Vico Equense - Una navetta messa a disposizione dall'Eav per spostarsi sul Monte Faito. La holding del trasporto regionale va a colmare una lacuna della montagna, attivando un servizio che permetterà ai visitatori di muoversi più agevolmente all'interno del villaggio del Faito. La navetta garantirà il collegamento dal piazzale della Funivia a piazzale dei Capi, per poi arrivare al centro sportivo, via delle Pendici e ritorno. La richiesta di migliorare il servizio di trasporto su gomma era stata avanzata dal sindaco di Vico Equense Andrea Buonocore. «Il Faito è una risorsa rilevante per la nostra città. - commenta il sindaco Buonocore - Ringrazio il presidente dell'Eav Umberto De Gregorio, per l'attenzione dimostrata alle nostre esigenze: la collaborazione tra Eav e Comune di Vico Equense rientra tra le operazioni per migliorare le risorse, organizzare i Faito, arriva una navetta per i turisti servizi e generare capacità di attrazione, inserendo questa preziosa area come meta di successo nei circuiti turistici. Non si ferma la nostra azione per il rilancio del Monte Faito». La navetta sarà attiva per tutto il periodo estivo proprio per garantire gli spostamenti interni alla montagna nel periodo di maggiore afflusso turistico. D'altronde, con il ripristino della Funivia che collega la stazione Circum di Castellammare centro con il Faito, in tantissimi stanno decidendo di trascorrere una giornata sul monte, in particolare nei week-end.
Nelle scorse settimane però i visitatori hanno lamentato proprio l'assenza di collegamenti dal piazzale della Funivia alle altre aree di interesse della montagna. Una carenza di servizi che è stata portata anche all'attenzione dell'Ente Parco dei Lattari. A seguito delle richieste arrivate dalle amministrazione e di alcuni incontri, l'Eav ha deciso di sperimentare per tutta l'estate una navetta che faciliterà i collegamenti all'interno del villaggio del Faito. Una sperimentazione sulla quale si baseranno anche le valutazioni in vista della prossima stagione. Infatti, stando ad alcune indiscrezioni, la holding di trasporti regionale potrebbe decidere di garantire il servizio già a partire dalla primavera, in concomitanza con la riapertura della Funivia. (da Metropolis)
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