martedì 11 luglio 2017

'Na tazzulella 'e cafè

Il fuoco 

di Filomena Baratto

Vico Equense - Il fuoco è il vero protagonista dell’estate. Una sigaretta, un attimo di distrazione, la temperatura. Brucia l’Italia nella morsa del caldo. E bruciano le terre. Eppure il Sole ha sempre dato raggi e mai fuoco ed è l’unica stella ad averne diritto. Ma da qualche parte si è copiato il sistema, chissà se quello solare, se quello distruttivo, se quello induttivo o anche distrattivo. Il fuoco è distruzione, annientamento, guerra. E pensare che col fuoco ci si difendeva solo dalle belve, adesso sono le “belve” a riscattarsi appiccando focolai per toglierci il prato, i boschi e la frescura. Ora che abbiamo come difenderci, c’è nostalgia di quell’originario fenomeno di combustione per dire che l’uomo è sempre un primitivo anche nel progresso. Ma un piromane è un esecutore, dietro di lui c’è la mente. E’ giunta l’ora di creare un nuovo sistema per liberarci di loro! Magari con l’occhio satellitare scovare quella mano che accende e rimediare con la legge del taglione che è sempre stata la più giusta. A sua volta la “mente” di questo scempio, privata della mano, dovrà scendere di persona e prima o poi la perderà anche lei. Ma forse la stessa Italia è la mano di qualcuno!

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