lunedì 12 novembre 2018

“Un abbraccio senza parole” tra Ungheria, Grecia, Turchia e Vico Equense

Vico Equense - Da ieri, e fino a sabato prossimo, 17 novembre 2018, una delegazione di 30 persone, composta di docenti e studenti, sarà ospite dell’Istituto Comprensivo “Filippo Caulino” di Moiano, nell’ambito della terza parte del progetto “Rhythm is life, it help you survive”. Gli alunni, di età compresa tra i nove e i tredici anni, provenienti da Ungheria, Grecia e Turchia, alloggeranno nelle abitazioni degli studenti della Caulino. Oltre ad ammirare le bellezze paesaggistiche e conoscere le prelibatezze gastronomiche del nostro territorio, i ragazzi stranieri e quelli dell’Istituto Caulino, svolgeranno attività e laboratori sulla lingua inglese. “Il progetto, - spiega la dirigente scolastica Alberta Maresca - che si svolge nell’ambito del programma dell’Unione Europea “Erasmus Plus”, mira ad ampliare l’orizzonte culturale degli studenti e delle famiglie”. Gli studenti di Moiano hanno già vissuto un’esperienza di scambio all’estero, durante questo progetto. Sono stati a Serres in Gracia dal 25 febbraio al 3 marzo 2018. “Grazie a questa esperienza – spiega una studentessa della “Caulino” – sono “entrata nel mondo”. Nei pochi giorni passati in Grecia ho stretto rapporti di amicizia con coetanei, che pur vivendo a chilometri di distanza, sentirò sempre vicino. Non c’è cosa più bella di un abbraccio senza parole.” Il progetto “Rhythm is life” mette al centro la musica. Un linguaggio universale, che consente a persone di Paesi diversi di comunicare. “Un’iniziativa che mira ad ampliare l’orizzonte culturale degli studenti e delle famiglie”, spiega la dirigente scolastica Alberta Maresca. La permanenza degli studenti stranieri si concluderà con un saluto musicale e la consegna degli attesati di partecipazione, che si terrà venerdì prossimo, alle ore 16, nella scuola primaria di Moiano. All’incontro interverrà il Sindaco Andrea Buonocore e le realtà associative e culturali del territorio.

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