martedì 14 febbraio 2017

Tunnel di Seiano, il sindaco di Vico Equense pensa all'ordinanza anti-tir: «L'Anas deve ascoltarci»

Andrea Buonocore
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Vico Equense - Un’ordinanza con cui vietare il transito dei mezzi pesanti in centro in particolari fasce orarie. Obiettivo: restituire al più presto un pizzico di vivibilità a Vico Equense, una città che da due anni è costretta a ospitare autotreni e tir che non possono percorrere la galleria Santa Maria di Pozzano. E’ l’idea su cui si sta concentrando l’attenzione del sindaco Andrea Buonocore che, assieme al comandante dei vigili urbani Ferdinando De Martino, già nelle prossime settimane potrebbe concludere al meglio lo studio del provvedimento da far scattare a stretto giro, magari in primavera. Si tratta della conseguenza della fumata nera arrivata recentemente dalla Prefettura di Napoli a proposito della richiesta del Comune di Vico Equense - finora non accolta - di riaprire l’imbocco dello Scrajo. Cioè rendere aperto alla circolazione il troncone finale della “vecchia” galleria. Il progetto porta la firma dell’ingegnere Lorenzo Domenichini, consulente dell’amministrazione municipale - già all’epoca del sindaco facente funzioni Benedetto Migliaccio - che di recente ha raggiunto gli uffici della Prefettura di Napoli per illustrare la sua ricetta “salva-Vico Equense”. Ma stando alle indiscrezioni, il “no” alla possibilità di consentire al flusso di auto, bus e motocicli di imboccare il vecchio tracciato è perentorio. Anche perché si presenterebbero problemi anche di “natura visiva”.
 
Il rischio che chi procedendo in direzione Napoli si possa confondere è alto, a detta anche di Anas, dunque dalla Prefettura nessun apertura. Buonocore è chiaro: «Di andare avanti così non se ne parla - sbotta il primo cittadino di Vico Equense -. Stiamo tentando di trovare una forma di dialogo costruttivo con Prefettura e Anas. Ma non credo ci siano spiragli a stretto giro. In tal senso sale la necessità da parte nostra di adoperarci al più presto». Il riferimento, esplicito, è proprio all’ordinanza che Buonocore potrebbe firmare a giorni: «Con il comandante De Martino ne sto discutendo, così come ho deciso di investire della questione anche l’intera maggioranza. Mi auguro che si evitino incomprensioni». E’ una battaglia attraverso la quale il sindaco intende liberare il centro di Vico Equense dal peso, «a volte insostenibile», forte anche di una petizione popolare - ormai vecchia di un anno - in cui residenti e operatori invocarono un cambiamento radicale nell’assetto della viabilità. «L’apertura della galleria, è incontestabile, sta penalizzando molto Vico Equense - sottolinea Buonocore -. E’ mio dovere intervenire con un’ordinanza. Ne discuterò anche con i sindaci che spero possano condividere apertamente le mie ragioni».

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