sabato 9 giugno 2018

Sagristani, l`inossidabile pigliatutto uomo da battere fra Aponte e Rocco

Piergiorgio Sagristani
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino 

Sant’Agnello - Governa ininterrottamente dal 1998, se si esclude una parentesi durata meno di cinque anni. Adesso punta al quarto mandato da sindaco, senza scartare l'ipotesi di una candidatura al Consiglio regionale nel 2020. È lui. Piergiorgio Sagristani, l'uomo da battere alle prossime comunali.
LEADERSHIP 
Il tentativo di scalfire la sua leadership è affidato a due compagini: quella del Movimento 5 Stelle e la civica Ora × Sant'Agnello, capitanate rispettivamente da Fabio Aponte e Gennaro Rocco. Sagristani parte coi favori del pronostico, forte della percentuale bulgara di voti riportata nel 2013. Al suo fianco c'è lo zoccolo duro del gruppo Sant'Agnello prima di tutto: gli assessori Clara Accardi e Giuseppe Gargiulo e i consiglieri Maria De Martino, Attilio Massa e Franco De Angelis. Al centro del programma restano la realizzazione del parco sulla superficie del supermercato Netto, la costruzione della scuola media in via dei Gerani e il completamento dell'iter che dovrebbe fare del borgo di Maiano un polo artigianale d'eccellenza. «Mi ricandido per portare a termine il lavoro svolto negli anni - spiega Sagristani - e rendere Sant'Agnello sempre più vivibile e all'avanguardia». Sul fronte opposto Movimento 5 Stelle e Ora × Sant'Agnello si contendono il pacchetto di voti rimasto senza padrone dopo che il leader della minoranza uscente Gian Michele Orlando si è chiamato fuori dalla competizione elettorale insieme ai fedelissimi Pietro Gnarra e Antonino Coppola. Ecco perché, nelle ultime settimane, i candidati delle due formazioni se le sono date di santa ragione.
 
Secondo Gennaro Rocco, commerciante e storico esponente della destra napoletana, il leader pentastellato Aponte è «parte integrante dell'amministrazione uscente» avendo ricoperto il ruolo di membro della commissione edilizia e dato «pareri sempre favorevoli» alle opere proposte da Sagristani. «La vera alternativa siamo noi», osserva Rocco che punta su trasparenza e giustizia sociale: nel suo programma c'è la trasmissione delle sedute del Consiglio comunale in diretta streaming, ma anche l'istituzione di un fondo di solidarietà per i padri separati in stato di bisogno e l'introduzione del quoziente familiare per una tassazione comunale più equa. Secca la replica di Aponte, geólogo alla prima candidatura come sindaco: «Facciamo paura e, come spesso accade al M5S, provano a fermarci con la macchina del fango. Mi chiedo se quello di Rocco a Sagristani sia un assist volontario o involontario».
TRASPARENZA
Trasparenza, partecipazione e inclusione sono i cardini del programma pentastellato che prevede lo stop al consumo di suolo, la destinazione di immobili comunali ai non abbienti come rimedio all'emergenza abitativa, lo snellimento delle procedure burocratiche e l'incremento delle corse dei treni per collegare Sant'Agnello agli altri centri della penisola sorrentina.

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