martedì 14 aprile 2020

Vico Equense. Buoni spesa: da oggi 14 aprile si possono inviare le domande

C'è tempo fino a sabato 18 aprile

Vico Equense - A partire da oggi, martedì 14 aprile, e fino a sabato 18, è possibile presentare domanda per beneficiare dei buoni spesa messi a disposizione dal Governo ai Comuni, quale contributo per sostenere le famiglie in emergenza economica a causa del coronavirus. Sul sito del Comune di Vico Equense (www.comunevicoequense.it) è online l’istanza per la concessione del contributo. Al fine di velocizzare l’elaborazione delle domande e la successiva erogazione del contributo, si invita a privilegiare l’invio direttamente dalla pagina web all’indirizzo https://www.comunevicoequense.it/domanda-covid-19/?fbclid=IwAR054zfRY0yFJ1HUHTuhZmqOR_wk3xdBAfKQG_bsGFiUqwSzqA9efIMb1Zc . In alternativa è possibile scaricare, compilare e inviare il modulo tramite posta elettronica, insieme a una copia del documento di identità, all'indirizzo mail: protocollo@pec.comunevicoequense.it . Non sono ammesse altre modalità di consegna. All’Ufficio dei Servizi sociali, come prevede la norma, è affidato il compito di individuare la platea dei beneficiari e il relativo contributo tra i nuclei familiari più esposti agli effetti economici derivanti dal Covid-19 e tra quelli in stato di bisogno, per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali con priorità per quelli non già assegnatari di sostegno pubblico. Sarà data priorità ai soggetti che, trovandosi in condizioni di necessità, abbiano nel proprio nucleo familiare figli disabili, figli minori di anni 3, anziani ultrasessantacinquenni che non percepiscono alcuna forma di reddito, figli maggiori che non producano reddito e comunque ai soggetti che non risultano assegnatari di misure di sostegno pubblico (Rdc, REI, Naspi, indennità di mobilità, cassa integrazione guadagni, altre forme di sostegno previste a livello locale o regionale, ivi incluse i trattamenti pensionistici).
 
“Non chiediamo ISEE, - sottolinea il Sindaco Andrea Buonocore - che risale al 2018, né particolari documenti. Vogliamo sapere dalla persona che ne farà richiesta quali disagi ha comportato sulla sua situazione economica l’emergenza sanitaria.” Si va da un minimo di 100 euro a un massimo di 300 euro a seconda del nucleo familiare: 100 euro per quello monoparentale, 150 euro per nuclei con due componenti, 200 euro per tre componenti, 250 euro per quelli con quattro componenti e 300 euro con cinque o più componenti. L’intervento è da considerarsi unatantum, e il valore nominale di ogni buono è di 10 euro e potrà essere usato per l’acquisto di generi alimentari e prodotti di prima necessità. Inoltre si sottolinea che le dichiarazioni indicate nei moduli saranno soggette a controlli, per verificare la veridicità dei dati e la sussistenza delle condizioni per beneficiare degli aiuti. La somma assegnata al Comune di Vico Equense è di 168.375,53 euro.

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