martedì 7 marzo 2017

Raccolta differenziata. Sacchetto trasparente, De Martino: «L’utente può oscurare i propri rifiuti, se ritenuti lesivi della propria privacy»

Ferdinando De Martino
Vico Equense - Lunedì scorso è partito il nuovo calendario della raccolta differenziata. Tra le novità l’utilizzo del sacchetto trasparente per l'indifferenziata, per facilitare l’accertamento sul tipo di rifiuto conferito. In pochi istanti si potrà verificare se la busta è stata riempita correttamente: in caso contrario saranno comminate delle sanzioni. Ma questo comportamento garantisce la tutela della privacy? Già nel 2005, il Garante della privacy, rispondendo a un quesito simile, affermò che «deve considerarsi in termini generali non proporzionata la prescrizione contenente l’obbligo di utilizzare un sacchetto trasparente. In tal caso, infatti, chiunque si trovi a transitare sul pianerottolo o, comunque, nello spazio antistante l’abitazione, è posto in condizione di visionare agevolmente il contenuto esteriore». Della stessa opinione il movimento 5 Stelle di Vico Equense, che ha chiesto, con una nota, il rispetto della privacy. «Il sacco nero – risponde Ferdinando De Martino, responsabile del servizio ecologia e comandante dei vigili urbani – era diventato il ricettacolo di ogni sorta di rifiuto domestico. In due mesi di controlli, al loro interno abbiamo trovato di tutto. Nel sacchetto trasparente – continua De Martino – vanno i rifiuti cosiddetti indifferenziati, di uso comune e diffuso. Questi rifiuti, proprio perché di uso comune, non possono far ricondurre a particolari situazioni del soggetto che conferisce, tali da compromettere la privacy. In tutti i casi è fatta salva la possibilità da parte dell’utente di oscurare eventuali rifiuti indifferenziati, la cui esposizione all’interno della busta trasparente, potrebbe essere lesiva della sua privacy, mettendoli in un sacchetto opaco, e inserendolo sempre e comunque in quello trasparente. E’ già stata programmata in ogni caso la distribuzione, a richiesta di sacchetti semitrasparenti. L’utente – rileva ancora il comandante dei vigili urbani De Martino – può oscurare i propri rifiuti, se ritenuti lesivi della propria privacy, comportamento che non solo si ritiene di consigliare, ma non è vietato da alcuna norma, purché ovviamente si faccia un corretto conferimento. Inoltre, aggiunge il responsabile del servizio ecologia, ai condomini che ne faranno richiesta, sarà consegnato un contenitore carrellato, all’interno dei quali si potrà conferire il sacchetto con l’indifferenziato».

1 commento:

Vera ha detto...

Io vorrei capire soltanto se questa del sacchetto trasparente è una cosa lecita oppure no. Se è in contrasto con le disposizioni del Garante della privacy allora non è legale? Tutti dobbiamo rispettare le regole cittadini e istituzioni. I cittadini devono rispettare le regole poste dalle istituzioni che a loro volta devono essere rispettose delle leggi.