Fonte: Francesco Gravetti da Il Mattino
Da ieri guardie giurate sui treni Eav (Circum e Cumana) diretti alle località turistiche. Non solo. Il servizio prevede anche il personale della polizia amministrativa incaricato alla verifica dei titoli di viaggio. Presidiate con guardie armate le stazioni di Lucrino e Torregaveta. La holding regionale prova a invertire la rotta nel tentativo di prevenire atti vandalici e delinquenza. È un'operazione da circa 200mila euro, che Eav farà utilizzando il fondo per la sicurezza a cui spesso il presidente Umberto De Gregorio ha fatto riferimento m passato. L'opera di risanamento, con gli aiuti che sono arrivati dal governo centrale tramite la Regione, garantisce migliori margini di manovra e la possibilità di realizzare iniziative come questa. Negli anni passati, dopo ponti come quelli del 2 giugno, in Eav veniva fatta la conta dei danni ai treni: porte divelte, finestrini rotti e i famigerati bordi sensibili distrutti. Si tratta delle guaine di gomma che attutiscono la chiusura delle porte dei convogli e che i teppisti si divertono a danneggiare con i taglierini. Poi c'erano i furti e i borseggi, particolarmente numerosi in alcune linee della Circumvesuviana e della Cumana, quelle più battute dai turisti.
Ora l'azienda prova a invertire la rotta, piazzando guardie giurate sulle linee considerate a rischio per prevenire atti vandalici e delinquenza. È una operazione da circa 200mila euro, che Eav farà utilizzando il fondo per la sicurezza a cui spesso il presidente Umberto De Gregorio ha fatto riferimento in passato, spiegando che era esiguo e che non consentiva adeguati investimenti per proteggere viaggiatori e personale. L'opera di risanamento, insieme agli aiuti che sono arrivati dal governo centrale tramite la Regione, garantisce ora migliori margini di manovra ed iniziative come questa. L'operazione Estate sicura è iniziata ieri e proseguirà anche per i mesi successivi, fino a settembre. Non riguarderà tutte le linee dall'Eav ma soltanto quelle battute dai turisti, in particolare la Napoli-Sorrento per la Circumvesuviana e il tratto della Cumana dove ci sono le stazioni di Torregaveta e Lucrino. Il presidio ci sarà soltanto nel pomeriggio, dalle 16 alle 21 e non coprirà l'intera settimana, ma soltanto i weekend. Farà eccezione il giorno di Ferragosto, quando i vigilantes pure staranno sul treno in previsione della solita ressa di turisti e vacanzieri. Insomma, la presenza delle guardie giurate sui treno rappresenta soprattutto un primo segnale, perché non risolverà del tutto il problema della violenza e degli atti di teppismo. Eav, nonostante una situazione economica decisamente migliore rispetto al passato, resta in difficoltà ed è anche per questo che ora chiede aiuto ai Comuni per completare il lavoro sulla sicurezza. Umberto De Gregorio ha infatti scritto ai sindaci delle città della costiera sorrentina e dell'area flegrea invitandoli a fare la loro parte nella prevenzione degli episodi di teppismo e delinquenza. Secondo il presidente Eav i Comuni potrebbero mettere a disposizione i vigili urbani per controllare le stazioni, dove peraltro i fatti di violenza sono anche maggiori rispetto ai treni. Spiega De Gregorio: «Si tratta di una battaglia che dobbiamo vincere tutti insieme, perché non si può pensare che la nostra azienda da sola riesca a garantire il controllo anche nelle prossimità delle stazioni, soprattutto in certi orari. La collaborazione tra le istituzioni potrebbe rappresentare un grande aiuto oltre che dare una maggiore percezione di sicurezza a chi viaggia». Non a caso accanto ai vigilantes di un istituto privato l'Eav mette anche propri agenti, precisando che si tratta di personale con qualifica di polizia amministrativa. Si tratta di dipendenti che hanno la possibilità di elevare multe nel caso in cui trovino viaggiatori sprovvisti di biglietto. Non certo sceriffi, dunque, ma comunque agenti che possono rappresentare una forma di deterrenza, soprattutto nei confronti delle baby gang e dei vandali. Peraltro, da tempo polizia e carabinieri stanno intensificando i controlli sia nelle stazioni che nei treni della Circumvesuviana, della Cumana e della Circumflegrea. La compagnia di Torre Annunziata dei carabinieri, per esempio, spesso effettuano perlustrazioni dove è frequente lo spaccio di sostanze stupefacenti. E proprio ieri i carabinieri hanno bloccato un ladro alla stazione di Pompei. In arrivo alla stazione di Villa Misteri, un turista di Milano sul treno 23 (9:09 da Napoli per Sorrento) si è accorto che gli avevano sottratto il portafogli ed ha attirato l'attenzione del capotreno con delle urla. Intanto però qualcuno stava accusando uno straniero proprio del fatto: all'arrivo del capotreno sul posto U ladro ha cercato in modo goffo di liberarsi della refurtiva ed è stato visto da chi aveva subito il furto. Intanto il capotreno aveva allertato la centrale operativa che ha chiamato i carabinieri, i quali hanno arrestato il ladro. Sul fronte del servizio, invece, quella di ieri è stata una giornata piuttosto intensa, soprattutto in Circumvesuviana. Non sono state effettuate corse in aggiunta, come avviene solitamente è quando ci sono momenti del genere, ma sono stati potenziato i treni consueti sulla Napoli-Sorrento, quasi tutti con tre convogli invece di due. La folla di vacanzieri però ha comunque determinato ritardi di circa 20 minuti, soprattutto negli orari di punta.
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