domenica 8 gennaio 2017

Il Salvator Mundi di Leonardo al Museo Diocesano di Napoli

Nicola Barbatelli
Napoli - Mercoledì 11 gennaio sarà inaugurata al Museo Diocesano di Napoli, un’importante esposizione dedicata a Leonardo da Vinci, ideata dal Professor Carlo Pedretti, Direttore dell'Armand Hammer Center for Leonardo Studies presso l'Università della California (U.C.L.A.) e curata da Nicola Barbatelli, che è anche responsabile istituzionale della collezione “Museo Aperto Antonio Asturi" di Vico Equense. Con questa mostra Napoli si presenta al centro del dibattito degli studi vinciani attraverso l’esposizione della famosissima tavola col Salvator Mundi (ex collezione del Marchese De Ganay), capolavoro del maestro di Vinci e della sua bottega, e altri dipinti del suo affascinate atelier, come il Cristo Benedicente, del Complesso Monumentale di San Domenico Maggiore, per la prima volta presentato con un’attribuzione al pittore messinese Girolamo Alibrandi. Sullo stesso filone iconografico, sarà presentata anche la tavola col Cristo fanciullo del Salaì, il giovane e controverso collaboratore di Leonardo, accompagnata da diversi lavori di pittura di allievi leonardeschi come Marco d'Oggiono. Verranno inoltre esposti tre preziosi testi: il Codice Corazza (1640 circa), proveniente dalla Biblioteca Nazionale di Napoli, il Codice Fridericiano, custodito presso la Biblioteca di Area Umanistica dell'Università Federico II, e il testo Napoli antica e moderna, datato al 1815, redatto dall'Abate Domenico Romanelli. Dal 12 gennaio la mostra verrà aperta al pubblico e rimarrà visitabile fino al 31 marzo 2017.

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