martedì 15 maggio 2018

Linea dura dell'amministrazione: «Saremo parte civile nel processo»

Meta
Meta - "Il Comune di Meta è pronto a valutare l'ipotesi di costituirsi parte civile contro i presunti violentatori della turista a cui ovviamente va la nostra solidarietà". Giuseppe Tito è a dir poco sconcertato. Apprende la notizia choc mentre è in auto, verso Napoli, dove era in programma il consiglio della Città metropolitana. Partecipa ai lavori nei banchi del gruppo del Partito democratico, ma la testa è altrove. Tito pensa e ripensa allo stupro subito dalla turista inglese e ricostruito dalla polizia di Sorrento. Perché il sindaco di Meta, colui che la gente chiama da quando è stato eletto, nel 2014, "il sindaco del popolo", è anche un imprenditore impegnato nel comparto turistico. E sa bene che un caso del genere può procurare seri danni all'immagine di una realtà apprezzata da tanti vacanzieri italiani e stranieri. "Non ci sono parole per ringraziare la Procura di Torre Annunziata, la squadra Mobile di Napoli e i poliziotti del commissariato di Sorrento per l'egregio e certosino lavoro svolto su questa vicenda - dice il primo cittadino - Nel contempo, alla vittima di questa vergogna è doveroso rivolgere un pensiero di cuore. Spero che non ci siano pericolose ripercussioni sul nostro brand. Mi auguro che la turista possa riprendersi al meglio e tornare alla vita di tutti i giorni con entusiasmo e in salute. Certo che la magistratura possa fare il suo corso, attendiamo l'evolversi delle indagini". La rabbia è tanta: "Ho chiesto al segretario comunale Deborah De Riso di approfondire la questione - chiosa Tito - E' un obbligo morale costituirsi parte civile nell'eventuale processo che sarà celebrato". Più o meno è ciò che dice in un comunicato stampa pure Costanze) Iaccarino, presidente di Federalberghi penisola sorrentina e vicepresidente nazionale dell'associazione: "Ciò che è accaduto è per me motivo di profonda costernazione, prima come uomo e poi come imprenditore. La penisola è legata da anni agli ospiti anglosassoni per cui c'è una predilezione nata all'epoca del Grand Tour. Le accuse abominevoli mosse nei confronti delle cinque persone arrestate non metterà in discussione la nostra tradizione. L'hotel di Meta è del tutto estraneo alla vicenda e non può essere infangato". (Fonte: sd da Metropolis)

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