mercoledì 24 ottobre 2018

Nuova disciplina per l'attività di agriturismo: confronto a Vico Equense

Vico Equense - La Pro Loco Vico Equense con il patrocinio del comune ha organizzato un confronto sulla proposta di Legge "Nuova disciplina per l'attività di agriturismo". L’incontro si è svolto nella sala delle Colonne al primo piano dell’Istituto Santissima Trinità e Paradiso. Hanno partecipato al dibattito il sindaco Andrea Buonocore, il presidente regionale Abbac e presidente nazionale Aigo Agostino Ingenito, il delegato Abbac Penisola Sorrentina Sergio Fedele, il presidente Pro Loco Vico Equense Donato Aiello e il consigliere regionale Alfonso Longobardi, relatore della proposta di legge regionale sugli agriturismi. “La legge – spiega Donato Aiello - ha l’obiettivo di promuovere le attività agrituristiche che costituiscono non solo una buona fonte d'integrazione al reddito agricolo, ma anche un fattore trainante nell'ambito dello sviluppo delle aree rurali in termini oltre che economici anche della tutela dell'ambiente e della crescita e rivitalizzazione socio-economica del mondo rurale”. Tra le novità contenute nella proposta di legge: la ricostituzione di un comitato di indirizzo e verifica regionale, che vede la partecipazione delle associazioni di categoria, dell’Anci e degli altri soggetti istituzionali coinvolti negli iter autorizzativi e di controllo; la previsione di un percorso formativo per l’avvio dell’attività agrituristica, al fine di alzare la qualità dell’offerta; il richiamo esplicito alla valorizzazione dei prodotti del territorio e di quelli a denominazione protetta; lo snellimento burocratico nella presentazione della Scia al Comune di appartenenza attraverso l’autocertificazione; la non equiparazione dell’agriturismo alla ristorazione tradizionale; il controllo annuale a campione sul 10% degli agriturismi iscritti al registro regionale; il coinvolgimento delle associazioni di categoria nelle azioni di controllo e di valorizzazione; il riordino delle competenze alla luce dei ridotti poteri delle Province, trasferiti in capo ai Comuni.

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