lunedì 17 febbraio 2020

Matteo Renzi risponde a 10 domande


“Ovviamente – spiega Matteo Renzi nella sua Enews -  ho ricevuto centinaia di lettere in queste ore. E naturalmente c’è chi scrive: "basta, andiamocene, non possiamo essere trattati così". E c'è chi dice: "ma perché dobbiamo far cadere il governo e andare a votare per uno come Bonafede?". Proviamo a mettere le dieci domande principali in fila e rispondiamo a tutte.

1. Matteo, ma perché vuoi andare a elezioni adesso? Secondo me così vince Salvini.
Alt! Io non voglio andare a elezioni. Erano altri quelli che avevano già fatto l’accordo con Salvini. In più le elezioni non ci saranno per mesi (dopo il referendum di marzo vanno rifatti i collegi e dunque servono tempi tecnici). Per cui, se cade il Governo Conte Bis, ci sarà un nuovo Governo. Non le elezioni.

2. Perché volete sfiduciare Conte? La battaglia sulla prescrizione vale la fine del Governo?
No. Nessuno di noi ha detto che vogliamo sfiduciare Conte. Abbiamo detto che non condividiamo la battaglia sulla prescrizione. E che faremo valere su quella i nostri numeri. Punto. Noi su questo non torniamo indietro. Per noi, la prescrizione non vale la fine del Governo: ecco perché Bonafede farebbe bene a fermarsi lui, prima di combinare il patatrac. Chi è l’arrogante? Chi come Italia Viva dice: “Su questo non siamo d’accordo” o chi come Bonafede dice: “Si fa come voglio io anche se in Parlamento non abbiamo i numeri”?

3. Si può cambiare la riforma della giustizia in Parlamento?
Direi che si deve cambiare, visto che Bonafede è riuscito nel miracolo di mettersi contro avvocati, magistrati, esperti. Dicono che noi siamo isolati, ma si rendono conto che su questo punto gli addetti ai lavori sono tutti contro il Governo? Non stiamo usando la Giustizia come pretesto, come dice qualcuno: stiamo difendendo secoli di civiltà giuridica italiana.

4. Conte ha detto che Italia Viva deve spiegare che cosa pensa agli italiani.
Mi sembra un ottimo suggerimento. E visto che non riusciamo a farlo sui tanti media che assumono per verità assoluta la linea di Palazzo Chigi, lo faremo dove ci hanno invitato: sarò a Porta a Portamercoledì 19 febbraio alle 23.30. Non perdete Porta a Porta mercoledì sera, diremo le cose come stanno sul serio.

5. Farete parte del Conte Ter?
No. Da giorni, molti nostri senatori sono avvicinati da inviti a lasciare Italia Viva. Alcuni di loro sono già stati indicati da taluni media come pronti alla fuga. Se dieci senatori di Italia Viva passassero dall’altra parte ci sarebbe il Conte Ter: terzo governo in tre anni, con terza maggioranza diversa. Io non ci credo, anche perché conosco i senatori di Italia Viva e non ne vedo dieci pronti ad andarsene (per adesso non ne vedo nemmeno uno, a dire il vero). Per me, non hanno i numeri e se ne stanno accorgendo proprio in queste ore. Ma se avranno i senatori che stanno cercando e i numeri per il conte Ter noi saremo felicemente all’opposizione.

6. Che fine ha fatto Italia Shock?
Sarà presentato giovedì 20 febbraio, con una conferenza stampa in Parlamento. Ci sarò anche io.

7. La crisi di governo potrebbe indebolire l’economia italiana?
Ciò che indebolisce l’economia italiana non è una eventuale crisi ma la mancanza di una visione, di un orizzonte, di una capacità di scelta. Su questo Italia Viva ha dato più idee di tutti. Ricordate quando gli altri volevano aumentare l’IVA? Bene oggi sono usciti i dati del Giappone che ha aumentato l’Iva nell’autunno 2019: dati devastanti, PIL a -6.3% su base annua. Forse non avevamo tutti i torti a bloccare l’aumento dell’IVA. E in ogni caso l’economia italiana si indebolisce quando si fanno scelte anti business, non quando si discute di politica.

8. Perché attacchi il PD?
Veramente è il PD che attacca me accusandomi di tutto. La verità è che il PD ha scelto di votare per mantenere la Legge Bonafede anziché ritornare alla Legge Orlando. E in quel passaggio ha perso la sua patente di garantista, la sua anima di riformismo. Tutto il resto – le dichiarazioni contro di noi di persone che senza di noi non sarebbero politicamente esistite – appartiene alla categoria “lotta nel fango”. Che non mi piace e non mi riguarda. Io dico solo che il PD che tra noi e i Cinque Stelle si schiera coi grillini fa stringere il cuore a tanti che ci avevano creduto. Lo capite adesso perché abbiamo fatto creato Italia Viva? Non potevamo finire giustizialisti.

9. Dice Bettini che sei una tigre di carta.
Goffredo è sempre molto gentile. Ma se sono di carta, di che cosa ha paura? Penso che Bettini stia lavorando a un disegno strategico che finirà con il cancellare il riformismo italiano, anche quello dem. Non condivido l’analisi, ma la rispetto. Mi stupisce che debbano sempre parlare di me con toni così cortesi, ma ormai ci sono abituato. Loro sono ossessionati dalla mia persona, io sono solo deluso dalle loro scelte

10. Perché in queste ore difficili sei andato in Pakistan? Perché andare a sciare sull’Himalaya?
Perché avevo preso l’impegno di incontrare il Presidente della Repubblica, il Primo Ministro, il Capo dell’Esercito a Islamabad assieme all’ex premier spagnolo José María Aznar. Un politico degno di questo nome ha anche relazioni internazionali. Se ad altri non capita non so che farci. Poi, con alcuni amici, siamo andati due giorni a sciare a 4.000 metri, in luoghi bellissimi. Posso fare due giorni sugli sci o devo chiedere il permesso al Tribunale dell’antirenzismo? Peraltro, sono stati due giorni utili perché, mentre io ero all'estero, gli altri hanno fatto le loro verifiche e hanno capito che non ci sono i dieci Scilipoti che cercavano dentro Italia Viva. È stato bello per me, utile per loro.


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