sabato 7 settembre 2019

2020 elezioni regionali. Guida: “fosse a’ madonna che Gennaro va alla regione”

Gennaro Cinque e Giuseppe Guida
Vico Equense - Il commercialista Giuseppe Guida ha rilasciato una lunga intervista al settimanale Agorà, (se avete voglia e tempo, comprate il giornale e leggetela, sono sicuro che non ne rimarrete delusi) dove tocca vari argomenti. Il Professore Guida parla a tutto campo. Della crisi dell’agricoltura, delle difficoltà che sta incontrando il settore caseario e si sofferma anche sulla politica cittadina. Con le elezioni regionali alle porte arriva a sorpresa una dichiarazione di un certo peso, in quello che appare come un vero e proprio endorsement per Gennaro Cinque, che nei giorni scorsi è ritornato a far sentire la sua voce nel dibattito politico con un post su facebook. Giuseppe Guida, sulla candidatura alle regionali del 2020 dell’Assessore Cinque, usa un’espressione vernacolare: “fosse a’ madonna che Gennaro va alla regione”. La sua presenza in Regione, dice Guida, darebbe più forza alle istanze del territorio. “Gennaro – si legge nell’intervista – stavolta deve essere eletto e deve riuscire a stare nella coalizione vincente.” Nel 2015 Gennaro Cinque è stato candidato al consiglio regionale con Forza Italia, ora cerca spazio altrove e in più direzioni. Anche se questo non è ancora il momento delle decisioni definitive. C’è ancora tempo per sondare e verificare disponibilità. Di certo molto dipende dai candidati alla Presidenza della Regione e dalle coalizioni. Gennaro Cinque sa che la scelta del candidato giusto è decisiva per coronare le sue ambizioni. Stavolta non ha alcuna intenzione di raccogliere voti per restare a casa. Giuseppe Guida, poi, si sofferma sul modo di amministrare di Cinque. “Parlare male di Gennaro Cinque – sottolinea Guida - è uno sport diffuso e sbagliato. Si tratta di un personaggio politico che si è assunto grandi responsabilità per risolvere i problemi del territorio. Ora tutti avrebbero saputo fare meglio e diversamente, ma non è facile amministrare e non è facile trovare amministratori che rischiano…”

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