azzurra ai Giochi di Rio. Il canottaggio, infatti, ha visto qualificate altre due imbarcazioni, l'otto maschile e il doppio pl femminile, in virtù dell'esclusione di quattro equipaggi russi per la vicenda doping. Parlato, originario della frazione di Montechiaro, sarà riserva nell’otto maschile. Ha iniziato la sua attività sportiva nel 2007 presso il Circolo Nautico Stabia, attualmente fa parte del Gruppo sportivo della Marina Militare di Sabaudia. Nel 2008 ha partecipato ai Campionati mondiali junior, svoltisi a Linz, nella categoria quattro con piazzandosi al quinto posto. L'anno successivo, nel 2009, sempre nella categoria junior, si è piazzato terzo nei mondiali di Brive-la-Gaillarde. Nel 2012 ha vinto la medaglia d'oro nel due senza ai mondiali universitari di Kazan. Nel 2013 ha vinto la medaglia d'oro nel quattro con ai Campionati mondiali under 23 di Linz e, insieme con Vincenzo Abbagnale e il timoniere Enrico D'Aniello, la medaglia d'oro del due con ai Campionati del mondo assoluti, svoltisi a Chungju, nella Corea del Sud. Nelle gare per i Campionati italiani ha vinto tre medaglie d'oro, sei d'argento e due di bronzo. La sua passione per il canottaggio è nata negli anni della scuola superiore, quando il suo professore di Educazione Fisica Antonio Apadula, all’ITIS Elia di Castellammare di Stabia, si accorse delle sue grandissime potenzialità. Da allora, Luca si è allenato ogni giorno per ore presso il circolo nautico di Stabia, culla di altri grandi canottieri mondiali, dimostrando umiltà, coraggio e determinazione in una disciplina che non ha il clamore di altri sport popolari ma che ha saputo regalare all’Italia momenti di grandissima emozione e orgoglio.

A Capri il cinema in Certosa 2016

Perfetti sconosciuti il cast
La terza edizione dal 3 al 9 agosto diretta da Remigio Truocchio 

Capri - Al via mercoledì 3 agosto la terza edizione del “Cinema in Certosa”, diretta da Remigio Truocchio e promossa da Federalberghi Isola di Capri, Comune di Capri e Polo Museale Regionale della Campania, con il supporto di Cineventi, Porto Turistico di Capri e Ferrarelle. La rassegna si terrà, fino a martedì 9 agosto, presso la prestigiosa Certosa di San Giacomo, complesso architettonico della seconda metà del ‘300, allestita con un impianto cinematografico d’avanguardia per ospitare cinque importanti serate di cinema en plein air. Si inizia mercoledì 3 agosto (alle 20.45) con la serata inaugurale che propone, in omaggio al cinema italiano, la proiezione di “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese, vincitore del David di Donatello come Miglior Film e Miglior Sceneggiatura e trionfatore al Tribeca Film Festival di New York con il premio per la Miglior Sceneggiatura Straniera. “Il film – sottolinea Remigio Truocchio - nell’ottica di una maggiore apertura della manifestazione al turismo straniero, sarà presentato con sottotitoli in inglese”. A seguire, in seconda serata, spazio ai grandi classici con una breve retrospettiva dedicata a Marilyn Monroe.
 

Tempo di ringraziare

di Filomena Baratto

Vico Equense - Stamattina in barca c’è stato un momento emozionante, uno di quelli che quando arrivano non ti avvisano. Ero stesa a prendere il sole e a rileggere “La linea d’ombra”, ancora una volta. La posizione in cui stavo non era per niente comoda e ho resistito per una mezz’ora a leggere, poi non facendocela più, ho dovuto appoggiare il viso sul libro, coperta da occhiali e cappello. Lo sguardo è andato oltre la battagliola e in quello spazio ho guardato l’orizzonte. C’era una vela in lontananza, un piccolo gozzo e una barca della Guardia Costiera. Guardavo due nuvole bianche a batuffolo come fossero finte, sparse in un cielo dai colori rosa appoggiato alla linea blu del mare. E’ stato in quel momento, appoggiando lo sguardo tra i batuffoli e le barche, che ho avuto un’emozione ricordando qualcosa, e ho ringraziato Dio. E’ difficile rivolgersi al Signore per ringraziare, di solito lo facciamo per chiedere. Ho voluto ringraziare per tante cose, mi è sembrato un tempo perfetto, o un tempo in cui si capisce tutto. Pensavo ad alcuni passi letti molto significativi di Joseph Conrad, a un momento da ricordare e non volerlo lasciare, a me sulla barca che scivolava sull’acqua come una tavola, con onde leggere, come capricci rincorrersi e mio padre al comando, andando piano, facendo attenzione che, ad ogni passaggio di barca, le onde non mi facessero sobbalzare.
 

Ecomostro, faida interminabile È ricorso bis sulla demolizione

Sica srl contro il Comune di Vico Equense per l’abbattimento del gigante di cemento. Ancora battaglia legale: il Consiglio di Stato dovrà giudicare la regolarità dell'iter 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - La battaglia sull'Ecomostro di Alimuri continua. E nonostante il Tar della Campania abbia già detto chiaro e tondo che quell'abbattimento andato in diretta nazionale il 30 novembre di tre anni fa era sacrosanto. Ma la Sica srl, società proprietaria del rudere dell'albergo, non si arrende e vuole ottenere dal Consiglio di Stato il ribaltone. Cosa cambierebbe? L'Ecomostro non c'è più. Ma se i giudici accertassero l'illegittimità della demolizione a quel punto, in separata sede, potrebbero (forse) cambiare gli scenari. Anche per un possibile contenzioso in sede civile. Fatto sta che il Comune di Vico Equense ha dovuto nuovamente prendere atto della situazione conferendo incarico all'avvocato Erik Fumo di costituirsi in giudizio. La sentenza impugnata è quella pubblicata lo scorso gennaio dal Òàã della Campania secondo cui la demolizione dell'Ecomostro fu corretta. Per i giudici il Comune di Vico Equense attuò la procedura giusta perché l'intero immobile risultava effettivamente difforme rispetto all'unica licenza edilizia concessa nel lontano 1964. Un'irregolarità confermata anche da una perizia commissionata dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata ad un esperto alcuni anni fa che indagò sullo scheletro di cemento a causa del ferimento di un giovane. Sica srl invocava l'annullamento dell'intera procedura adottata dal Comune per abbattere l'Ecomostro. Compresa la tanto bistrattata demolizione in danno.
 

«Pronto a celebrare unioni gay. Un affare anche per il turismo»

Il consigliere dem Antonio D' Aniello lancia la provocazione dopo l'ultimo sì, a Bologna «Divertente sposare persone dello stesso sesso nella cattolicissima Piano di Sorrento» 

Fonte: Jose Astarita da Metropolis

Piano di Sorrento - Ha rotto il ghiaccio con un post sul suo blog politico: «Nella cattolicissima Piano di Sorrento, se mai se ne presentasse l'occasione, sono disponibile a celebrare ogni unione civile di sorta». Un colpo ben assestato dopo il primo sì pronunciato tra una coppia di donne alle porte di Bologna. «Chi siamo per decidere cosa è l'amore? Le unioni civili sono legge dello Stato pertanto vanno rispettate senza vane obiezioni di coscienza di sorta». Ecco perché adesso il consigliere comunale di maggioranza del Pd Antonio D'Aniello non perde tempo e apre la discussione con il piglio giusto. E al di là delle logiche dem. «La mia posizione è sicuramente favorevole - spiega -. Come partito ci siamo espressi senza remore su questo tema, ma la mia è una posizione slegata dall'appartenenza a un determinato movimento». Il consigliere comunale di maggioranza prende la palla al balzo e dunque tira dritto per la sua strada. Una provocazione? Probabile. Anche se il fedelissimo del neo sindaco Vincenzo Iaccarino preferisce etichettare la sua uscita come «il lancio della classica pietra nello stagno per vedere a quali reazioni possa portare. Stiamo parlando di una legge dello Stato. In quanto tale deve essere rispettata, seppur è evidente che sia ancora migliorabile».


Faito Doc Festival: tutto pronto per la nona edizione

“Terra Protetta”: a Sorrento la sede del progetto di sviluppo di ventidue Comuni tra costiere e isole

“La globalizzazione ci divora, le peculiarità dei nostri territori ci verranno in aiuto. L’obiettivo è fare breccia nell’economia agricola e porre le basi delle strategie” 

Sorrento - Gli incontri, lo statuto, lo sviluppo, la cultura, i prodotti, la tradizione: il progetto è di quelli ambiziosi, ha per protagonisti costiere sorrentina e amalfitana, isole del Golfo, università e imprenditori e porta il nome di “Terra Protetta”. Ieri pomeriggio presso la sala consiliare del Municipio di Sorrento si è tenuta la prima assemblea pubblica del costituendo “Gruppo di Azione Locale (Gal) Terra Protetta”. La prima fase dell’iniziativa, che prevedeva incontri d’ascolto in quasi tutti i ventidue Comuni interessati, si è conclusa. Ora bisogna elaborare gli input ricevuti, creare una strategia di sviluppo, costituirsi ufficialmente entro il 30 di agosto come prevede il bando della Regione. La società consortile che gestirà il Gal a quel punto potrà predisporre le gare d’appalto nell’ambito dei finanziamenti Psr, ovvero il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020: a quei bandi potranno partecipare solo i soggetti dei ventidue Comuni interessati. Ieri pomeriggio è quindi stato presentato l’accordo di partenariato pubblico-privato e si è data lettura del primo statuto.
 

venerdì 29 luglio 2016

Omaggio a Violetta Elvin

Violetta Elvin
di Alberta Maresca

Vico Equense - Ẻ stata la signora Violetta Elvin la protagonista della serata di mercoledì 27 luglio quando, nel largo antistante l’antica Cattedrale dell’Annunziata di Vico Equense, è stato presentato in anteprima mondiale il romanzo del senatore Raffaele Lauro «Dance the Love – Una stella a Vico Equense» che completa la Trilogia Sorrentina dello stimato autore narrando la storia d’amore fra Violetta, artista del balletto russo di fama internazionale, e l’avvocato vicano Fernando Savarese. Un arrivo annunciato, quello della signora Violetta, che non per questo ha suscitato meno commozione e sorpresa. La novantatreenne concittadina, la cui bellezza sfida il tempo, è giunta infatti nello svolgersi della manifestazione, accompagnata dal figlio Toti, come una sorridente visione di compostezza e grazia. Il rosso della sua stola ha così completato e reso unico il quadro creato dai presenti sullo sfondo del Golfo. Uno sfondo davvero speciale per una manifestazione culturale, in una serata estiva che ha offerto lo spettacolo di un tramonto delicato, in cui il cielo è stato a lungo percorso dal roseo permanere della luce, fino a trasformarsi nel cobalto scintillante della notte a Vico Equense. I saluti delle autorità e gli interventi dei relatori si sono succeduti in un dialogo culturale condotto con affabile semplicità, complici la suggestione marina e l’argomento del romanzo. Ma è stata la signora Violetta a catalizzare l’attenzione degli astanti quando, dichiarando a torto di parlare a fatica, ha voluto narrare personalmente del telegramma che condensava le preoccupazioni di sua madre, a Mosca, per il suo trasferimento a Vico: - Dove sei finita?
 

Swff2016. Colpo di scena a Vico Equense

Madalina Ghenea al Social World Film Festival: «Il mio viaggio nel cinema è iniziato col sociale. I miei sogni? Li ho realizzati qui in Italia»

L’attrice ha ritirato il “Golden Spike Award” alla Mostra Internazionale del Cinema Sociale

Vico Equense - «Il mio viaggio nel cinema è iniziato col sociale. Ho incontrato un regista che ha creato l’associazione Artist for Peace and Justice con il quale io lavoro oramai da cinque anni. Sono stata ad Haiti a visitare Port of Prince dove loro hanno un’accademia del cinema e un istituto audio. Questa cosa mi ha sconvolto, in mezzo alla povertà assoluta quei giovani fanno cinema e sono anche molto bravi. Nel sorriso di quei bambini ho trovato la forza per cercare di realizzare il mio sogno di fare l’attrice. Bisogna sempre sognare. I miei sogni si sono realizzati qui in Italia, devo tanto al vostro paese. In questi giorni mi sono innamorata di Vico Equense, una delle cornici più belle che abbia mai visto nella mia vita». Così Madalina Ghenea, ospite del Social World Film Festival di Vico Equense. Il festival, che stasera assegnerà il premio alla carriera ad Ornella Muti ed il “Golden Spike Award” a Fabio Troiano, si concluderà domani con il gran galà di premiazione. Attesi sul red carpet nell’Arena Loren gli attori Ricky Tognazzi, Rosaria De Cicco, Simona Izzo, Francesco Cicchella, Cristiana Dell’Anna, Veronica Pivetti e gli attori di “Violetta” Diego Dominguez Llort e Clara Alonso.

Anteprima nazionale di “Dance The Love – Una stella a Vico Equense”

Raffaele Lauro
Vico Equense - “Non avrei potuto desiderare una location, nel mondo, più suggestiva ed emozionante, un pubblico più numeroso, colto, partecipe ed entusiasta, e una protagonista della serata, oltre che del romanzo, più straordinaria e affascinante, con i suoi splendidi novantatrè anni, per battezzare, in anteprima nazionale, il terzo momento narrativo della mia trilogia sorrentina, l’opera che conclude il mio atto d’amore per la terra natale, Sorrento e la costiera sorrentina”. Con queste parole lo scrittore Raffaele Lauro ha concluso la presentazione del suo ultimo romanzo, “Dance The Love – Una stella a Vico Equense”, dedicato alla grande danzatrice russa Violetta Elvin e alle bellezze naturalistiche di Vico Equense, organizzata dal Comune, nell’ambito della VI Edizione del Social World Film Festival, sul Sagrato della Chiesa della Santissima Annunziata, nello scenario incomparabile del Golfo di Napoli, nell’ora del tramonto. Il sindaco Andrea Buonocore, di fronte al luogo più sacro, civile e religioso, per i suoi concittadini, ha invocato il silenzio, tante erano la forza e la potenza di quella location, oltre ad aver ringraziato l’autore, la protagonista del romanzo, da sessant’anni riservata cittadina di Vico Equense, i partecipanti, che hanno occupato ogni spazio libero, persino nella chiesa e nelle strade adiacenti, nonché il direttore artistico del festival, Giuseppe Alessio Nuzzo, che ha voluto inserire la manifestazione-evento nel cartellone dell’affermatissima kermesse cinematografica.
 

Il direttore Luigi Gargiulo lascia la Fondazione Sorrento. Da lunedì 1 agosto in carica il nuovo Amministratore delegato Gaetano Milano

Giuseppe Cuomo, Luigi Gargiulo, Gaetano Milano e
Gianluigi Aponte
Sorrento - Dopo quasi 6 anni il direttore Luigi Gargiulo lascia la guida della Fondazione Sorrento. Al suo posto il Consiglio di Amministrazione ha deciso di nominare Gaetano Milano, che assume la veste di amministratore delegato. Domenica 31 luglio sarà il giorno del commiato per Gargiulo, che aveva rassegnato le dimissioni già nel maggio del 2015, ma il cda le ha sempre rigettate, prorogando l’incarico e manifestando la massima fiducia nel suo operato. Ora, però, ragioni personali hanno spinto il direttore a renderle irrevocabili. “Esprimo la soddisfazione per aver vissuto un’esperienza umana e professionale esaltante - dice un commosso Luigi Gargiulo -. Ora, però, i tempi sono maturi perché passi ad altri il compito di continuare e sperimentare nuove strategie comunque impegnative nell’interesse e per la città di Sorrento”. Nei quasi 6 anni in cui Luigi Gargiulo ha diretto la Fondazione Sorrento, l’ente è cresciuto in maniera esponenziale, soprattutto dal punto di vista della promozione dell’immagine del territorio attraverso eventi culturali di spessore internazionale. Ricordiamo, solo per citarne alcuni, le mostre che hanno portato a Villa Fiorentino opere di artisti del calibro di Dalì, Picasso, Sironi, Pomodoro, Biasucci. Paladino, Sassu e tanti altri. La firma del direttore Gargiulo è anche su una manifestazione che nel corso degli anni ha assunto un valore sempre più rilevante, portando migliaia di persone nelle sale della sede della Fondazione Sorrento: l’esposizione di arte presepiale “Maestri in Mostra”, giunta alla VI edizione. Ora il testimone passa nelle mani di Gaetano Milano al quale il cda, presieduto dal patron della Msc Gianluigi Aponte, ha conferito l’incarico di amministratore delegato.
 

Ambiente. Sorrento aderisce alla campagna “Il mare non vale una cicca”

Sorrento - L'assessorato all’Ambiente del Comune di Sorrento aderisce alla campagna nazionale “Il mare non vale una cicca”, organizzata da Marevivo. L'iniziativa si svolgerà la prossima settimana presso Marina Grande e Marina Piccola, alla presenza del delegato regionale, Carmine Esposito. Grazie alla collaborazione con l'associazione culturale “Napoli che verrà”, inoltre, a tutti i bagnanti fumatori saranno forniti dei posacenere tascabili. Sulla base delle ultime attività di pulizia delle spiagge organizzate dal Comune di Sorrento, è emerso che le cicche di sigarette sono tra i rifiuti più presenti sugli arenili, con un forte impatto inquinante sull'ecosistema marino. “Questa iniziativa - dichiara il consigliere comunale Luigi Di Prisco - segue altre analoghe azioni che hanno posto attenzione sull’ambiente. Da qui nasce la sinergia con l’associazione Marevivo, e non solo in occasione della campagna “Il mare non vale una cicca”: siamo infatti in prima linea anche per la proposta di legge contro le microplastiche”.

Alimuri, i proprietari si appellano al Consiglio di Stato

Abbattimento ecomostro di Alimuri
Il Tar a fine gennaio ha confermato la correttezza del procedimento del Comune di Vico Equense

Vico Equense - I proprietari dell’ex ecomostro di Alimuri ricorrono in appello contro la sentenza emessa dal Tar Campania Napoli, sez. VII, che ha rigettato la richiesta di annullare l'ordinanza di demolizione e ha ritenuto valido l'iter messo in atto dal Comune di Vico Equense. Nullo, pertanto, anche l'accordo che la società aveva siglato nel 2007 con l’allora ministro Rutelli, che avrebbe dato diritto a un fabbricato di pari volume in altra zona del territorio. La demolizione dell’ecomostro di Alimuri avvenne il 30 novembre 2014. L’iniziativa del Comune partiva dal presupposto che i 18mila metri cubi edificati alla fine degli anni settanta nella conca di Alimuri, in virtù di un’autorizzazione paesaggistica del 1963 e di una licenza edilizia del 1964, fossero difformi, per posizione e dimensioni, rispetto a quelle assentite all’epoca. La demolizione è costata 420 mila euro. Soldi in contanti anticipati dal Comune di Vico Equense.

Swff, grande festa per salutare il cast de “Le verità”

di Claudia Esposito 

Vico Equense - Una grande festa. Una torta enorme per i cittadini, spumante, e foto di rito per il cast e la troupe del film “Le verità” di Giuseppe Alessio Nuzzo, opera prima da regista del direttore della Mostra internazionale del cinema sociale. La sesta serata del “Social World Film Festival” si è conclusa così ieri sera, sulle note live in piazza Umberto I° di Marco Ligabue, autore della canzone ufficiale del film. Un party aperto alla città accanto alla Fontana dei delfini, lo stesso angolo di piazza dove, tre mesi fa, il regista dichiarò “film chiuso” alle 2.42 della notte. Una festa a cui non poteva mancare una parte del cast, in primis Francesco Montanari, il protagonista, tornato in città dopo le riprese e riaccolto, tra baci e abbracci, come un vecchio amico che è stato via per un po’. “Questo gruppo di giovani – dice emozionato Francesco dal palco – lo porterò sempre nel cuore. Quando ho fatto il provino mi sono trovato davanti un regista giovane e molto professionale che fa sentire la sua voce e lavora per sodo per realizzare i suoi sogni”. “Francesco – replica il regista Nuzzo – ha fatto un lavoro importante per un film non facile. Un thriller psicologico, come non se ne producono tanti in Italia, che narra la storia di un giovane imprenditore che, tornato da un viaggio in India, crede di poter prevedere il futuro.
 

Il nostro ultimo gelato

Mike Mauntzoudis e Franca Bernardi
di Filomena Baratto

Vico Equense - La scorsa estate, Franca Bernardi e suo marito Mike Mauntzoudis, australiani, hanno trascorso sette giorni in penisola. Quest’anno la loro terzogenita ha deciso di venire qui sulla scia dei genitori che ne hanno parlato bene, così Franca ha raccomandato a sua figlia di passare “subito” da Gabriele, un appuntamento da non mancare e per l’occasione ha inviato uno scritto dove ricorda quando lei è stata qui. E’ soprattutto il ricordo di un gelato, che sarà mai, uno stupido gelato! Eppure a volte basta così poco a far emergere in noi sensazioni ed emozioni nuove o riprenderne di antiche. Una visita in Italia dopo 42 anni di una persona che vive lontano dalla sua terra, da sola rende emozioni forti e uniche, se poi accompagnate da piccole delizie del palato, lo è ancora di più. Lei ha riscoperto i suoi sapori, i gusti che le sono ritornati, la passione per la cucina e per i prodotti della sua terra. Tutti affetti sepolti e dormienti, risvegliati dal ritorno in patria. Come un gelato possa risvegliare e ridarci emozioni perdute, sembra incredibile, ma non impossibile. Franca è figlia di una cilentana e un abruzzese che si incontrarono per la prima volta su una nave che li portava in Australia da parenti. Era solo una visita da turisti che invece divenne un progetto di vita. Oggi i suoi genitori non ci sono più e lei sente vivo più che mai e inalterato il legame con la sua terra di appartenenza, grazie a quello che i suoi genitori le hanno trasmesso, a lei come a suo fratello, l’amore per la propria terra, le tradizioni, i profumi e i colori, le sue radici. E’ questo un modo reale e profondo di non disperdere mai quello è che la nostra memoria, più forte di ogni cosa. Se oggi lei ama questo posto, di tutti i luoghi visitati in Italia, lo deve anche a quello che ha trovato qui e cosa questo luogo ha risvegliato in lei. Mi ha detto che abbiamo il privilegio di vivere in un posto stupendo, paradisiaco, dove vorrà tornare perché qui si vive a misura d’uomo. L’Australia è troppo grande, dispersiva, troppo spaziosa, non lascia posto alle strette di cuore come da noi. Il gelato di Gabriele è stato un incontro e una stretta al cuore, che viene dalle cose più semplici riportandoci dimensioni che avevamo dimenticato o mai avute.
 

Mi Manda Picone

Certosa di S. Giacomo Domenica 31 Luglio ore 21.00. Sarà presente Lina Sastri 

Capri - “Mi Manda Picone” al Capri Cine Galà 2016, l’evento che accende i fari dell’attenzione del mondo del cinema in piena estate, giunto alla settima edizione ideato e organizzato dalla ADP Eventi di Annalisa De Paola e curato dallo storico e critico del cinema Valerio Caprara che avrà luogo domenica 31 alle 21 nella suggestiva location del trecentesco Chiostrino della Certosa di San Giacomo a Capri. Una serata dedicata alla proiezione di Mi manda Picone (1984), uno dei classici della commedia di costume nostrana scritto da Elvio Porta, diretto da Nanni Loy, con straordinari interpreti Lina Sastri Giancarlo Giannini, Aldo Giuffré,Clelia Rondinella e Leo Gullotta, con la colonna sonora di due grandi musicisti, Tullio De Piscopo e Pino Daniele. E alla serata cinematografica di gala in Certosa sarà presente Lina Sastri, che sarà intervistata dal curatore nel consueto stile informale ma qualificato che caratterizza l’evento. Il film scelto in questa edizione vuole essere una piccola provocazione, che ripropone al pubblico del Galà quell’abile mix di giallo e farsa che sembra appartenere a un’era remota del cinema d’ambientazione partenopea: il film, in effetti, è uscito quando delle svariate incarnazioni di Gomorra e delle loro esplosive performance mediatiche nessuno poteva avere la benché minima percezione. Lo confermano, del resto, le dichiarazioni del curatore Valerio Caprara:
 

Ornella Muti, “Premio alla Carriera” al Social World Film Festival

Ornella Muti
Focus sulla pellicola “Perez.” di Edoardo De Angelis che salirà sul palco per un confronto con il pubblico e su “Lo chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti. La serata sarà aperta dall’esibizione dei partecipanti al workshop “Young Acting Space” che omaggeranno William Shakespeare 

Vico Equense - Arriva la giornata tanto attesa alla 6a edizione del Social World Film Festival: Ornella Muti, icona di talento e bellezza italiana riconosciuta in tutto il mondo, riceverà il premio alla carriera domani, venerdì 29 luglio, e firmerà il “Wall of Fame”, monumento al cinema che raccoglie gli autografi dei più celebri artisti italiani e internazionali tra cui Giancarlo Giannini, Maria Grazia Cucinotta, il premio “Oscar” Luis Bacalov, Leo Gullotta, Valeria Golino. L’attrice inoltre sarà investita del ruolo di Ambasciatrice del Museo del Cinema della Penisola Sorrentina. Durante la serata spazio al focus sul lungometraggio “Perez.” alla presenza del regista Edoardo De Angelis al quale verrà consegnato un riconoscimento per l’interesse sociale della sua pellicola. A seguire, la proiezione del cortometraggio “Un’altra storia” di Gabriele Pignotta (Italia, 7’) vincitore della “Selezione Smile” e l’esibizione dei partecipanti al workshop “Young Acting Space” che si cimenteranno con sonetti di Shakespeare in occasione dei 400 anni dalla sua morte. Al termine spazio ad un focus sul lungometraggio “Lo Chiamavano Jeeg Robot” di Gabriele Mainetti, film rivelazione della stagione cinematografica italiana. Giornata ricca di proiezioni. Dalle 10 la Giuria Giovani visionerà “Banat – il viaggio” di Adriano Valerio (Italia/Romania, 84’) e “Antonia” di Ferdinando Cito Filomarino (Italia, 96’), lungometraggi in concorso alla “Selezione Ufficiale” con dibattiti post-proiezione con i relativi protagonisti.
 

Parcheggiatori abusivi a Pozzano blitz dei caschi bianchi: 5 multati

Fonte: Raffaele Cava da Il Mattino 

Castellammare di Stabia - Task-force della polizia municipale contro i parcheggiatori abusivi a Pozzano. Non si ferma l'azione di contrasto dei caschi bianchi contro la sosta selvaggia nei pressi dei lidi balneari di Pozzano. Nell'ultima operazione dei vigili urbani stabiesi, agli ordini del comandante Antonio Vecchione, ben 5 parcheggiatori abusivi sono finiti nella rete delle forze dell'ordine: per loro è scattata la segnalazione all'autorità giudiziaria e una sanzione amministrativa perché sorpresi a svolgere la funzione di «guardiamacchine non autorizzati». Il bilancio dell'operazione, messa in campo nella giornata di mercoledì e di ieri, è di 5 posteggiatori multati per la somma totale di 4300 euro nella zona dei lidi balneari, al bivio di Pozzano della statale sorrentina e lungo via Acton. Qui gli agenti della sezione di polizia stradale della municipale del comando di piazza Giovanni XXIII hanno sorpreso i parcheggiatori mentre erano intenti a guidare gli automobilisti nelle zone in cui posteggiare le loro vetture, ed altri semplicemente a sorvegliare le automobili già parcheggiate in precedenza. Il fenomeno della sosta selvaggia nelle vicinanze dei lidi balneari stabiesi non si è arrestata nemmeno dove, come nel caso di via Acton, negli anni passati l'amministrazione comunale ha installato paletti e dissuasori lungo il marciapiedi dove venivano posizionate le auto.
 

Crapolla sotto le stelle

Massa Lubrense - La seconda Edizione di “Crapolla sotto le stelle” è finalmente al via! Domenica 31 luglio, infatti, nell’incantevole fiordo di Crapolla, a Massa Lubrense, l’Associazione Giovanile 361° porterà in scena questa manifestazione-evento, interessante e molto coinvolgente, con tante novità, rispetto all’anno precedente. I protagonisti saranno Dante Alighieri e gli Ars Nova Napoli. Alle ore 21.30 sarà proiettata una video rappresentazione dal titolo “Lectura Dantis: Inferno”, realizzata da Riccardo Piroddi, con la voce recitante di Giulio Iaccarino, nella tradizione delle pubbliche declamazioni dei versi del Sommo Poeta, le quali cominciarono, sin dal 1300, nei decenni successivi la sua morte. Versi, musica e immagini per rendere omaggio al più elevato spirito poetico nella storia della letteratura, non solo italiana, ma mondiale. Alle 22.00, l’esibizione della band musicale “Ars Nova Napoli”, musica e tradizioni del Sud Italia e del Mondo, composta da Carlo Guarino, voce e chitarra, Antonino Anastasia, tamburi e percussioni, Marcello Squillante, fisarmonica, Bruno Belardi, contrabbasso, Michelangelo Nusco, violino, Vincenzo Racioppi, charango e mandolino, e Martino Isola, contrabbasso e armonica. Danze, canti e divertimento ai trascinanti ed esaltanti ritmi di questo gruppo di giovani artisti napoletani. Il fiordo di Crapolla sarà raggiungibile tramite servizio barca dalla Marina del Cantone, con partenze dalle ore 19.30 e rientri dalle ore 22.30. La partecipazione alla manifestazione è limitata alla disponibilità dei biglietti. Per info e acquisti (consigliati): 334.8892958/ 389.5699019/ 339.2953117/ info@ag361gradi.it/ Facebook: Associazione Giovanile 361 Gradi

A proposito del romanzo della Ramondino…

Massa Lubrense - Il potere ed il fascino della letteratura: potrebbe essere questo il titolo giusto per raccontare la presentazione dell’ultima edizione di Althénopis di Fabrizia Ramondino, che si è svolta a Massa Lubrense lo scorso 25 luglio nella suggestiva Chiesa di S. Maria della Misericordia. L’evento si è svolto in un’atmosfera unica, davanti un foltissimo pubblico praticamente rapito dall’intervento del saggista e scrittore Silvio Perrella arricchito dalla lettura dei brani più significativi dell’opera da parte dell’attore e regista Arturo Cirillo, che nel programma di Radio Tre “Ad Alta Voce” ha recentemente proposto integralmente Althénopis. Il Presidente dell’Archeoclub lubrense Stefano Ruocco, il Presidente dell’Associazione La Fenice Nicola Di Martino e il Consigliere alla Cultura del Comune di Massa Lubrense, avv. Sergio Fiorentino, nel porgere i saluti di benvenuto hanno introdotto i presenti alla presentazione della ristampa di Althénopis, offrendo ciascuno una significativa ed intima lettura dell’opera, fermo restando la grande carica espressiva del romanzo, che descrive, pur mutando i nomi dei luoghi, una Massa Lubrense antica e autentica, dove vita contadina, arcaicità, semplicità dei costumi e bellezza dei luoghi rappresentavano un “esilio dorato” per la giovane protagonista. Althènopis, come ha sostenuto Alessandro Leongrande, è un: “caleidoscopio di narrazioni, e quindi persone, luoghi, fatti, aneddoti, rammemorazioni, che rivela subito la grandezza della scrittura di Fabrizia Ramondino. La sua densità, la sua ariosità, la sua visceralità, la stessa che emerge in tutti i suoi romanzi e in tutti i suoi racconti successivi”. Questi i motivi di soddisfazione e di successo di un evento letterario legato ad una scrittrice che rifiutava etichette e appartenenze, che ha lasciato di Massa Lubrense uno schizzo indelebile, una narrazione potente, evocativa e fortemente memorialistica.

Exibition Andy Warhol Summer Pop Capri

Opening 29 Luglio fino al 10 Settembre Galleria AICA Andrea Ingenito Contemporary Art Via Le Botteghe 56 Capri

Capri - Una mostra di Andy Warhol approda per la prima volta da domani 29 Luglio sull’isola, nel cuore antico del centro storico a poche centinaia di metri dalla piazzetta, col titolo “Andy Warhol. Summer Pop Capri” dopo il grande successo raccolto nella città di Milano. Nel segno della continuità di un’attività espositiva che ha sempre proposto alcune tra le più importanti opere del padre della Pop Art, la galleria AICA Andrea Ingenito Contemporary Art, diventata ormai un punto di riferimento per gli amanti della “Popular Art”, esporrà a Capri circa trenta lavori di Andy Warhol che gettano uno sguardo più ampio sulla sua produzione, focalizzandosi non solo sulle serigrafie più famose, ma anche su opere spesso introvabili sul mercato italiano, provenienti da importanti collezioni internazionali, sia pubbliche che private. Nella mostra di Capri, fra i pezzi forti presenti ci saranno anche Uncle Sam, del 1981, Marilyn, Camouflage e Vesuvius, del 1985, quest’ultima opera nato dall’incontro tra Warhol e Lucio Amelio, l’ opera che è diventata una delle icone più amate della città. E ancora, in omaggio all’Isola di Capri, un evento particolare sarà quello che vedrà esposta a Villa Lysis un’opera di Andy Warhol. L’iniziativa è stata resa possibile grazie ad una partnership con l’Associazione Culturale Apeiron con il patrocinio della Città di Capri. Nell’atrio della maestosa Villa Lysis, luogo ed un simbolo caro a Lucio Amelio che fu tra i principali sostenitori del restauro del monumento, sarà esposto un bellissimo disegno a carboncino realizzato da Warhol. L’opera è datata 1978 e ricalca una fotografia di fine ‘800 del grande fotografo Wilhelm von Gloeden, così apprezzato dal gallerista napoletano che gli dedicò una mostra. . Anche quest’opera sarà visibile per tutto il periodo della mostra in questa straordinaria ed unica cornice.

giovedì 28 luglio 2016

Beneduce, bene approvazione della proposta di legge su utilizzo cannabis a scopo terapeutico

Flora Beneduce
Regione Campania - Il gruppo Forza Italia ha votato sì alla proposta di legge sull'utilizzo della cannabis a scopo terapeutico, appena approvata dal Consiglio regionale della Campania . "Con questo provvedimento la Campania apre una strada alla speranza per tanti malati affetti da gravi patologie, aiutandoli a combattere il dolore e sostenendoli nel percorso terapeutico. Si tratta di un passo importante che avvicina la nostra regione alle altre che, nel loro ordinamento legislativo, hanno già approvato l’utilizzo dei cannabinoidi nella terapia". Così Flora Beneduce, componente della commissione Sanità e sicurezza sociale, che ha esaminato il testo. "Siamo soddisfatti del lavoro svolto in Commissione Sanità - continua la Beneduce -. Abbiamo avuto lo spazio per il confronto e siamo entrati nel merito del provvedimento proposto apportando emendamenti migliorativi. Tra tutti voglio ricordare l’emendamento che ha consentito il raccordo del Comitato tecnico scientifico con le associazioni dei Pazienti per la promozione, attraverso le loro attività, delle buone pratiche sull’uso della cannabis a scopo terapeutico". Secondo la componente dell'Ufficio di Presidenza, la Campania è pronta a sperimentare farmaci cannabinoidi e in prospettiva si candida ad avviare progetti di filiera agricola di colture a scopo terapeutico-farmaceutico.
 

Regolamento acustico, la parola passa al Consiglio comunale

Vico Equense - Una stretta urgente sulla “movida fracassona”, che toglie il sonno ai residenti del centro e del litorale e che talvolta vede pure i gestori dei locali finire a processo con l’accusa di schiamazzi. Il Comune di Vico Equense, per risolvere il problema a stagione turistica iniziata, vara una serie di regole ad hoc per i locali. Il tecnico incaricato dal Comune di Vico Equense, nei mesi scorsi, ha depositato il nuovo regolamento acustico che dovrà essere approvato dal Consiglio comunale previsto per il 31 luglio. L’obiettivo è stato quello di trovare un punto d’incontro tra il piano comunale di zonizzazione acustica, le necessità degli esercenti pubblici e le normative statali e regionali. Queste nuove regole assicureranno agli esercenti pubblici la possibilità di svolgere il loro lavoro in maniera sostenibile e in equilibrio con le esigenze di riposo e quiete di chi risiede negli stessi luoghi. Uno strumento importante e un grande passo in avanti per la nostra Città, che tiene conto di ogni aspetto, nel rispetto della legge, ma allarga il raggio della tolleranza a tutela di chi, facendo musica per i giovani nelle ore notturne ma anche per chi la usa come intrattenimento per i turisti nelle ore serali, contribuisce a rendere ospitale e accogliente Vico Equense.

Madalina Ghenea, Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff e Anna Safroncik al Social World Film Festival

Questa sera anteprima del film “Le verità” e musica live nell’Arena Loren con Marco Ligabue. Dopo i tributi a Scola, Troisi e Mastroianni spazio a Cristina Donadio, la “Scianel” di “Gomorra – La Serie” alla mostra internazionale del cinema sociale che si terrà a Vico Equense fino al 31 luglio

Vico Equense - Una serata dedicata a “Le verità”, lungometraggio interamente ambientato a Vico Equense, con la presentazione del teaser, il backstage e l’anteprima dell’omonima canzone scritta di Marco Ligabue che si esibirà live nell’Arena Loren, per la sesta giornata del “Social World Film Festival”. Sfileranno sul red carpet gli attori protagonisti del film tra cui Francesco Montanari, Nicoletta Romanoff, Fabrizio Nevola e Anna Safroncik. Dopo i tributi in ricordo di Ettore Scola, Massimo Troisi e Marcello Matroianni, salirà sul palco l’attrice Cristina Donadio, reduce dal successo di “Gomorra – La Serie” nei panni della spietata “Scianel”. Durante la serata spazio anche all’attrice internazionale Madalina Ghenea che ha recitato al fianco di Jude Law in “Dom Hemingway” e nella pellicola di Paolo Sorrentino “Youth”. “Le verità”. La pellicola, che vede il supporto della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Gioventù nell’ambito del progetto Film4Young, narra la storia del giovane imprenditore Gabriele Manetti che, tornato dall’India dopo un viaggio d’affari, sente che la sua vita sta per prendere una direzione diversa da quella che ha sempre avuto. Il suo mondo, le certezze che la sua condizione sociale gli ha permesso di avere, lo stesso rapporto con la sua fidanzata e con i suoi amici non lo appagano più. Si accorge, però, di essere tornato dal viaggio anche con qualcos’altro: casualmente scopre, infatti, di aver acquisito la capacità di poter “vedere” oltre le apparenze, di poter prevedere il futuro.

Vico Equense. Falso prete rubava nelle chiese: denunciato

Casa salesiana di Pacognano
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino

Vico Equense - Aveva deciso di indossare l’ abito talare non per assecondare la vocazione, ma per rubare nelle chiese e negli alberghi gestiti da ordini religiosi. Inclusa la casa salesiana di Pacognano dalla quale, fingendosi sacerdote, era riuscito a portare via 7mila euro in contanti. Ma i carabinieri, con l'aiuto dell'impianto comunale di videosorveglianza e di alcuni testimoni, sono riusciti a identificarlo. Così è scattata la denuncia per un71enne di Torre Annunziata, già noto alle forze dell'ordine, sul quale pende ora l'accusa di furto aggravato. Al sedicente prete è risultato fatale il colpo messo a segno nella casa della Beata Vergine del Soccorso, parte religiosa di un albergo gestito dai salesiani nella zona collinare di Vico Equense. È il tardo pomeriggio di martedì quando il direttore della struttura si accorge che nelle casse mancano circa 7mila euro. Contemporaneamente alcuni camerieri notano un sacerdote allontanarsi attraverso una porta-finestra sul retro. «Credevamo che si trattasse di un nostro ospite, perciò non abbiamo pensato di fermarlo», raccontano i dipendenti ai carabinieri della compagnia di Sorrento e della stazione di Vico Equense. Immediatamente scattano le indagini: i militari acquisiscono le immagini registrate dall'impianto comunale di videosorveglianza e le incrociano conia versione fornita dai testimoni. Dalla visione dei nastri emerge che un anziano si è più volte aggirato nei pressi della casa salesiana, a bordo della propria automobile, sia martedì sia nei giorni precedenti. E, guarda caso, il volto e la vettura dell'uomo corrispondono perfettamente a quelli descritti dal personale dell'albergo.
 

Giornate di pulizia, via le cicche dalle spiagge

Il Parco Marino di Punta Campanella impegnato in un doppio appuntamento a Puolo e a Tordigliano. Il comune di Massa installera' 12 portacenere sulle spiagge

Massa Lubrense - Via i mozziconi di sigaretta dalle spiagge della costiera. In settimana doppio appuntamento per il Parco Marino di Punta Campanella. Sarà ripulito, con un occhio particolare alle fastidiosissime cicche, l' arenile di Puolo a Massa Lubrense, mentre è stata già effettuata un'operazione di rimozione di rifiuti a Tordigliano nel comune di Vico Equense. L'iniziativa si inserisce nella campagna "Ma il Mare non vale una cicca?" promossa da MareVivo e che vedrà impegnati centinaia di volontari su circa 50 spiagge italiane. A Puolo, gli operatori del Centro di Educazione Ambientale, insieme ai volontari stranieri del progetto MARE e con la presenza della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, armati di rastrelli e palette, raccoglieranno tutte le cicche di sigaretta gettate incautamente sull'arenile. L'evento si terrà sabato mattina e avrà anche l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema, sempre più incessante, delle sigarette lasciate in spiaggia. I mozziconi sono rifiuti pericolosi per l’ambiente, ricchi di sostanze tossiche e non facilmente biodegradabili. Le cicche non sono solo brutte da vedere, ma costituiscono una reale minaccia per la vita acquatica e la fauna selvatica. Sono stati trovati mozziconi nello stomaco di pesci, uccelli, tartarughe, balene e altre creature marine. Ogni anno milioni di animali perdono la vita a causa dell’ingestione di cicche di sigaretta scambiate per cibo.
 

Solidarietà. All’Acqu’e Sale di Sorrento una pizza dedicata alla Lega del Filo d’Oro

Per tutto il mese di agosto, iniziativa a favore della onlus che sostiene persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali 

Sorrento - Una pizza che evoca, nella forma, due mani che si incrociano. Per aiutare e sostenere chi ne ha bisogno. Il progetto è firmato da Antonino Esposito, chef pizzaiolo e patron dell’Acqu’e Sale di Sorrento. Per tutto il mese di agosto, chi ordinerà la speciale pizza dedicata alla Lega del Filo d’Oro ad uno dei tavoli del locale di Marina Piccola, contribuirà a realizzare le iniziative che la onlus porta avanti a favore delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali. “La nostra associazione opera da 52 anni in Italia e da 20 in Campania - spiega Leopoldo Cozzolino, della sede di Napoli della Lega del Filo d’Oro - La nostra missione è quella di assistere, educare, riabilitare e reinserire nella famiglia e nella società chi si rivolge a noi, cercando di migliorare la qualità della loro vita”. “Dopo avere conosciuto i ragazzi seguiti da Leopoldo e dagli altri volontari, mi è sembrato naturale fare qualcosa per loro - interviene Antonino Esposito - Da qui è nata l’idea della pizza della solidarietà. Si tratta di una specialità a tre gusti: un ripieno di ricotta e salame, lì dove le due “mani” si incrociano, poi una margherita e una bianca con fior di latte e pomodori datterini gialli, a farcire le due “braccia”. L’intero ricavato della vendita di questa pizza, che sarà proposta ai nostri clienti per tutto agosto, sarà devoluto alla Lega del Filo d’Oro”.

Compleanno in Certosa per Peppino di Capri che apre la stagione dei concerti nel trecentesco monumento di Capri

Peppino Di Capri
Capri - Prende il via a Capri sabato 30 Luglio la stagione dei concerti nel Chiostro Grande della Certosa di San Giacomo, una rassegna organizzata da Marianna Esposito per la CapriMarketing sotto la direzione artistica di Valerio Pagano. A sostenere la grande kermesse artistica e culturale la Capri Watch di Silvio e Alba Staiano e Fontel il gestore energetico , del manager caprese d’adozione Gabriele Fonzone. L'apertura è stata affidata al cantante ed artista internazionale Peppino di Capri che con la sua orchestra sabato 30 luglio 2016 alle 21,30 offrirà al pubblico uno spettacolo unico ed emozionante. A presentare sarà l’attore Andrea Dianetti, del team di Amici di Maria De Filippi e dal conduttore caprese Graziano Albanese. Un compleanno-concerto di Peppino di Capri, un vero e proprio monumento della canzone italiana nel mondo, con la presenza come special guest di Paolo Ruffini che con Peppino è reduce dall’esperienza cinematografica di “Natale col Boss”, dove di Capri ha interpretato il doppio-ruolo del cantante e del boss nel film che ha riscosso un enorme successo. Un successo che la coppia di artisti intende bissare nel concerto caprese, durante il quale Peppino riceverà per il suo compleanno un regalo particolare, una bottiglia di Champagne d'oro, in ricordo di uno dei suoi più grandi successi, creata per l'occasione dai maestri orafi del gioielliere Alberto Viola che gli sarà consegnata proprio da Silvio Staiano patron di Capri Watch, un brand di successo che come Di Capri ha travalicato i confini isolani.
 

“Dance the love”, al Swff l’anteprima nazionale dell’ultimo romanzo del senatore Raffaele Lauro

Raffaele Lauro e Violetta Elvin
di Claudia Esposito 

Vico Equense - “Quando scrissi a mia madre nel 1951 che avevo lasciato Londra per stabilirmi a Vico Equense, lei mi rispose con un telegramma che giunse alle 23 in cui diceva che non lo riusciva a trovare sulle cartine”. Violetta Elvin, la grande danzatrice russa trasferitasi a Vico Equense per amore, ricorda così il suo approccio con la cittadina che sarebbe diventata la sua casa, il suo luogo del cuore per seguire l’amore di una vita, Fernando Savarese, lasciandosi alle spalle la danza e il palco del Bolshoi. Quel luogo sconosciuto, lontano e misterioso per la madre, sarebbe diventato per lei casa, un secondo amore dopo quello ancora vivissimo per il marito ormai deceduto. L’ avventurosa biografia della ballerina, divisa tra la dittatura stalinista, il trasferimento in Inghilterra e la sistemazione a Vico è narrata nel romanzo “Dance the love”, terzo volume della trilogia sorrentina scritta dal senatore Raffaele Lauro, edito dalla Golden Gate edizioni e presentato in anteprima nazionale nel corso di una serata evento all’interno del programma del “Social World Film Festival”. Location non casuale dell’evento, il sagrato della cattedrale della SS. Annunziata, scorcio tipico da cartolina e panorama caro alla protagonista e al marito scomparso.
 

Il Club Napoli Massa Lubrense per i 90 anni del calcio Napoli

Massa Lubrense - Kermesse del Club Napoli di Massa Lubrense per celebrare i 90 anni di vita del calcio Napoli. Ospite della manifestazione l’allenatore Hugo Maradona, fratello del più famoso Diego Armando. Dopo il giallo della manifestazione “Limoni in festa” Massa Lubrense si colora dell’azzurro della società sportiva “Calcio Napoli”: l’imprenditore Raffaele Trippaldella, dinamico presidente del locale Club Napoli, con il patrocinio del Comune di Massa Lubrense la collaborazione della Pro Loco Massa Lubrense ha promosso una serie di eventi per celebrare i 90 anni di vita del Calcio Napoli. Malgrado I malumori suscitati dalla rocambolesca cessione di Higuain alla Juventus,”l’odiata “signora”, la kermesse richiamerà l’attenzione di tutti i tifosi della penisola sorrentina della squadra del presidente Aurelio De Laurentiis. La festa avrà inizio venerdì 29 luglio alle ore 17 nei locali dell’associazione turistica di viale Filangieri presieduta da Anna Teresa Pappalardo con la presentazione del museo dedicato a Diego Armando Maradona dal “Club Napoli Saverio Vignati”. Alle ore 19 negli attigui giardinetti tifosi e sportivi in genere assisteranno ad una diretta radiofonica con Radio Marte condotta dal giornalista del Corriere dello sport Rino Cesarano che risponderà alle loro domande sugli ultimi “rumors” del calcio-mercato del Napoli: coordinerà il dibattito Gaetano Mastellone, ex portiere del Sorrento e gran tifoso del Napoli reduce dal ritiro dei partenopei a Di Maro nel Trentino.
 

mercoledì 27 luglio 2016

Massaquano, incendio sul Monte San Giovanni

AVF in campo per fronteggiare le fiamme 

Vico Equense - La Campania brucia, da Capri al Vesuvio. I danni al patrimonio ambientale sono già ingenti: dal punto di vista economico, ma anche ambientale. Oggi a Vico Equense incendio sul Monte San Giovanni a Massaquano. Gli operatori dell' Associazione Volontari del Faito (AVF) sono scesi subito in campo, per fronteggiare le fiamme. Grazie al loro tempestivo intervento è stato evitato il peggio. Hanno spento un incendio che per condizioni climatiche, per tipo di vegetazione e posizione geografica poteva avere maggiori conseguenze. Tre squadre e mezzi del volontariato di Antincendio Boschivo AiB con l’intervento di alcuni residenti. Le fiamme si sono propagate intorno alle 17.00 e sono state domate velocemente. Con i volontari del faito anche i vigili del fuoco, vigili urbani e l'elicottero della sezione antincendio della Regione Campania. Lo spegnimento dell’incendio è avvenuto alle 17.25 circa. In seguito si è fatta l’operazione di bonifica del territorio facendo stagli e mettendo in sicurezza i pezzi di legno che ardevano, i quali con il rotolamento potevano far riprendere la combustione.