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| Giuseppe Cuomo |
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis
Sorrento - "Non vogliamo Eav nella gestione. Siamo decisamente contrari. Se la Regione Campania ci concederà il finanziamento da 15 milioni allora l'opera resterà pubblica e sarà solo del Comune. In caso contrario, cioè qualora non arrivassero fondi, verificheremo la possibilità di realizzarla con privati tramite project financing". Firmato Giuseppe Cuomo. Il sindaco di Sorrento rompe il silenzio sul progetto del percorso pedonale meccanizzato. Si tratta del famoso collegamento tra il porto di Marina Piccola e il parcheggio comunale Achille Lauro con ascensori e tappeti mobili. Costo dell'operazione? Circa 15 milioni di euro. Cuomo mette i puntini sulle "i" e manda un messaggio chiaro al governatore Vincenzo De Luca che si è mostrato disposto a finanziare il progetto utilizzando fondi dal Patto per la Campania. Ma a patto che nella gestione della struttura ci sia un coinvolgimento diretto di Eav, magari per il sistema di bigliettazione e introiti per l'accesso a turisti e pendolari. Possibilità che non piace affatto al sindaco che tira fuori il Comune da questo scenario. Era novembre quando De Luca, in visita a Sorrento per la campagna referendaria, disse che avrebbe concesso i soldi necessari all'amministrazione per realizzare la maxi opera.
Di tempo ne è passato e ci sono passi in avanti. Cuomo è chiaro: "Ho saputo che ci sono avanzamenti importanti e per il finanziamento ci sono aperture concrete - dice il primo cittadino -. Ma il percorso meccanizzato, punto cruciale per rendere il centro di Sorrento a vocazione pedonale, deve essere affidato solo al nostro Comune". In tal senso, i 15 milioni garantiti da De Luca - è coinvolto nell'opera diplomatica anche il capogruppo regionale del Pd Mario Casillo - non arriveranno se Cuomo dovesse puntare a un'altra strada. Cioè al project financing. Niente fondi regionale, sostanzialmente, se saranno imprenditori privati a mettere le mani sul progetto. In tal senso, nelle ultime settimane, è stato presentato al Comune un prospetto operativo da alcune società private locali. Fitto mistero per ora sulla bontà del piano e sull'identità dei potenziali attori privati che vorrebbero costruire con proprie risorse il percorso 2.0 per Sorrento. La maggioranza attende evoluzioni. Ma c'è comunque attesa. Basti pensare che l'ex assessore ai lavori pubblici e oggi consigliere comunale di maggioranza Mariano Pontecorvo, nelle ultime ore, entrando in tackle sull'ipotesi di costruire una cabinovia (progetto differente dal percorso meccanizzato, ndr), ha detto pure la sua sul futuro del collegamento tra porto e parcheggio Lauro. "Nessun privato, l'opera deve essere del Comune. La gestione sia pubblica.”
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