venerdì 17 marzo 2017

Ex scuola di Seiano. Il Comune di Vico Equense rinnova il comodato d’uso gratuito con la Parrocchia di San Marco Evangelista

Chiesa di San Marco Evangelista a Seiano
Vico Equense - La Regione Campania ha destinato un finanziamento per gli oratori parrocchiali, finalizzato a incentivare l’attivazione e la realizzazione delle realtà oratoriali e degli spazi parrocchiali. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 30 marzo. La Parrocchia di Seiano, che usufruisce dei locali dell’ex scuola elementare di proprietà del Comune di Vico Equense, ha deciso di partecipare al bando. “Tra le attività finanziabili – spiega don Angelo Castellano, parroco di Seiano – sono previste, tra l’altro, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli immobili, che devono essere adibiti e utilizzati come luogo d’incontro per i minori.” Tra i requisiti previsti per la partecipazione, è richiesto il possesso o la disponibilità dell’immobile oggetto d’intervento. “La Parrocchia di Seiano – continua don Angelo – detiene in comodato d’uso, l’immobile dell’ex scuola elementare di Seiano.” Lo scorso 10 marzo il Parroco di Seiano, ha chiesto all’Amministrazione del Sindaco Andrea Buonocore, il rinnovo della convenzione per continuare a utilizzare l'ex plesso scolastico. La Giunta comunale ha accolto la richiesta concedendo in comodato d’uso gratuito, per cinque anni, i locali già utilizzati dalla Parrocchia di Seiano, anche in considerazione della partecipazione al bando regionale per la concessione di contributi a favore degli enti di culto che svolgono attività oratoriali. Quest’opportunità, che il governo De Luca ha riservato agli oratori parrocchiali, può rivelarsi importante soprattutto per le realtà più piccole. Il contributo, infatti, potrà essere utilizzato per mettere a punto diverse attività di valorizzazione degli spazi oratoriali: la manutenzione, sia ordinaria che straordinaria, degli edifici che sono adibiti e usati come luoghi d’incontro per i bambini e i minori; il miglioramento dell’accessibilità e fruibilità delle strutture esistenti, mediante l’abbattimento delle barriere architettoniche e la messa a norma degli impianti.

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