giovedì 6 aprile 2017

Galleria di Seiano, proposta da Vico Equense: «Alziamo il limite di velocità». Vertice con Anas e Polstrada

SS 145 Sorrentina
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Vico Equense - Il Comune di Vico Equense vuole che sia alzato il limite di velocità all’interno della galleria Santa Maria di Pozzano. Da 60 chilometri all’ora a 70. A detta del sindaco Andrea Buonocore e dell’assessore ai lavori pubblici Gennaro Cinque si tratta di uno dei possibili rimedi all’emergenza traffico. Il ragionamento fatto dall’amministrazione è più o meno questo: «Con tutti i bus turistici che imboccano il tunnel e avanzano lungo la Statale sorrentina aumentare il limite può alleggerire l’impatto dello smog e rendere meno lunghe le code che si creano all’imbocco di Seiano». Se ne parlerà tra una decina di giorni quando Buonocore e Cinque incontreranno l’Anas e i tecnici della Regione Campania presso gli uffici della Prefettura di Napoli.
Il summit decisivo 
Il Comune di Vico Equense si prepara all’incontro della verità. «Intendiamo valutare tutti gli scenari possibili - dichiara Buonocore -, è fondamentale che ci sia disponibilità da tutte le parti in causa per risolvere i problemi». Il caso è tristemente noto: quando arriva l’estate, in particolare nei weekend, il tracciato di 5 chilometri che si snoda tra la frazione di Seiano e l’uscita di Castellammare di Stabia diventa infernale. Auto bloccate, bus fermi, caos, smog e incubo inquinamento alle stelle.


Basta tir in centro 
Buonocore, che sta “sperimentando” in questi giorni l’impatto della Ztl serale in centro per la manifestazione “Pizza a Vico”, è più determinato di prima. E intende capire se ci sono margini di manovra per firmare un’ordinanza con cui inibire il transito in centro degli automezzi pesanti che trasportano le merci pericolose. Si tratta di veicoli che, così come sancito anche da un rapporto della Polstrada, non possono percorrere la galleria. E che dunque, per muoversi lungo l’asse Sorrento-Napoli, sono obbligati a imboccare le stradine interne di Vico Equense.
Operatori furiosi
Proprio l’irrisolta querelle del traffico in entrata e in uscita sulla Statale 145 rappresenta indubbiamente il tallone d’Achille di un territorio ricco, che offre tante opportunità, anche turistiche. E ciò stride con le esigenze avvertite sia dagli imprenditori del ramo ricettivo sia dagli stessi lavoratori del settore turistico. Lo scorso settembre, il presidente di Federalberghi penisola sorrentina Costanzo Iaccarino, «provato» per l’ennesima estate da bollino rosso, inviò una lettera-appello a tutti i sindaci: «E’ necessario trovare una soluzione per limitare il traffico». Quell’invito suggeriva l’apertura di un tavolo di concertazione in Prefettura a cui al momento sta partecipando solamente Vico Equense.
Viadotto riaperto
Intanto scatta lo sprint per riaprire il viadotto di Seiano. Si tratta della strada di cantiere che conduce all’impianto di depurazione in costruzione di Punta Gradelle e che attualmente viene usato solo dai mezzi impegnati nei lavori della centrale. Un imbuto che, a detta del Comune di Vico Equense e della stessa Anas, se riaperto - come sarà presumibilmente già a maggio - potrebbe offrire un’alternativa a coloro che giungono a Seiano e intendono dirigersi verso il mare.

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