martedì 3 dicembre 2019

Giornate di cinema, il grande schermo incontra il calcio

di Claudia Esposito 

Sorrento – Uscirà nelle sale il prossimo 5 dicembre il film “Un sogno per papà” di Julien Rippenau distribuito da M2 pictures. La pellicola racconta una bella storia di rapporto padre – figlio in cui un ragazzo figlio di un uomo alcolizzato fa credere al padre di essere stato scelto dalle giovanili dell'Arsenal per fare in modo che il genitore si senta motivato a cambiare vita. Una trama sul valore formativo dello sport che vede anche la partnership della Lega nazionale dilettanti e che per l'occasione è stata presentata alla stampa dal presidente del Sorrento calcio Giuseppe Cappiello e da Carmine Zigarelli, presidente della Lega nazionale dilettanti della Campania. Alla proiezione serale al Teatro Tasso assisteranno anche i calciatori del Sorrento. “Il connubio tra cinema e sport è sempre esistito – commenta Cappiello – basti pensare a titoli come “Fuga per la vittoria”. Anche questo film è una didascalia per i ragazzi, che vedono nel calcio non solo compensi e vita agiata ma anche divertimento e sogno”. “Un altro titolo certamente importante in questo filone – aggiunge Zigarelli – è “Sognando Beckham” che affronta il tema del calcio femminile in una realtà come quella indiana dove per una ragazza era complicato inserirsi. Anche da noi, quando uscì questo film, la mentalità era diversa e invece oggi abbiamo le nostre azzurre che ci hanno fatto guadagnare i Mondiali”. Diventare campioni è di certo il sogno di tutti i bambini ma fondamentale resta instillare nei piccoli i giusti valori della sportività e non della competizione esasperata, molto spesso esacerbata dagli stessi genitori. “Ci sono tanti genitori irruenti che danneggiano i figli – spiega Cappiello – e che dovrebbero capire che non devono interferire con l'allenatore che resta pur sempre un formatore. Ci sono tanti bambini che hanno un talento naturale ma i genitori non gli consentono di giocare, poi ci sono quelli che non hanno le giuste qualità che vengono spinti a forza, magari per soddisfare il sogno mancato dei genitori”. “Così si creano solo false illusioni che distruggono il ragazzo che cresce” aggiunge Zigarelli. In conclusione di conferenza stampa, arriva quindi la proposta del presidente Cappiello alla Lega Dilettanti: far sì che le scuole calcio possano avere i migliori istruttori per i bambini. “Ci stiamo già attivando con il nostro settore tecnico per formare gli allenatori del futuro. Le scuole calcio devono essere affidate a persone qualificate che abbiano i giusti titoli” conclude Zigarelli.

Nessun commento: