di Salvatore Dare da Metropolis
Penisola sorrentina - Allargare le curve di Punta Scutolo rendendo la strada molto più ampia e scorrevole così da consentire anche ai bus turistici di attraversare questa “fetta” di Statale sorrentina 145 con meno affanni. L'idea è vecchia di almeno vent'anni ma non è mai stata sostenuta fino in fondo. E oggi torna ciclicamente di stretta attualità perché si riprende a discutere di emergenza traffico. Il progetto non c'è ancora, ma si potrebbe avviare uno studio di fattibilità di quest’ipotesi se n’è discusso brevemente l'altro giorno tra amministrazioni della penisola sorrentina e il governatore Campano Vincenzo De Luca. In particolare, è il sindaco di Meta nonchè consigliere della città metropolitana Giuseppe Tito ad aver rispolverato la proposta e a quanto pare potrebbe esserci una convergenza. “Ampliare il tratto di Punta Scutolo non è affatto un’utopia - dichiara il primo cittadino di Meta - I lavori non sarebbero così ingenti e neppure le spese sarebbero improponibili. Anzi, credo sia necessario valutare questo scenario.” L'allargamento delle curve di Punta Scutolo, in verità, è un intervento che già nel 2013 le Amministrazioni comunali della penisola sorrentina chiesero di sbloccare all'allora assessore regionale Fulvio Martusciello. Le curve, se l'opera venisse finanziata, verrebbero tagliate e allargate in almeno un paio di punti. Si scaverebbe nelle rocce così da ottenere un percorso più lineare verso la galleria Santa Maria di Pozzano, situata a Vico Equense nella frazione di Seiano. I tornanti non sono tanti, per la verità, ma rappresentano l’intoppo determinante lungo il percorso della statale 145.
Quando due bus turistici si incrociano è finita. Questo tipo di intervento, sia chiaro, è vecchio di quasi vent'anni. Fu inserito negli accordi di reciprocità che comprendevano uno studio di fattibilità che addirittura apriva alla possibilità di creare un' altra galleria da Seiano sino a Meta. Utopia. In quelle intese degli anni ‘90 c'erano anche ipotesi ulteriori per alleggerire il traffico in penisola. A cominciare dalla “strada dei cimiteri”, tra Meta e Sant'Agnello. Opera pubblica milionaria poi ribattezzata “strada degli ulivi”. A proposito di trasporti e traffico trova conferma l'indiscrezione secondo la quale i 30 bus promossi e da Eav e De Luca e da immettere in servizio quanto prima in penisola sorrentina avranno dimensioni molto più piccole rispetto a quelle degli attuali pullman di linea. “Anche perché - sottolinea ancora Tito - per conformazione territoriale molte strade di alcune tratte interne hanno margini limitati. Avere bus di limitata capienza e lunghezza consentirebbe un sensibile miglioramento delle condizioni di viabilità”.
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