Sorrento - Sua musicalità William Emanuel "Billy" Cobham arriva nella Penisola Sorrentina con quella che in molti definiscono una "navicella spaziale", la sua inseparabile batteria Tama. Tra le leggende mondiali viventi della musica, Cobham si esibisce in concerto stasera a Sorrento con un altro virtuoso musicista di fama planetaria: Stanley Jordan. I due assi della fusion si esibiscono dalle 21 nel giardino di Villa Fiorentino con un progetto speciale che ha debuttato in forma estiva ieri al Teatro Romano di Fiesole (biglietti 20 euro). Lo show chiude la prima edizione del "Lemon Jazz Festival", iniziata il 5 luglio con il concerto degli Avion Travel, il primo in Campania senza il compianto Fausto Mesolella, scomparso il 30 marzo scorso. Cobham e Jordan stasera saranno affiancati al basso del cileno Christian Galvez. «Sono felice di venire dalle vostre parti spiega Cobham, 73 anni, nato a Panama e cresciuto a New York. I panorami sono mozzafiato, la cucina napoletana non è seconda a nessuna e i partenopei sono cosi accoglienti e positivi, per un artista la vostra terra è un paradiso...». Cobham nel 1969, a 25 anni, fu scelto da Miles Davis in persona per suonare in alcuni suoi dischi. In molti album dell'insuperabile trombettista, l'artista non è accreditato per motivi contrattuali.
Sua, per esempio, la batteria sinistra in "Bitches Brew", disco considerato tra le prime opere jazz fusion, vincitore di due Grammy Award. Billy Cobham ha spesso frequentato l'Italia (i suoi dischi "Drum n Voice" volume 1 e 4 sono prodotti dall'etichetta milanese Nicolosi Production). Tra i suoi duetti più popolari il drum contest in tv su Rail con Tullio De Piscopo nella trasmissione "Fantastico", presentati da Pippo Baudo. Ed è proprio del suo mondo che Billy Cobham sente dopo trent'anni facciano parte Tullio De Piscopo e, naturalmente, Pino Daniele. «Non ho studiato ancora a fondo la musica napoletana per conoscerla davvero, ma Pino Daniele mi è molto familiare, anche perché facciamo parte della stessa comunità musicale. Ricordo alcuni anni fa di essere stato con lui sul palco in Toscana. Pino è una leggenda della musica». Molto atteso il concerto di stasera al Lemon Jazz Festival: il talento di Cobham fa rà da contrappunto alla raffinata tecnica chitarristica di Stanley Jordan. Il musicista, nato a Chicago nel 1959, usa la chitarra come un pianoforte, tira le corde dello strumento con la tecnica del "tapping" a otto dita, senza bisogno di alcun plettro. Ma è solo uno dei suoi segreti. Ï duetto Cobham Jordan si preannuncia come una performance ad alto tasso di spettacolarità, inebriata dal profumo dei limoni di Sorrento.
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