venerdì 15 giugno 2018

Sorrento come Firenze. Vigili pagati dagli sponsor

Il Comune cerca partner per straordinari e assunzioni degli stagionali. Federalberghi si fa avanti, caccia a nuove intese. Parco Tasso: presidio fisso 

Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sorrento - Prolungare gli orari di lavoro dei vigili urbani. E, magari, assumere nuovi agenti stagionali. Perché, come solito, Sorrento è letteralmente invasa dai turisti e il risultato è un traffico intasato a tutte le ore del giorno. E la nuova ordinanza che prevede il doppio senso lungo il parco Tasso, come testimoniato nei giorni del debutto del provvedimento sperimentale, necessita di un presidio costante dei caschi bianchi. Ecco perché oggi più di prima il Comune di Sorrento cerca dei veri e propri sponsor attraverso i quali scovare finanziamenti e risorse economiche in contanti con cui pagare gli straordinari e gli stipendi ai nuovi vigili. Certo, a Sorrento vige l'imposta di soggiorno che, puntualmente, è stata quasi raddoppiata tanto che per il 2018 si prevedono incassi pari a sei milioni di euro. Ma con l'intervento di partner esterni diventa sicuramente più leggero l'impegno dell'amministrazione che potrebbe "dirottare" le risorse provenienti da hotel e strutture extralberghieri su altri progetti.



Federalberghi c'è 
Per la verità, il piano di sponsorizzazione è già cominciato da qualche giorno. In prima linea c'è Federalberghi penisola sorrentina che, come svelato di recente dal presidente Costanzo Iaccarino, ha finanziato il prolungamento dell'orario di lavoro di tre agenti di polizia locale dalla mezzanotte alle ore 2. «Si tratta di un'ottima sinergia con l'associazione albergatori che ci permetterà per il prossimo anno di programmare un maggiore controllo del territorio - spiega il sindaco Giuseppe Cuomo Inoltre, con i proventi previsti dalla legge che prevede che i privati possano finanziare servizi di vigilanza alla città, con i proventi assegnati da Assoagenti, assumeremo due vigili per sei mesi da destinare alla security del porto». Il Comune non esclude il coinvolgimento di altre realtà imprenditoriali o associative e punta ad ampliare questa procedura che, evidentemente, è consentita dalla legge. E' già stata applicata negli anni scorsi da altri Comuni a vocazione turistica, tipo Firenze o Forze dei Marmi, che addirittura stanno accelerando per poter arrivare al punto di passeggiare perlomeno la metà del monte stipendi degli stagionali attualmente a disposizione.
Parco Tasso funziona
L'esperimento di parco Tasso, intanto, sembra dare i suoi primi frutti. E tutti positivi. L'istituzione del doppio senso di marcia nel tratto di strada che conduce sia verso piazza Tasso sia verso via degli Aranci sta funzionando. C'è sicuramente meno traffico in pieno centro storico mentre in direzione Massa Lubrense - la direzione prevista con obbligo di svolta per chi sale da piazza Tasso - si procede senza particolari rallentamenti. Di certo sarà necessario valutare al meglio l'intero provvedimento ancora per qualche settimana, ma non c'è stato il temuto collasso della situazione. E al di là dell'ipotesi, che pare stia prendendo definitivamente corpo in questi giorni, di una rivolta dei residenti della zona interessata dalla rivoluzione che vorrebbero che parco Tasso tornasse al vecchio sistema di circolazione.
Ipotesi del Tar 
Dietro l'angolo, stando alle indiscrezioni trapelate, potrebbe spuntare addirittura anche un ricorso al Tribunale amministrativo regionale della Campania contro l'ordinanza del comandante Antonio Marcia.

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