domenica 12 novembre 2017

Gallerie off- limits. Spunta un dossier per la Prefettura

Furia di Federalberghi: “Ogni anno va peggio, basta”. I commercianti e i sindaci: “Sempre più danneggiati” 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis 

Castellammare di Stabia - La chiusura delle gallerie di Varano e Privati rende infernale il tragitto della statale sorrentina. E l'incubo di una chiusura prolungata almeno fino al prossimo 30 novembre - così come viene riferito dagli operatori Anas a chi telefona al numero verde - finisce di rendere incandescente la situazione. E’ un fine settimana da bollino rosso a causa delle code chilometriche che si creano soprattutto all'ingresso del centro abitato di Castellammare di Stabia dove al momento viene dirottato il traffico. Le proteste non mancano. Tutti infuriati: dai sindaci ai commercianti passando a pendolari e albergatori. Si chiede di intervenire al più presto e risolvere la situazione chiarendo ufficialmente i tempi di esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria. “Quello che sta succedendo è incredibile - accusa Costanzo Iaccarino, presidente di Federalberghi penisola Sorrentina -. Ogni anno invochiamo dei provvedimenti adeguati che possano alleggerire la mole della circolazione. Con puntualità, invece, capita l'esatto contrario. A ciò si aggiungono problemi per la tenuta delle gallerie. Siamo stanchi. Anche perché procedendo per il sistema di viabilità alternativa i tempi di percorrenza sono letteralmente sconcertanti”. Il messaggio è a dir poco perentorio:
 
“L' Anas deve fare in fretta, così non si può andare avanti. Mi auguro - taglia corto Iaccarino - che la stessa regione Campania avverta la necessità di scendere di scendere in campo e dare una mano. La penisola Sorrentina è eccessivamente penalizzata dai disguidi, contrattempi e assenze di opzioni positive contro il traffico”. Torna ad andare all'attacco anche Flora Beneduce, consigliere regionale di Forza Italia che vive a Vico Equense: “ Nessuna comunicazione sui tempi di riapertura delle Gallerie di Varano e Privati - dice l'esponente azzurra -, percorrere la penisola Sorrentina è diventato un incubo senza fine. Nemmeno il garbo istituzionale di informare la cittadinanza riguardo la tempistica e le modalità di ripristino della viabilità. E’ impensabile che le ordinanze di chiusure di tratti stradali emanate dell'Anas con le relative motivazioni indicazioni restino ferme sulle scrivanie delle Amministrazioni comunali senza essere rese note tempestivamente alla popolazione”. In tutto ciò il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo invoca un potenziamento dei lavori con l'arrivo di squadre di tecnici del Genio civile regionale oltre a solleciti da parte del prefetto di Napoli Carmela Pagano e del governatore Campano Vincenzo De Luca. Senza dimenticare un altro elemento importante: il Movimento 5 Stelle della penisola Sorrentina rispolvera la campagna “Che aria tira” e vuole controlli contro inquinamento da smog da parte dell'Arpac Campania. Il traffico, inevitabilmente, si ripercuote pure sul commercio “Oramai si stanno condannando a dover chiudere una volta e per sempre - dichiara Francesco Parisi, già presidente della Confcommercio di Sorrento -, Sarebbe utile avere a disposizione l'intervento di una classe politica in grado di battere i pugni sul tavolo e farsi sentire. Invece l'impressione è che, proprio sul tema della statale, si accetti tutto ciò che avviene a dispetto delle emergenze avvertite dai protagonisti dei territori”.

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