lunedì 18 giugno 2018

Traffico, l'altra rivoluzione Strada più larga per i bus

Sorrento
Fonte: Salvatore Dare da Metropolis

Sorrento - E' una strada molto piccola, con la carreggiata stretta e dove a malapena ci passa un'automobile. Ma che potrebbe diventare a stretto giro, magari già entro l'anno, una delle soluzioni per diminuire la mole di traffico, soprattutto in centro storico. E' via Marziale, la strada che conduce anche allo stabilimento della Circumvesuviana e che il Comune di Sorrento intende allargare. Un progetto vecchio di quasi cinque anni e che potrebbe vedere la luce entro il 2018 perché la riqualificazione dell'arteria - parliamo di circa 800mila euro - è stata inserita nel piano annuale delle opere pubbliche.
L'accelerata
Mentre sembra tenere al meglio il dispositivo sperimentale del doppio senso di circolazione lungo parco Tasso, il Comune di Sorrento sta cercando di ragionare anche ad ampio raggio. Le soluzioni sul tappeto sono tante e al di là di eventuali nuove prescrizioni su bus e mezzi pesanti si può intervenire anche con lavori a medio termine. Uno dei tanti potrebbe essere proprio quello relativo a via Marziale. Era il 2014 quando l'allora vicesindaco Giuseppe Stinga, con delega al corso pubblico, portò in giunta il piano per l'allargamento della strada. In allegato anche l'altro programma che prevedeva l'installazione di una vasca ornamentale all'ingresso di piazza Angelina Lauro. Ora sembra essere giunto il momento della svolta per entrambi i progetti.


Niente bus in centro 
Non sono collegati, sia chiaro, e soltanto quello per via Marziale potrebbe divenire la soluzione anti traffico. Motivo? Nelle ricostruzioni dell'amministrazione, ampliare la carreggiata potrebbe consentire ai bus di linea magari anche quelli turistici - di raggiungere il corso Italia e lo stesso deposito della Circumvesuviana senza dover percorrere in discesa parco Tasso. E quindi senza dover per forza arrivare in centro. Si è dinanzi all'ennesimo snodo cruciale per il dispositivo della viabilità che, a partire dal prossimo primo luglio, potrebbe diventare in maniera definitiva a vocazione pedonale. Si, perché ancora un paio di settimane e il Comune di Sorrento dovrà definire se proseguire o meno con la zona a traffico limitato istituita sia lungo il tratto di corso Italia verso l'ospedale civile Santa Maria della Misericordia sia in via Capasso.
Nodo ascensori
Intanto, resta irrisolta la querelle del percorso pedonale meccanizzato. E' il noto business da 16 milioni di euro che prevede il collegamento tra il porto di Marina Piccola e il parcheggio comunale Achille Lauro di via CorrEale. Entro l'estate, stando alle indiscrezioni filtrate nel corso degli ultimi giorni, si dovrà riunire il consiglio comunale che, discutendo sulla relazione prodotta dal ragioniere capo dell'ente Giovanni D'Amora, dovrà stabilire se realizzare i lavori con o senza l'apporto di capitale privato.
Divisioni in maggioranza
In maggioranza, non è affatto un mistero, è ampia la fetta di consiglieri comunali che spingono pertamente per trovare una soluzione differente di quella del project financing dove, come inserito in un protocollo firmato un anno fa, c'è un contributo previsto dalla Regione Campania pari a otto milioni di euro, la metà delle spese.

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