martedì 17 ottobre 2017

Il "Pizza World Cup" parla francese

Michele Cuomo, Alfredo Folliero e Claudia Ametrano
pizzaiola di Cerasè classificata seconda nella specialità
pizza a metro in pala
Fonte: Giuseppe De Girolamo da Il Roma 

Il "Pizza World Cup" parla francese Si concluso con un successo al di sopra d'ogni aspettativa il "Pizza World Cup 2017" che ha proclamato campione dell'anno il francese Laurent Raimondo. La due giorni mondiale ospitata dal Palacavicchi di Roma e presentata dall'ineguagliabile maratoneta del settore, oltre che di tanti eventi, il bravissimo Enzo Calabrese, ha visto anche ottimi piazzamenti per la Campania con la napoletana Raffaella Gallifuoco che è divenuta campione mondiale per la categoria "Pizza Fritta" piazzandosi al 1 ° posto. Altro napoletano meritorio è stato Alberto Arino che ha conquistato il titolo di campione mondiale per la categoria "Marinara", seguono Gianluca Rea da Nocera Inferiore campione del mondo per la categoria "No Glut" e Mario Giordano da Salerno campione mondiale per la "pizza in 120 secondi". Parlare di un successo al di sopra d'ogni aspettativa o anche di una grande escalation di miglioramento rispetto alle prime edizioni, ma anche facendo riferimento alle già grandi conquiste registrate nella precedente edizione del "Pizza World Cup", sarebbe riduttivo o magari anche non molto esplicativo di quella che è stata la meravigliosa edizione di questo campionato al mondo di pizza ideato, creato e portato avanti dalla famiglia Folliero che è giunto alla sua XIV edizione. L'annuale evento è veramente entrato nel cuore dei pizzaiuoli, tanto da fare registrare numerosissime richieste di partecipazione all'edizione 2018 sin da ora da parte di tanti di tutto il pianeta terra. L'effetto famiglia unita, che da papa Mario ed ancor prima dal nonno di Alfredo e certamente anche facendo riferimento ad altri avi può essere un vanto di questa autentica famiglia, per riscuotere un successo personale che possa essere il successo di tutti, infatti è stato trasmesso e recepito dalle migliaia di pizzaioli che seguono Folliero. Non si era mai vista una così intensa presenza di pizzaiuoli gareggianti e per la maggior parte, cosa che maggiormente pone in luce questo "Pizza World Cup", con una grande conoscenza del lavoro che interpretano, dalla storia del grano che porta alle farine, alle stesse cognizioni sui diversi tipi e tipologie di farine, agli impasti, crescita, maturazione, idratazione, utilizzo, messa in opera con farciture ed anche in questo caso non occasionale utilizzo dei prodotti.
 
La manifestazione che l'Uept&R (Unione Europea Pizzaiuoli Tradizionali & Ristoratori) fondata e presieduta da Alfredo Folliero porta avanti da anni con lo stesso presidente Alfredo, attualmente insieme al fìglio Mario Amedeo, è divenuta ormai il vero punto di riferimento per un grande concorso, che da meriti a chi li ha e confronto costruttivo a tutti i partecipanti e grazie a Mario sta conquistando il mondo con i suoi insegnamenti che con un'opera di lavoro indefesso porta in tanti paesi del pianeta terra. Personaggi di attrazione dell'anno sono stati, come anche in precedenti edizioni, l'attrice Susanna Mendoza e con i suoi belli e magici scatti, il maestro di fotografìa Gennaro D'Aria, meglio conosciuto come "O masto d"a pizza". Al termine della due giorni di gare Alfredo Folliero, insieme al figlio Mario ed alla moglie Flavia Ferraro, discepola di Auguste Escoffier, con le figlie Tiziana e Daniela, hanno proceduto a premiare i vincitori emersi dal conteggio che la qualificatissima giuria aveva assegnato ai singoli concorrenti. Campioni del mondo per le varie categorie sono invece i primi classificati come di seguito:"Pizza for Honor" Domenico Caserta; "pizza in 120 secondi" Mario Giordano; "Trofeo Torrente" Valeria Gherasin; "Pizza in teglia" Ettore Carella; "Pizza a Metro" Jeff Terras; "All style" Silvano Castagna; "Pizza Fritta" Raffaella Gallifuoco; "No Glut" Gianluca Rea; "Sapori del Sud" Antonio Della Volpe; "Focaccia" Domenico Caserta; "Margherita Doc" Mario Giordano; "Calzone Doc" Nizar Escobar; "Innovativa" Vincenzo D'Aponte; "Marinara" Alberto Arino; "Spaghetto d'oro" Florenza Ceraglia e "Dessert" Olivier Mazzadi. Folliero, inoltr e, ha consegnato un attestato di ringraziamento per la partecipazione ai giurati di questa edizione: lo Storico della Pizza di Napoli Luciano Sorbillo, Maria Grazia Pisterzi, la maestra cioccolatiera di Caffarel ed Ambasciatrice Pastry Chef Katya Martini, Annamaria e Evandro Taddei, l'attrice Susanna Mendoza, il pluricampione mondiale di pizza maestro Umberto Fornito ed il noto grande maestro pizzaiuolo Marco Di Pasquale. Ringraziando di seguito, con attestati, anche alcuni storici sponsor della manifestazione come: il costruttore dei famosi forni Domenico Cirigliano, Gaetano Torrente per "La Torrente" produttrice dei migliori pomodori inscatolati, Antimo Caputo per l'omonima farina ed il produttore delle pale Gi-Metal. In chiusura, Folliero ha annunciato che è già stato fissato il prossimo grande appuntamento per tanti pizzaiuoli della Uepter in Francia a fine novembre.

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