mercoledì 15 novembre 2017

Era scomparsa. Sei giorni dopo il cadavere riaffiora

Sant'Agnello - Ad avvistare il cadavere in mare, a circa due miglia dal porto di Napoli, sono stati alcuni passeggeri che ieri mattina si trovavano a bordo della nave traghetto Driade della Caremar diretta a Calata di Massa. Immediato è scattato l'allarme dell'equipaggio che ha segnalato l'avvistamento alla guardia costiera della capitaneria di porto di Napoli. In quel tratto di mare dopo pochi minuti sono arrivate due motovedette che hanno recuperato la salma: si trattava di una donna che probabilmente era annegata da alcuni giorni e le correnti avevano trasportato sino all'imboccatura del porto. Nel corso dell'indagine è risultato che al comando di polizia di Sorrento martedì scorso era stata presentata la denuncia di scomparsa di una trentaseienne di Sant'Agnello. Le ricerche iniziarono anche con i sub della capitaneria e elicotteri dei vigili del fuoco. Gli uomini della guardia costiera venerdì scorso sulla spiaggia della Marinella a Sant'Agnello hanno trovato una ciabatta della donna scomparsa. Da quel momento le ricerche in mare vennero intensificate fino all'avvistamento di ieri mattina quando dalla Driade è partita la comunicazione che un corpo senza vita galleggiava a poca distanza dal maxi-traghetto. Ieri a poche ore dal rinvenimento del cadavere i familiari hanno riconosciuto la salma anche dall'orologio che a distanza di tanti giorni era ancora al polso del cadavere. (Fonte: Annamaria Boniello da Il Mattino)

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