domenica 10 dicembre 2017

Traffico paralizzato nel ponte festivo, l'ira del sindaco di Sorrento

Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino 

Sorrento - Automobilisti intrappola fino al tardo pomeriggio di ieri. Non basta scrutare il cielo o consultare l'app del cellulare con le previsioni meteo per sperare di non incorrere in un improvviso stop della circolazione nelle gallerie Varano e Privati della Statale sorrentina. Al blocco della circolazione nei due tunnel che consentono di bypassare il centro urbano di Castellammare - e quindi di ridurre i tempi di percorrenza complessivi - provvede l'allerta meteo diramato dalla Protezione civile regionale. Anche quando splende il sole. Una circostanza che si è riproposta, puntualmente, negli ultimi due weekend: sabato scorso, anticipando di tre ore la chiusura serale; ieri mattina, bloccando il transito veicolare dopo che erano passate meno di due ore dalla riapertura delle 6.30: in pratica tunnel chiusi dalle 8.30 alle 17.30. Una lunga chiusura rivelatasi, a conti fatti, inutile - la pioggia, neanche troppo fìtta, ha cominciato a cadere dopo le 16 - tanto da alimentare la vibrata protesta del sindaco di Sorrento. «Mentre in cielo brilla il sole - ha sottolineato Giuseppe Cuomo nella mattinata l'Anas decide di chiudere, a solo scopo precauzionale, su segnalazione della Protezione Civile, le gallerie di Privati e di Varano, creando gravissimi disagi alle migliaia di visita tori diretti in costiera per questo ponte festivo.
 
È irresponsabile - ha protestato Cuomo che la Regione resti a guardare, mentre l'economia della penisola sorrentina viene messa in ginocchio in un periodo dell'anno che fa registrare enormi afflussi turistici». Con la chiusura delle gallerie non ci sono itinerari alternativi in grado di accorciare i tempi di percorrenza dei venti chilometri che separano Sorrento dal casello dell'autostrada di Castellammare, nei due sensi di marcia. Ieri, a mezzogiorno e dintorni, con le code che si diramavano sui due versanti, non sono bastate due ore per schivare il groviglio di auto asserragliate tra il viale Europa ed il bivio per Gragnano, con ripercussioni inevitabili anche nell'attraversamento dei comuni sorrentini. La riapertura del tratto stradale (limitato alla fascia oraria compresa tra le 6.30 e le 22, mentre di notte la chiusura avviene m ogni caso) era stato subordinato all'allerta meteo della Protezione civile, dopo l'allagamento del 6 novembre. Ma ieri mattina lo stop alla circolazione in galleria si è rivelato mutile. Paradossalmente, la riapertura alle 17.30 è stata disposta dopo una grandinata nella zona di Castellammare. «Una situazione insostenibile - dice il presidente regionale di Federalberghi, Costanzo Iaccarino -. Non si possono subordinare le esigenze di mobilità di migliaia di turisti, in arrivo e in partenza dalla penisola sorrentina, a previsioni meteo che si rivelano quanto meno avventate». Sulla stessa linea anche numerosi ristoratori, che hanno visto sfumare centinaia di prenotazioni. Senza contare gli appuntamenti culturali natalizi del cartellone M'illumino d'inverno, andati inevitabilmente deserti. «Ormai ogni allerta meteo della Protezione civile della Campania provoca l'immediata chiusura alle auto dei due tunnel - ha aggiunto Cuomo - Un provvedimento incomprensibile: bastava alzare gli occhi al cielo per capire che forse la chiusura poteva essere rimandata di qualche ora, senza costringere auto e bus diretti in penisola sorrentina ad ore ed ore di code». Previsioni per oggi? La riapertura è prevista per le 6.30, ma attenzione all'eventuale allerta meteo della Protezione civile.

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