martedì 15 maggio 2018

Vico Equense. Festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola

di Padre Federico M. Rubino 

Ai carissimi cittadini 
Ai pescatori e marinai 

Cari fratelli e sorelle, i solenni festeggiamenti in onore di San Francesco di Paola che ci apprestiamo a celebrare nei giorni 9 e 10 Giugno p.v. si ammantano, quest’anno, di una maggiore particolare ammirazione, ricorrendo il 75° anniversario della proclamazione del nostro Santo Padre e Fondatore a Celeste Patrono di tutti i marittimi d’Italia, avvenuta il 27 Marzo del 1943 con “Breve Apostolico“ del Sommo Pontefice, il venerabile Pio XII. Memori della tenerezza con cui Gesù predilesse gli uomini delle barche e delle reti, vivendo in mezzo a loro, scegliendo proprio in questa categoria i primi discepoli ed eleggendoli alla dignità di “pescatori di uomini”, il nostro Santo, intercedendo per ogni marittimo d’Italia, perpetua questa sollecitudine del Signore attraverso la sua potente intercessione. “Mentre solcate gli oceani a bordo di potenti navi; voi, umili pescatori delle spiagge italiane, lavoratori operosi dei porti e dei cantieri; voi tutti che del mare fate come la vostra dimora, e che il mare abbraccia, quasi madre di immensa famiglia, provvedendo a ciascuno il lavoro e il sostentamento” (Pio XII, radiomessaggio 16 Giugno 1957) siete sostenuti dal patrocinio di San Francesco di Paola, siete da lui seguiti e custoditi come padre sollecito del bene dei suoi figli.
 
La nostra memoria si ravviva in quella figura del nostro santo che - come tramandano le fonti - sul suo logoro mantello posato sulle onde compì il passaggio dello stretto di Messina. San Francesco, che ha fatto della carità una regola di vita, è divenuto così compagno fedele dell’italica gente di mare, che Lo venera nei porti e sulle navi, molte delle quali si fregiano della sua sacra immagine recante l’invocazione “AD LITUS EDUC PATRIAE“, guidaci al patrio lido. Questa ricorrenza ci esorta a ravvivare la nostra devozione a San Francesco, a guardare al luminoso esempio della sua vita che ci sprona ancor più ad amare e servire il Signore. Ascoltando la voce del mare, maestosa creatura di Dio, siamo invitati alla contemplazione e alla preghiera; chiediamo che in questo cammino ci accompagni, nel quotidiano esercizio della nostre attività, San Francesco, nostro speciale patrono. Fraternamente, invocando su ciascuno la benedizione di Dio.

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