giovedì 4 maggio 2017

Galleria di Santa Maria di Pozzano. Giovedì 18 maggio incontro in Prefettura

L'Anas presenterà i risultati di un'analisi comparativa tra il rischio del passaggio di merci pericolose/infiammabili all'interno del tunnel e quello di transito delle medesime merci nel centro abitato di Vico Equense. Lunedì notte chiusura della Statale Sorrentina

Vico Equense - L’incontro in Prefettura tra l’Anas, la Regione Campania, il Comune di Vico Equense e la Polizia Stradale ci sarà giovedì 18 maggio. L’oggetto della discussione è sempre lo stesso: la galleria di Santa Maria di Pozzano. Il caso è tristemente noto: quando arriva l’estate, in particolare nei weekend, il tracciato di 5 chilometri che si snoda tra la frazione di Seiano e l’uscita di Castellammare di Stabia diventa infernale. Auto bloccate, bus fermi, caos, smog e incubo inquinamento. L'unica possibilità per risolvere in maniera radicale il problema di code e ingorghi è la costruzione di un altro tunnel da Seiano a Meta, ma i costi per «bucare» la montagna per circa due chilometri appaiono proibitivi. L'eco del traffico ad andamento lento e degli ingorghi al bivio di Marina d'Equa, impone inevitabilmente una revisione del piano di mobilità sulla statale Sorrentina. 110 milioni di euro spesi per la galleria di Santa Maria di pozzano ma ogni anno sempre lo stesso problema. Venendo da Napoli, la statale 145 appare subito come una colonna di fuoco. Si procede a passa d’uomo, e sotto la galleria è roba da malore. La nuova galleria non ha risolto i problemi di viabilità in costiera. Anzi, grava sul centro della Città. Limite orario di 60 chilometri, mezzi pesanti che trasportano merci pericolose, che non possono imboccare la galleria e devono transitare per le strade del centro cittadino e migliaia di auto che si ritrovano in un imbuto, quello del bivio per il centro di Vico Equense e l'incrocio con Marina d'Equa. La penisola sorrentina sul fronte della mobilità, insomma, non riesce a supportare flussi turistici rilevanti con un assetto adeguato nella viabilità. Intanto scatta lo sprint per riaprire il viadotto di Seiano che, a detta del Comune di Vico Equense e della stessa Anas, se riaperto potrebbe offrire un’alternativa a coloro che giungono a Seiano e intendono dirigersi verso il mare.


L’Anas nel corso di numerosi incontri (presso la sede della Prefettura di Napoli, alla presenza proprio di rappresentanti di Anas, della Regione Campania, del Comune di Vico Equense e della Polizia Stradale) finalizzati a valutare alcune tematiche connesse alla gestione del traffico in penisola sorrentina si è impegnata a un primo intervento sperimentale di rivisitazione della geometria dell’attuale sede stradale, in corrispondenza dell’intersezione con la strada comunale via Murrano, quale anticipo di un più ampio intervento per il quale è stato redatto il progetto esecutivo relativo all’allargamento ed alla integrale rivisitazione della intersezione della statale 145 “Sorrentina” con via Murrano. Il concreto avvio dei lavori, già appaltati, da parte di Anas avverrà successivamente alla realizzazione - da parte del Comune di Vico Equense - di una scala a servizio dei pedoni, in corrispondenza dell'attraversamento pedonale, che verrà riposizionato in prossimità della fermata della linea di Trasporto Pubblico Locale, nonché all'uscita della fermata della Circumvesuviana di Vico Equense. Tali lavori consentiranno di migliorare la percorribilità della tratta statale e di ordinare i flussi pedonali di accesso ai mezzi pubblici. Intanto la società Anas comunica che, per permettere al Consorzio Ferroviario San Giorgio-Volla Due di eseguire lavori di ricostruzione di un cavalcavia ferroviario di sovrappasso alla strada statale 145 “Sorrentina” in corrispondenza del km 2,400, si rendono necessarie limitazioni alla circolazione veicolare. L’intervento si inserisce nell’ambito dei lavori per la realizzazione del raddoppio della linea ferroviaria EAV, nella tratta Torre Annunziata-Moregine-Castellammare di Stabia. Nel dettaglio, tra le ore 22.00 di lunedì 8 e le ore 6.00 di martedì 9 maggio 2017 si rende necessaria la chiusura del tratto di statale 145 tra il territorio comunale di Castellammare di Stabia (al km 1,650) e lo svincolo di Gragnano (al km 7,200), comprese le rampe dello svincolo di Castellammare Ospedale (al km 3,600). Il traffico verrà deviato su viabilità locale e lungo la ex SS145 “Sorrentina” e la ex SS366 “Agerolina”, in corrispondenza dello svincolo autostradale di Castellammare di Stabia oppure di quello di Gragnano della statale 145, in entrambe le direzioni. Dopo la chiusura notturna, dal 9 maggio e fino al prossimo 30 giugno sarà poi in vigore un restringimento della carreggiata stradale tra il km 1,600 ed il km 3,000. All’approssimarsi delle aree di cantiere vigerà il limite di velocità di 30 km/h ed il divieto di sorpasso per tutte le categorie di veicoli.

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