giovedì 31 marzo 2022

Un grazie può fare la differenza

Vico Equense - Qui da noi ci sta l’ assessorato alla gentilezza, peccato che si sono perse subito le tracce, come il movimento che lo esprime. Tuttavia, non è di questo che voglio parlare, perché non c’è nulla da dire. Eppure le buone maniere possono fare la differenza, guai a sprecarle. Nella vita privata. Sul lavoro. Uno stile di vita e un modo di stare al mondo. Fra le parole gentili, “grazie” occupa un posto d’onore. Infatti, dimostra tutta la gratitudine che si prova e fa sentire l’altro importante e apprezzato. Chi riceve un ringraziamento si sente meglio, sa di essere stato utile, sa di aver fatto qualcosa di buono e questo aumenta la sua autostima e si sente motivato a offrire di più, dall’altro lato chi ringrazia sa che sta dando valore e questo lo rende felice, può rafforzare le relazioni sociali, produrre stati emotivi positivi e aiuta a far fronte in modo migliore ai periodi di stress nella vita. Un grazie vero e sentito ha il potere di rinsaldare un legame. Chi non sa dire grazie ed è convinto che tutto gli è dovuto, che ha solo diritti e pochissimi doveri è una persona povera dentro.

La Fondazione Sorrento con l’Istituto San Paolo alla Bitus di Pompei

Sorrento - Da oggi, giovedì 31 marzo a domenica 3 aprile si svolge la Bitus, la fiera dedicata al Turismo Scolastico e la Didattica Fuori dalla Classe. Quattro giornate ambientate nel Parco dell’Ex Real Polverificio Borbonico del Parco Archeologico di Pompei a cui quest’anno partecipa anche la Fondazione Sorrento. Lo stand dell’ente di promozione turistica è gestito con il supporto della IV A dell’Istituto polispecialistico San Paolo allo scopo di concludere un’esperienza di alternanza scuola – lavoro. La Fondazione ha scelto di partecipare anche con l’obiettivo di promuovere la sua attività di divulgazione culturale e territoriale agli studenti. Durante la manifestazione, oltre a usufruire di laboratori all’aria aperta e parco giochi al coperto, sport, masterclass, rievocazioni storiche, spettacoli e teatro, si potrà cogliere, attraverso la consultazione del materiale presente in fiera, la mission dell’ente. “Da sempre siamo vicini al mondo dei ragazzi ed impegnati a fianco delle realtà scolastiche locali sia con la possibilità di ospitare presso la nostra prestigiosa sede di Villa Fiorentino i Pcto, sia attraverso il supporto materiale con l’acquisto di attrezzature per implementare ad esempio il laboratorio di enogastronomia per l’istituto alberghiero del San Paolo – dichiara Gaetano Milano, ad della Fondazione Sorrento – e per questo abbiamo accettato con entusiasmo l’invito a partecipare degli organizzatori della Bitus”

Vico Equense. L'istituto alberghiero fa il pieno di medaglie ai Campionati della Cucina Italiana

Vico Equense - L'istituto alberghiero "Francesco de Gennaro" di Vico Equense fa il pieno di medaglie alla VI edizione dei Campionati della Cucina Italiana, che si sono tenuti alla Fiera di Rimini. Oltre 1.500 cuochi provenienti dall’Italia e dall’estero saliti sul palco nei 4 giorni di gara per sfidarsi - singoli e a squadre - sulla cucina fredda, calda, pasticceria da ristorazione e cucina artistica. “Un’altra esperienza importante si conclude per docenti e alunni del nostro istituto” il commento di Salvador Tufano, preside del De Gennaro, che aggiunge: “Un ringraziamento speciale ai professori Luigi Malafronte, Tommaso De Rosa e all’alunno Luigi Aiello che con entusiasmo, dedizione e sacrificio hanno portato l’Istituto in prima linea, conseguendo un grande successo con due medaglie di bronzo per la cucina calda live senior e junior, una medaglia d’argento e un oro per le sculture artistiche in cioccolato. Dulcis in fundo Luigi Aiello miglior giovane allievo e il professor Tommaso De Rosa con il premio speciale artistico”.

Vico Equense. Zerilli: Mario Cinque ai fornelli

Vico Equense - Oggi riapre il ristorante dello Zerilli in piazza Umberto I a Vico Equense. La cucina è stata affidata alle mani di un nuovo chef. Si tratta di Mario Cinque, uno dei cuochi più apprezzati della provincia di Napoli, che ha condotto per anni il ristorante dello Yacht Club Marina di Stabia. “Dopo sperimentazioni e assaggi, abbiamo raggiunto l’equilibrio perfetto tra tradizione e ricercatezza” il commento dello staff. Sorsi e morsi è il sunto della nuova offerta che si è ampliata, aggiungendo alla caffetteria e alla pasticceria anche la gelateria, il cocktail bar e la ristorazione. Con la ristrutturazione dei locali è anche tornato il nome dello storico bar presente in questo posto agli inizi del ‘900. Il nome Zerilli, infatti, è un omaggio dei nuovi proprietari alla storica famiglia che gestiva il bar un secolo fa e che ha dato i natali alla generazione emigrata negli Stati Uniti tra cui si annovera la madre della rock star Bruce Springsteen. Trentasette anni, padre di due bambini, vive a Moiano e in cucina proporrà una selezione di piatti pensati per esaltare i sapori della tradizione campana, senza rinunciare alla ricercatezza e a un tocco di sperimentazione. Diplomato all’ Istituto alberghiero di Vico Equense, si è formato con professori di altissimo livello, che negli anni hanno permesso a chef come Gennaro Esposito e Antonino Cannavacciuolo di fare strada in questo lavoro. Mario Cinque punta molto sui prodotti a chilometro zero e di qualità. Meticoloso, poco avvezzo alle luci della ribalta, e sempre attento a dare il massimo ai fornelli. “Cucinare bene senza metterci la passione è impossibile. Quello è l’ingrediente fondamentale per ogni piatto” questo il suo motto.

Sorrento. "Gelato solidale" pro Ucraina, con il maestro Sergio Colalucci, il Rotaract Sorrento e l’Antica Gelateria dell’Accademia

Sorrento - Il maestro gelatiere Sergio Colalucci, il Rotaract Sorrento e l’Antica Gelateria dell’Accademia uniti per sostenere i bambini ucraini fuggiti dalla guerra, ed ospiti presso famiglie e strutture in penisola sorrentina. L'evento è in programma per sabato 2 aprile, a partire dalle ore 12, presso l’Antica Gelateria dell’Accademia, in via Padre Reginaldo Giuliani 34, nel centro storico di Sorrento. Nei locali della gelateria, aperta dove sorgeva una storica boutique di antiquariato, si potranno gustare le creazioni del campione del mondo Colalucci, e lasciare un'offerta. Per informazioni sull'evento è possibile consultare il sito www.gelateriadellaccademia.com

Presentazioni da incubo

di Filomena Baratto

Un autore scrive lentamente, pagina dopo pagina, fatto dopo fatto, dove tutto è in costruzione. E la costruzione richiede riflessione, calma. Allo stesso modo il lettore legge interiorizzando i contenuti riportati. A volte torna indietro, sottolinea, si sofferma su un rigo, una parola. Leggere porta a vivere le stesse esperienze di chi scrive. Sono due azioni che richiedono la stessa attenzione e voglia di tuffarsi nella storia. Molti leggono a velocità supersonica alla maniera di una sigaretta da aspirare. Va bene l’idea di aspirare, ma parola per parola. Ho assistito, involontariamente, qualche tempo fa, a un discorso tra persone del mestiere che ammettevano di non avere il tempo di leggere il libro da presentare e avrebbero risolto rifacendosi a una recensione dal web. Durante le presentazioni ho spesso notato che, chi doveva presentare, non avendo letto il testo, cercava di farsi un’idea del contenuto per altre strade. Non conoscere il libro di cui parlare è sempre rischioso. Può succedere di tralasciare magari proprio quella parte in cui accade qualcosa di fondamentale da capovolgere le sorti della storia. Ogni presentazione serve a dare una versione dei fatti, aggiungendo qualcosa di originale non emerso prima. Mi è capitato anche di trovarmi nel bel mezzo di una presentazione e sentire sempre lo stesso discorso. E non era per evitare di spoilerare, solo che a quel punto non c’era più niente da dire per la mancata lettura del testo. Per un autore non è una bella sensazione. E’ sfacciatamente chiaro, in questi casi, la poca cura del testo e di chi lo scrive. Chi presenta si augura che arrivi in soccorso proprio l’autore e porti a termine il discorso.

 

Vico Equense. Pioggia di medaglie per Daniele Cannavacciuolo

Vico Equense - Per raggiungere un traguardo, superare un ostacolo e vincere una sfida importante serve tanto impegno, bisogna essere tenaci e fare parecchi sacrifici. Lo sa bene Daniele Cannavacciouolo, originario di Vico Equense, che ai campionati di nuoto che si stanno svolgendo a Riccione ha vinto cinque medaglie: quattro di oro e una di bronzo. Lo sa bene anche la famiglia, che si fa carico degli oneri e delle spese per portare il giovane campione agli allenamenti e per seguirlo nelle gare in giro per l’Italia. Un sogno che si realizza per Daniele, classe 2008, che ha vinto nelle categorie dei 100 e 200 metri rana, 200 e 400 misti e nei 1500, gareggiando l’Olimpia Sport Village di Nocera Inferiore. In questi anni il giovane nuotatore si è dovuto allenare sempre fuori casa, e questo ha riacceso riflettori sull'assenza di una politica finalizzata alla realizzazione di strutture sportive adeguate sul territorio.

Punta Campanella all'Eudi Show a Bologna per promuovere i meravigliosi fondali e i progetti di tutela

L'Area Marina Protetta alla più importante fiera della subacquea europea. E venerdì presentazione del progetto Life Delfi con il CNR e l'Università di Padova

Massa Lubrense - Lo staff dell'Area Marina Protetta Punta Campanella, con il Presidente Lucio Cacace, sarà a Bologna dall'1 al 3 aprile per partecipare all'Euro Show 2022, il salone europeo delle attività subacquee. L'evento, giunto alla 28esima edizione, si svolge presso la Fiera di Bologna. Punta Campanella avrà un proprio spazio espositivo nella postazione E45. Oltre a mettere in mostra i gioielli sommersi del Parco a una vasta platea di appassionati di immersioni, l'Amp presenterà- sabato alle 16,30 sul palco Ferraro- le azioni e le attività di LifeDelfi, il progetto cofinanziato dalla Commissione Europea che mira a ridurre le interazioni tra il mondo della pesca e i delfini. Spazio anche all'importanza della Citicen Science, la scienza fatta dal cittadino con le sue segnalazioni e alla App "Marine Ranger", uno strumento semplice ed efficace per inviare tutti gli avvistamenti di delfini o altri cetacei a una rete nazionale di esperti. Previsti anche gli interventi di Guido Pietroluongo dell'Università di Padova e di Daniel Li Veli del CNR-Irbim.


 

Ente Idrico Campano: Mascolo riconfermato presidente

Il Comitato Esecutivo dell'Ente Idrico Campano ha confermato Luca Mascolo alla guida dell'Ente Idrico Campano per i prossimi 5 anni. L'Assemblea si è riunita ieri per l'ultima tappa del percorso elettorale iniziato lo scorso 4 marzo con reiezione dei rappresentanti e dei Coordinatori dei 6 Consigli di Distretto della Campania e proseguito con la nomina dei 20 membri del parlamentino guidato per l'occasione dal componente più anziano, il Coordinatore del Distretto Sele Giuseppe Parente. Per il Presidente si tratta, dunque, della riconferma al vertice dell'ente di governo del ciclo integrato delle acque. Con 17 voti favorevoli, su un totale di 20, Mascolo ha avuto la meglio su Francesco Gioia, Assessore al Bilancio del Comune di Fisciano che ha ottenuto 2 preferenze (1 scheda bianca). «Sono felice per questo risultato che esprime l'apprezzamento per il lavoro svolto in questi primi anni di vita dell' Eie» ha avuto modo di dichiarare Luca Mascolo. «Abbiamo gettato i semi di un nuovo approccio indispensabile per recuperare i ritardi in un settore delicato come quello della gestione e della governance dell'acqua. Programmazione, lavoro e concretezza amministrativa restano le parole d'ordine che orienteranno le nostre scelte e le nostre azioni.


Seiano. Via Marina d'Aequa, il PD “Il culto del brutto e la mortificazione delle nostre ambizioni turistiche"

Vico Equense - La realtà è sotto gli occhi di tutti: via Marina d'Aequa, una delle strade pedonali più suggestive della nostra città, che da Seiano porta alla Marina di Seiano è ridotta in pessime condizioni. “È ancora presente lo sfregio della colata di cemento su una gradinata di pregio – commenta Tommaso de’ Gennaro, segretario del circolo locale PD - che rischia di compromettere per sempre quel basolato antico, fatto di pietra arenaria col cordolo di pietra vesuviana e i laterali di calcare. Sorge più di qualche perplessità circa la possibilità di poter ripristinare lo stato dei luoghi. Ancora più imbarazzanti – continuano i Dem - sono le modalità con cui sono stati eseguiti i lavori di rifacimento della prima parte della strada subito dopo la chiesa. Il timore è che quel basolato antico sparisca è con esso un altro pezzo della storia "bella" della nostra città”.


Ambiente. Settimana europea per la riduzione dei rifiuti, il Comune di Sorrento protagonista con il Centro del riuso

Sorrento - C'è anche Sorrento tra le pubbliche amministrazioni che hanno preso parte all'ultima edizione della Serr, la Settimana europea per la riduzione dei rifiuti. Questa mattina, a Roma, l'evento conclusivo sul tema delle "Comunità circolari" presso l'Auditorium del Ministero della Transizione Ecologica. Presenti, per il Comune di Sorrento, il presidente del consiglio comunale, Luigi Di Prisco e l'assessore Valeria Paladino. Sorrento ha partecipato all'iniziativa con uno specifico progetto inserito nell'ambito del "Centro del riuso", che coniuga solidarietà e sensibilità ambientale, invitando i cittadini a donare mobili e piccoli arredi non più utilizzati, ma ancora in buono stato. Allungando così la vita dei prodotti e contrastando il malcostume dello spreco. Un progetto realizzato in collaborazione con Penisolaverde, che trova spazio in un'area dedicata dell'isola ecologica di via San Renato. "La nostra amministrazione pone al centro della propria azione le politiche ambientali - spiega Di Prisco - Oltre a migliorare la raccolta differenziata, stiamo puntando proprio al riutilizzo dei prodotti, per diffondere una cultura del preservare, sostenibile e circolare. L'obiettivo è comune a quello della Serr: spingere a modificare i modelli di consumo individuali e collettivi, variando le abitudini di produzione dei rifiuti, anche in virtù degli obiettivi dell’Agenda 2030".


 

Sant'Agnello. Il Comune apre le porte alla gentilezza

La delega al consigliere di minoranza Carmine Maresca. La pubblica amministrazione campana incontra la Scuola di Comunicazione Gentile e adotta un nuovo modello comunicativo basato su empatia e inclusività 

A Sant’Agnello arriva la gentilezza. Nei prossimi mesi i dipendenti della pubblica amministrazione saranno impegnati in un percorso di formazione, a cura della Scuola di Comunicazione Gentile, con un duplice obiettivo: da un lato rafforzare le competenze comunicative, dall’altro sviluppare e coltivare empatia al fine di favorire le relazioni con i cittadini e la collettività. L’iniziativa nasce da un intervento in giunta del Consigliere Comunale di opposizione, Carmine Maresca, che nell’ultimo Consiglio Comunale dello scorso anno ha illustrato attraverso una mozione, l’idea tesa anche a superare ogni barriera politica: aprire le porte alla gentilezza per vincere con caparbietà ogni violenza, verbale e gestuale. L’idea del Consigliere Maresca ha incontrato fin da subito l’accoglienza e la condivisione del Sindaco Pietro Sagristani, professionista e politico di provata esperienza, ben consapevole del potere dilagante della gentilezza. È ormai scientificamente provato che la gentilezza produce fiducia, migliora le relazioni, favorisce felicità e benessere come testimonia fra gli altri uno studio condotto dall’Iowa State University pubblicato sul Journal of Happiness Studies.


mercoledì 30 marzo 2022

Vico Equense. Dopo il caso sollevato dal M5S, pubblicato l'avviso per partecipare alla CPO

Vico Equense - Il Movimento 5 Stelle di Vico Equense, nei giorni scorsi, ha sollevato il caso della mancata nomina di una delle commissioni più importanti del Comune: quella delle pari opportunità (CPO), che ha un ruolo consultivo e di proposta, con ambiti di competenza molteplici, poiché si occupa di tutte quelle situazioni che vedono gli individui appartenenti alle fasce deboli soccombere alle più svariate forme di prevaricazione. Dalla scorsa consiliatura la CPO non è più solo a favore della società femminile, ma si è aperta alle persone lesbiche, gay, bisessuali e transgender per contrastare ogni forma di discriminazione basata sull'orientamento sessuale e l'identità di genere, includendo anche gli inoccupati, gli extracomunitari e altre categorie. L’obiettivo fondamentale è quello di promuovere una cultura del rispetto delle persone di ogni colore, appartenenza, età, genere, orientamento sessuale, un programma per sostenere una cultura dei diritti umani, della non violenza, della tolleranza, del rispetto delle differenze e della legalità, per affermare la cultura della prevenzione, la lotta a soprusi e disuguaglianze inaccettabili, e contro ogni forma di discriminazione; Le proteste degli attivisti pentastellati hanno sortito l'effetto sperato. Oggi, infatti, è stato pubblicato all'albo pretorio l’avviso per acquisire le manifestazioni di interesse e i curriculum vitae di coloro che intendono essere nominati componenti della commissione pari opportunità. Il modello di partecipazione potrà essere scaricato dal sito istituzionale dell’Ente nella sezione Avvisi o, eventualmente ritirato presso l’Ufficio Politiche Sociali del Comune. Le domande dovranno pervenire entro il 22 aprile 2022.

Sorrento, il sindaco Massimo Coppola “Le due processioni, quella Bianca e quella Nera si terranno regolarmente”

Sorrento - “Se si può andare in discoteca o allo stadio non capisco perché l'Asl debba intervenire per dirci se si possono fare o meno le processioni”. Il sindaco di Sorrento Massimo Coppola ha rilasciato alcune dichiarazioni al quotidiano la Repubblica  Napoli in merito alle raccomandazioni dell’Azienda sanitaria locale Napoli 3 per quanto riguarda l’organizzazione delle tradizionali manifestazioni religiose del periodo pasquale. Questi eventi richiamano, ogni anno, migliaia di turisti da tutta la regione Campania e costituiscono, per l’Asl, un evidente rischio per la diffusione incontrollata del Covid-19. Già gli ultimi dati in costiera sorrentina non sono incoraggianti e c’è, quindi, il timore che le processioni di Pasqua possano aggravare la situazione. Le idee dei dirigenti della struttura sanitaria, però, questa volta non coincidono con quelle dei primi cittadini, i quali non intendono adottare nuove restrizioni. Negli anni scorsi si è deciso di non organizzare le manifestazioni, con il benestare anche della Chiesa, ma adesso per gli amministratori le cose sono cambiate. L’Asl Napoli 3 ha inviato una circolare ai sindaci nella quale ha sottolineato come attualmente ci sono quasi 2mila positivi su tutto il territorio, un numero allarmante che consiglierebbe prudenza. I dirigenti sanitari chiedono di rimandare le processioni al 2023. La reazione dei primi cittadini è stata netta. “A Sorrento le due processioni, quella Bianca e quella Nera – ha continuato il sindaco Coppola – si terranno regolarmente. Mi prendo tutte le responsabilità che mi consente la legge”.

Rai 3 "Spazio libero". Intervista a Raffaele Lauro segretario generale di Unimpresa

 

Vico Equense. Aree temporanee da adibire a parcheggio, pubblicato l'avviso. Vincenzo Cioffi “Una risposta concreta per il territorio”

Vico Equense - Terreni privati da adibire a parcheggi temporanei per l’estate. A parlarci di questo provvedimento “fortemente voluto” è Vincenzo Cioffi, consigliere comunale dell’UdC, sempre molto attento ai problemi pratici dei cittadini e della parte alta del paese. “Si tratta di una risposta concreta per il nostro territorio” afferma Cioffi. Le nuove aree di sosta saranno gestite dai privati, che avranno l’obbligo di applicare una tariffa giornaliera non inferiore a 3 euro e rimanere aperti dalle ore 9 alle ore 19. Scaduto il termine per l'utilizzo temporaneo, massimo quattro mesi, l'area ritornerà all'uso preesistente. “In una città dove la viabilità è tortuosa, - aggiunge Cioffi - in special modo nelle borgate, penso a Massaquano, Patierno, San Salvatore o Ticciano, l’avviso pubblico per indurre i proprietari di aree inutilizzate a metterle a disposizione per crearvi parcheggi temporanei è una boccata di ossigeno, e allo stesso tempo un modo per ridurre le auto in sosta per le strade. Spero che saranno in tanti a proporsi” conclude Vincenzo Cioffi. Possono presentare la manifestazione d'interesse tutti i soggetti privati proprietari, o aventi la disponibilità ad altro titolo, di aree private non utilizzate, che siano idonee alla sosta di auto e moto, adiacenti alle strade pubbliche.

Accoglienza rifugiati. Meta stanzia 30 mila euro

L'Assessore Angela Aiello
Già decine le persone ospitate

Meta in pole position nell'accoglienza dei rifugiati provenienti dall'Ucraina, in fuga dalla guerra. Il Comune ha stanziato 30mila euro come primo step per assicurare assistenza alle persone che vengono accolte in strutture presenti sul territorio comunale. Il tema è stato trattato, in forma più ampia, nel corso dell'ultimo consiglio comunale cui ha partecipato anche il parroco della basilica di Santa Maria del Lauro, Don Francesco Guadagnuolo. Al momento dieci persone sono ospitate presso la casa di accoglienza religiosa "Betania" delle suore di "Madre Remigia', altrettante si trovano presso alcune famiglie che hanno offerto la loro disponibilità. Altre ancora si fanno avanti per dare sostegno e rifugio a mamme e figli in fuga. In questo contesto, il Comune ha inteso monitorare ed indirizzare queste manifestazioni di solidarietà mediante la pubblicazione di una manifestazione di interesse all'accoglienza, da parte di strutture pubbliche, private e religiose. “L'obiettivo – spiega l'assessore Angela Aiello al settimanale Agorà - è quello di conoscere e quantificare la disponibilità al fine di capire quante persone possiamo accogliere, predisponendoci nel migliore dei modi e definendo le risorse necessarie da stanziare in modo complessivo. Credo che alla fine si tratti di somme che il Comune deve anticipare e che poi saranno rimborsate nell'ambito dei finanziamenti predisposti da altri livelli istituzionali, a partire dal Governo".


 

Mille&UnBabà: i 10 finalisti si sfideranno a Napoli

Gennaro Esposito 
Arriveranno da Toscana, Lazio, Puglia e Campania i dieci finalisti del contest “Mille&UnBabà”, che si svolgerà a Napoli, lunedì 4 aprile, presso il Roof Garden del Grand Hotel Oriente. I partecipanti della prima edizione del concorso si confronteranno nella realizzazione del principe della pasticceria partenopea, nella sua veste di Babà Contemporaneo, rinnovato nella forma, negli ingredienti o negli abbinamenti. Ecco chi sono i finalisti: Luigi Avallone, titolare della Pasticceria Fratelli Avallone di Quarto; Ciro Cascone, pasticcere presso la Pasticceria Donna Lucia Prisco di Ercolano; Guglielmo Cavezza della Pasticceria Mommy Cafè di Cicciano; Giuseppe Cristoforo, Pasticceria Dolce Voglia di Frattaminore; Vincenzo Daloiso della Pasticceria Venezuela 1963 di Barletta; Gianmaria Tommaso Monti della Pasticceria Monti di Priverno, in provincia di Latina; Nicola Obliato della Pasticceria Mille Dolcezze di Frattamaggiore; Pasquale Pesce, della Pasticceria Pesce di Avella; Andrea Sacchetti della Pasticceria Nuovo Mondo di Prato e Fabio Scozzafava, in forza presso il Ristorante Felice di Lucca. La giuria, composta dai maestri pasticceri Sal De Riso e Sabatino Sirica, dallo chef stellato Gennaro Esposito e presieduta dall’Ad di Mulino Caputo, Antimo Caputo, valuterà le proposte, tenendo conto di: estetica e presentazione, profumo, gusto, colore, qualità degli ingredienti, morbidezza e alveolatura. Al vincitore sarà assegnata una fornitura di farina Mulino Caputo, nella varietà Oro, specifica per lunghe lievitazioni, oltre che un premio di mille euro.


 

La polemica. L'inefficienza della Città metropolitana

Giuseppe Guida
di Giuseppe Guida da la Repubblica Napoli

Spiace parlare male della Città metropolitana di Napoli, proprio ora che il sindaco Manfredi emesso a capo dell'ente da una legge forse un po' frettolosa, e proprio ora che il nuovo Consiglio metropolitano è stato rieletto, anche se, anche qui, con un discutibile metodo di selezione dei membri. In effetti, per dare la misura dell'inefficienza e della condizione di quest'ente, non c'è bisogno di parlarne male, ma basta descrivere rapidamente lo stato delle cose, che in più punti rasenta il grottesco e che purtroppo incide negativamente sull'intera governance dell'area metropolitana più densa e complessa d'Italia. Innanzitutto, le diverse riforme degli enti locali che si sono susseguite in questi decenni, hanno lasciato nel raggio d'azione della Città metropolitana, poche funzioni così sintetizzabili: l'edilizia scolastica, la viabilità, fantomatiche funzioni di polizia provinciale, pianificazione urbanistica di livello metropolitano, oppure qualche soggetto a capitale pubblico, tipo la Ctp. Si tratta di livelli di azione amministrativa, che marcano, ad occhi anche poco analitici, ritardi ed inefficienze, pur avendo l'ente una buona dotazione di personale, spesso di ottimo livello ma non messo in condizioni di produrre risultati adeguati.


 

Vico Equense. Crudo di mare da Cerasè toni esotici e marinari

Vico Equense - La tradizione marinara del crudo di pesce rivive ogni giorno al ristorante pizzeria Cerasè di Vico Equense, con il pescato fresco che viene proposto con i suoi mille colori; ma con l'inconfondibile sapore di mare. Un misto di crudo che mette insieme la fantasia delle composizioni con il gusto particolare del pesce fresco. Un antipasto che per la sua ricchezza può diventare anche un piatto unico da accompagnare con delle ottime bollicine Il patron di Cerasè, Michele Cuomo (foto), ha impostato il locale su una cucina che privilegia la tradizione marinara a tutto tondo con risotti e linguine al profumo di mare e con un entree che vale tutta la cena o il pranzo come, appunto, il Gran Crudo che prevede: gamberi rossi, ostriche, tartufi di mare, fasolari, vongole veraci, tartare di ricciola e scampi, scampi, tartare di tonno e ricci di mare accompagnati da una fantasia di frutta esotica. (di Sal. Tuc. da Metropolis)

La Folgore cade con Aci Castello: 0-3 interno contro i siciliani

Seconda sconfitta consecutiva per la ShedirPharma Folgore Massa, che non riesce a ripetere l’exploit del PalaCatania, ed è costretta a soccombere in 3 set alla Sistemia Aci Castello, anche in virtù di alcuni problemi fisici che hanno condizionato la marcia di avvicinamento alla gara. Equilibrio soltanto fino a metà primo set, poi calano energie e intensità, e la seconda forza del campionato dilaga portando a casa i 3 punti.

Coach Nicola Esposito parte con Illuzzi in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Aci Castello con Cottarelli/Lucconi, Zappoli/Gradi, Frumuselu/Smiriglia, Maccarrone libero.  

PRIMO SET.
 Equilibrio nelle prime battute del set: Lucconi non trova il campo, Zappoli serve sull’asticella, quindi un bel lob di Sorrenti replica al diagonale di Lucconi (3-3). L’opposto siciliano centra il net dai 9 metri, Lugli scarica una sassata imprendibile (5-5), ma Aci Castello sorpassa con la pipe di Zappoli e l’ace di Gradi (5-7). La Folgore non ci sta e reagisce immediatamente: monster block di Fantauzzo su Lucconi, e poi il martello biancoverde riserva lo stesso trattamento a Zappoli (8-8). Pilotto in primo tempo risponde a Gradi, Lugli alza la saracinesca su Lucconi, quindi Illuzzi finta l’appoggio in pipe e poi va d’astuzia in zona 2 per la palletta calibrata di Lugli (11-10). Gli ospiti forzano in battuta e allungano (11-14), coach Esposito chiama la sospensione tecnica, ed al rientro in campo c’è la magia a una mano di Illuzzi per Deserio e l’ennesimo muro di Fantauzzo che dice ancora di no a Lucconi (13-14). Nuovo break di Aci Castello (13-17), poi c’è il punto più bello della gara: Lugli intuisce il tocco di seconda di Cottarelli e difende d’istinto, poi riceve il palleggio di Fantauzzo e piazza la sfera dove nessun atleta siciliano può intervenire (15-17). Cresce l’intensità a muro di Aci Castello, e ne vien fuori un break pesantissimo (16-22) che indirizza il primo parziale verso la Sicilia. Zappoli e Lucconi martellano (18-24), Illuzzi mette le mani in faccia a Gradi, Sorrenti cerca e trova il mani fuori su Lucconi, ma dopo il time-out chiesto da Kantor ci pensa Lucconi a chiudere il set di prepotenza (21-25).


Patto per Napoli, Patriarca (FI): Draghi vigili sui fondi per il Sud, rischio scippo risorse

Il capogruppo azzurro: sette dicasteri non hanno raggiunto la soglia del 40 per cento 

Napoli - «La presenza del premier, Mario Draghi, ieri in città per la firma del Patto per Napoli è un segnale d'attenzione del Governo nei confronti della capitale del Mezzogiorno e l'ulteriore dimostrazione che è fondamentale aiutare il Sud a crescere e ad abbandonare il deleterio cliché dell'assistenzialismo». A dirlo è Annarita Patriarca, capogruppo di Forza Italia nel consiglio regionale della Campania. «La stessa decisione dell'Esecutivo nazionale di destinare, con un apposito decreto, il 40 per cento dei finanziamenti del Pnrr al Mezzogiorno è la conferma che ridurre il gap tra i ritmi di crescita del Paese è, certamente, l'obiettivo politico strategico più importante dei nostri tempi». «È fondamentale, però, che il premier eserciti una vigilanza più attiva sulle modalità di gestione dei finanziamenti europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza affidati ai singoli ministeri soprattutto dopo la notizia che ben sette dicasteri non sono riusciti a raggiungere la quota del 40 per cento per i primi bandi destinati al Sud col rischio che i fondi finiscano altrove». «Non possiamo assolutamente permetterci sperequazioni anche con le risorse del Pnrr a favore di altre aree del Paese più strutturate delle nostre – ha aggiunto la Patriarca –. Altrimenti la filosofia che ispira il Recovery plan sarà non solo tradita, ma porterà a un fallimento della sua stessa ragion d'essere». «Auspichiamo che il presidente del Consiglio sappia farsi interprete della necessità di vincolare i fondi europei destinati al Sud, se necessario, pure con un provvedimento normativo – ha concluso il capogruppo azzurro – evitando così dannosi automatismi di ripartizione su vasta scala. Il Pnrr è un'occasione straordinaria per consentire ai nostri territori di poter finalmente agganciare il treno dello sviluppo con investimenti strategici in grado di restituire competitività alle nostre realtà, e non possiamo assistere inermi al suo svuotamento».

martedì 29 marzo 2022

Cerimonia di firma del Patto per Napoli

 

A Villa Fiorentino per “I Colori di Lucio” incontro con il poeta Davide Rondoni e la pittrice Daniela Alfarano

Sorrento - Nell’ambito della rassegna “I colori di Lucio”, organizzata dall’associazione Nemesi in collaborazione con la Fondazione Sorrento ed il Comune per ricordare il cantautore Lucio Dalla nel decimo anniversario della morte, domani, mercoledì 30 marzo 2022, alle ore 17, a Villa Fiorentino, è in programma l’incontro tra il poeta Davide Rondoni e l’artista Daniela Alfarano, dal titolo “Parole in libertà”, moderato da Mariolina Costagliola. L’ingresso è libero. Ricordiamo che fino al prossimo 3 aprile le sale di Villa Fiorentino ospitano la mostra “A modo mio” che vede esposte opere di artisti di tutta Italia nelle quali si riflettono i sentimenti innescati in ciascuno di loro dalle canzoni di Lucio Dalla. Mattia Consonni, ad esempio, si lascia ispirare dai testi dei brani di ogni genere e periodo, così come Silvia Fiorenza, brillante designer romana. La grande passione quasi ammirazione che legava Lucio ai giovani è trasmessa invece dagli emergenti quali Bruno de Gennaro, un artista locale. In mostra sarà presente una rappresentanza di artisti provenienti dall'Emilia Romagna con le opere di Omar Galliani e Daniela Alfarano a sottolineare il profondo legame e affinità tra emiliani e campani. Lorenzo Puglisi si caratterizza per l’utilizzo del nero come sfondo dal quale si sprigionano fiotti di luce capaci di definire i volumi, i volti e le parti del corpo.


 

Penisola sorrentina. Cei, settimana santa: ok a processioni

Penisola sorrentina - "Le processioni si faranno. Sono pronto ad assumermi tutte le responsabilità", queste le parole del sindaco di Sorrento Massimo Coppola sulle celebrazioni religiose di Pasqua. Un'affermazione del primo cittadino dopo i dubbi sull'opportunità di farle e, soprattutto, dopo un invito esplicito dell'Asl Napoli 3 ad annullare le processioni, dal Palazzo comunale c'è la conferma che tornerà alla normalità. Anche la Conferenza episcopale italiana (Cei) ha comunicato che, con l’imminente superamento delle misure governative anti-Covid in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, torneranno le processioni religiose che erano vietate dal primo “lockdown” di due anni fa. Non c'è alcun tipo di legge, norma o regolamento che vieta lo svolgimento delle processioni. A dispetto degli auspici dell'Asl anche i vescovi dicono sì. In penisola sorrentina la macchina organizzatrice di molte arciconfraternite è già partita, con la distribuzione delle vesti per i cortei. Intanto si è aperto un dibattito. L'obiettivo della Città di Vico Equense è quello di trovare una soluzione comune che possa conciliare fede e sicurezza sanitaria. I sindaci della Penisola Sorrentina sono in contatto per adeguarsi ai suggerimenti indicati dal distretto sanitario. Del resto, i numeri relativi all'emergenza covid spingono ancora a essere prudenti, nonostante la chiusura dell'emergenza sanitaria stabilita dal Governo. Il vescovo, Francesco Alfano, già nei giorni scorsi ha dato il suo assenso al ritorno di una tradizione religiosa molto sentita in penisola sorrentina e che attira migliaia di turisti nella settimana santa.

Sorrento. Mille Miglia, al via le selezioni per la giuria popolare

Sorrento - Dal 7 al 10 aprile prossimi, Sorrento ospita l’evento “Sorrento Roads by Mille Miglia”, una gara di auto d’epoca che comprende anche una competizione di natura estetica degli autoveicoli. In quell'occasione, una giuria popolare composta da 15 componenti, assegnerà uno dei tre premi in palio. I cittadini interessati a fare parte della giuria, dovranno presentare domanda entro e non oltre le ore 12 del 4 aprile 2022 presso il Protocollo Comunale o mezzo pecprotocollo@pec.comune.sorrento.na.it. Il modulo è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Sorrento all'indirizzo https://www.comune.sorrento.na.it/archivio10_notizie-e-comunicati_0_3265_0_4.html

Si è conclusa la raccolta fondi pro Ucraina della Fondazione Sorrento con i limoni di Villa Fiorentino

Sorrento - La Fondazione Sorrento in campo per l’emergenza ucraina. A Villa Fiorentino, durante le ultime domeniche, sono stati distribuiti sacchetti di limoni raccolti nel giardino che circonda la splendida dimora affacciata sul corso Italia. Quanti in questo periodo hanno raggiunto la sede della Fondazione per ritirare i tipici agrumi sorrentini hanno avuto modo di lasciare un’offerta libera. Il ricavato dell’iniziativa, dal titolo “L’oro di Sorrento pro Ucraina”, pari a 1.700 euro, sarà ora interamente devoluto a favore della Croce Rossa Italiana impegnata nelle zone di guerra e nei Paesi confinanti in questo momento così difficile per la regione interessata dal conflitto e per fornire assistenza ai rifugiati. Nell’importo consegnato alla Cri è stato incluso anche il ricavato della vendita dei calendari della penisola sorrentina realizzati dall’associazione About Sorrento. “Un piccolo gesto per dimostrare la vicinanza a chi sta soffrendo in questa drammatica situazione - commenta l’amministratore delegato della Fondazione Sorrento, Gaetano Milano - senza dimenticare il ruolo che i limoni possono svolgere per il benessere del nostro organismo come conferma anche lo slogan coniato per promuovere l’iniziativa di solidarietà: Fai del bene agli altri e alla tua salute”.

Ammodernamento rete elettrica


 
 L’aggiornamento del Piano Industriale di Terna 2021-2025 “Driving Energy” prevede in Campania investimenti per 1,1 miliardi di euro per lo sviluppo e la resilienza della rete elettrica regionale in funzione della transizione energetica di cui l’azienda è protagonista. La Campania è la seconda tra tutte le regioni italiane per investimenti sulla rete elettrica. Il complesso delle opere nell’arco di Piano porterà all’impiego di circa 350 imprese e 1400 tra operai e tecnici impegnati in attività di cantiere e lavorazioni in fabbrica; a questi si aggiungeranno circa 150 fra professionisti e studi tecnici. Tra i principali interventi previsti: Il Tyrrhenian Link, il nuovo cavo sottomarino all’avanguardia che collegherà la Sicilia alla Campania e alla Sardegna. Il riassetto della rete elettrica ad alta tensione della Penisola Sorrentina attraverso l’interconnessione a 150 kV “Sorrento-Vico Equense-Agerola-Lettere”. Il completamento dei lavori di ammodernamento della rete elettrica di Napoli. 

Vico Equense. Troppi camion e tir in centro, lo smog ci soffoca

Il movimento politico Vico Equense Domani sollecita provvedimenti urgenti per tutelare la salute dei cittadini 

Vico Equense - Autocisterne, camion e tir che trasportano merci pericolose non possono imboccare la galleria Santa Maria di Pozzano, e dal luglio del 2014 passano per le vie del centro cittadino di Vico Equense. A riaprire l’ennesima puntata della telenovela sul traffico è il movimento politico Vico Equense domani dell’ex sindaco Giuseppe Dilengite, che in un appello inviato a sindaco, consiglio comunale, al ministro della salute e dell’ambiente, al prefetto, al presidente della regione, alla procura, ai carabinieri e alla polizia locale, sollecita provvedimenti urgenti per tutelare la salute dei cittadini. “Il centro della città di Vico Equense ha subito un gravissimo ed esorbitante aumento dell’inquinamento provocato sia dal transito obbligato nelle anguste vie del centro degli automezzi pesanti adibiti al trasporto di materiali infiammabili e pericolosi sia dall’aumento del traffico veicolare in genere” si legge in una nota diffusa anche sui social del movimento. “Durante la stagione estiva tale situazione diventa insostenibile per l’aumento fisiologico del traffico sulla Statale Sorrentina degli autobus adibiti al trasporto dei turisti e delle autovetture di coloro che scelgono la penisola come meta di vacanza e svago. L’aria che si respira nelle strade del centro urbano è fortemente inquinata specialmente nelle ore di punta. L’inquinamento acustico è parimenti esorbitante e insopportabile. L’inquinamento da vibrazioni del suolo provocate dal transito dei mastodonti gommati su vie di origine preottocentesca e pertanto strutturalmente inadeguate a tali carichi è intollerabile”. 


Risveglio con i delfini in penisola sorrentina

Stamattina all'alba un gruppo di delfini tra Sant'Agnello e Piano di Sorrento, ripreso da Veronica Vitale. Il progetto di tutela per questa meravigliosa specie a rischio, LiDefli, prosegue con l'Area Marina Protetta Punta Campanella, partner del life cofinanziato dalla Commisisone Europea e coordinato dall'Irbim CNR. Il progetto mira ad evitare le interazioni tra pescherecci e delfini che possono ferire o uccidere i mammiferi marini e causare danni ai pescatori. L'Amp Punta Campanella ha già installati diversi pinger, dissuasori sonori, su alcuni pescherecci della zona, a breve saranno distribuite nasse che contribuiranno a salvaguardare i delfini. 

Al Tennis Club Capri successo per la prima tappa del circuito nazionale dei tornei tennis FISDIR 2022

Capri - La ripresa della stagione turistica caprese riparte con lo sport. Lo dimostra il grande successo di atleti e di pubblico che ha riscosso, la prima tappa del Circuito Nazionale dei Tornei di Tennis FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), organo a cui il Comitato Italiano Paralimpico ha delegato la gestione, l'organizzazione e lo sviluppo di tutta l'attività sportiva delle 22 discipline destinate agli atleti OPEN e C21 (sindrome di Down). La manifestazione promossa e organizzata dal Tennis Club Capri si è avvalsa del patrocinio del patrocinio del Comune di Capri e la collaborazione di varie associazioni ed enti isolani. Il torneo è stato diviso in tre categorie, una due giorni sabato e domenica che ha visto gareggiare nelle varie categorie ben 32 atleti. Nella categoria Promozionale hanno gareggiato 32 atleti. Ad aggiudicarsi il singolare maschile è stato vinto da Olivo che ha battuto in finale su Bigattin. Mentre il singolare femminile ha visto prevalere l’unica caprese in gara, Silvana Di Martino che in finale ha sconfitto la Casilli. Nel doppio maschile ad affermarsi sono stati Dri e Olive battendo Deison e Bigattin. Fra gli 8 iscritti nella categoria C21 la palma della vittoria nel singolare maschile è andata a Bezzi su Vietti e gli stessi tennisti in coppia si sono poi aggiudicati il doppio su Sommese e Morgagni. Nella categoria Open, che ha visto gareggiare 12 atleti, assegnando il singolare maschile la vittoria di Catalano su Mottura e lo stesso Catalano, in coppia con Sist, si è aggiudicato il doppio su Zonta e Pellis.


 

Campania, Patriarca (FI): ok riduzione tasse, ma non basta

Il capogruppo azzurro: meglio tagliare le spese superflue 

Napoli - «Condividiamo la filosofia di fondo che ispira il disegno di legge che, introducendo maggiori detrazioni fiscali sulle addizionali per le famiglie numerose o con un portatore di handicap, riconosce un aiuto economico concreto alle fasce deboli in questo momento di particolare difficoltà». A dirlo è Annarita Patriarca, capogruppo di Forza Italia nel consiglio regionale della Campania. «Apprezziamo che l'Amministrazione regionale abbia varato un provvedimento che va incontro alle esigenze reali dei contribuenti. Al quale assicuriamo il massimo sostegno». «Auspichiamo, anzi, che l'Amministrazione regionale prosegua su questa linea condividendo quanto il centrodestra sostiene ormai da mesi: invece di aumentare le tasse, per far quadrare i conti, è molto più premiante dal punto di vista politico tagliare le spese inutili».

Ucraina. Unimpresa: Italia al voto tra un anno con effetti devastanti guerra

“Tra un anno il popolo italiano sarà chiamato a giudicare, nelle urne, l’operato di tre governi, nonché dei partiti politici che li hanno sostenuti, ancorché in maniera eterogenea e con maggioranze variabili, nel corso di una delle legislature più travagliate  della storia repubblicana, anche a causa della bufera pandemica, non ancora domata, e di quella bellica russo-ucraina, che minaccia la pace mondiale, gli assetti geopolitici internazionali, lo sviluppo economico e la sussistenza alimentare  di milioni di famiglie. Un tragico tornante della storia umana, con imprevedibili e devastanti effetti, immediati e a lungo termine! Di fronte a questi scenari apocalittici, una legislatura, che definire disgraziata è di poco, a causa dei destabilizzanti  risultati elettorali del 2018, sta manifestando, a causa della miopia e della irresponsabilità di alcune forze politiche, una crescente pulsione autodistruttiva, un autentico “cupio dissolvi”, che potrebbe dilagare nelle prossime settimane”. Lo dichiara il segretario generale di Unimpresa, Raffaele Lauro. “Nonostante il costante auspicio di Unimpresa di procedere rapidamente all’approvazione delle riforme strutturali, necessarie al Pnrr, e delle misure urgenti, peraltro ancora insufficienti, per contenere il caro bollette, al contrario, tutti i provvedimenti legislativi sembrano essersi arenati in parlamento, a causa dei continui dissidi nella cosiddetta maggioranza di unità nazionale: dalla delega fiscale alla riforma del Csm, dal disegno di legge sulla concorrenza alle misure per contenere l’esplosione dei costi delle materie prime, a partire da quelle energetiche.

 

lunedì 28 marzo 2022

Vico Equense. Network World Travel, escursioni in Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana, ma anche noleggio di auto e moto

Vico Equense - All’ultima edizione della Borsa Mediterranea del Turismo (BMT) alla Mostra d'Oltremare di Napoli, tra i tanti stand anche quello della Network World Travel, un tour operator che ha sede a Sorrento e Vico Equense. Un team affiatato, gestito dai titolari Carlo De Rosa e Margherita Toscano. I servizi offerti permettono di soddisfare tutte le esigenze del visitatore in materia di viaggi in Italia e all’estero, escursioni in Penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana (infatti si occupano del ricettivo alberghiero della Costiera Sorrentina ed Amalfitana e dispongono di oltre 10.000 posti letto), transfer privati, viaggi di gruppo, turismo scolastico e sociale, viaggi di nozze. È attivo inoltre un servizio di noleggio moto e auto, con o senza conducente, che comprende anche vetture elettriche, nel pieno rispetto dell’ambiente. Tra i partner di Network World Travel ci sono Pompei Easy Car, Transfer Sorrento Coast, Car Rental Sorrento e una serie di agenzie affiliate, che fanno parte di una rete di franchising.

Endometriosi. Oggi Giornata mondiale, Flora Beneduce “Ho aiutato tante donne”

Vico Equense - Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Endometriosi, istituita per porre l’attenzione su una malattia che può essere fortemente invalidante per le donne che ne soffrono. “Ho avuto l’onore di aiutare tante donne con endometriosi. Alcune volte abbiamo pianto insieme, altre volte abbiamo riso per la felicità ritrovata. La dieta non può fare il miracolo ma sicuramente un’alimentazione adeguata può ridurre drasticamente i sintomi e permettere alla donna di condurre una vita quantomeno normale. La conoscenza è potere. Conoscere l’endometriosi è un dovere di tutti” afferma Flora Beneduce, consigliere per la sanità del presidente Vincenzo De Luca. In Italia sono affette da endometriosi il 10-15% delle donne in età riproduttiva; la patologia interessa circa il 30-50% delle donne infertili o che hanno difficolta a concepire. Le donne con diagnosi conclamata sono almeno 3 milioni. Il picco si verifica tra i 25 e i 35 anni, ma la patologia può comparire anche in fasce d'età più basse. La diagnosi arriva spesso dopo un percorso lungo e dispendioso, il più delle volte vissuto con gravi ripercussioni psicologiche per la donna.

San Nicola di Bari

di
Filomena Baratto

Martedì mattina, alle ore sei, il sacrestano della Basilica di San Nicola a Bari ha scoperto il furto. Spariti l’anello, l’Evangeliario, un crocifisso e la collana reliquiaria con la cassetta delle offerte. I ladri si sono introdotti dalla torre campanaria tirando giù un’inferriata e sfondando un portone di legno. Bari è il centro di culto di uno dei santi venerato da cristiani e ortodossi e il furto ha suscitato un’indignazione generale. Il sistema di videosorveglianza non ha dato alcun sostegno: si vede un ladro introdursi nella basilica, munito di mascherina anticovid, agire indisturbato per un paio d’ore. Rispetto al tempo impiegato la refurtiva è meno di quello che avrebbe potuto prendere. Tutto fa pensare a un oltraggio più che a un riscontro economico. Sono circa otto anni, dai massacri nel Donbass, che nelle due chiese di Bari intitolate al santo: quella romanica e quella russa ortodossa, i fedeli pregano per la pace. San Nicola giunse a Bari nel 1087. Nei secoli IX e XII tra i prodotti commerciati sia via mare che via terra c’erano anche le reliquie dei santi e di Cristo. Furono oggetto di culto diffuso tra mille controversie di chi era incredulo e doveva confutare e chi credeva ciecamente che le reliquie fossero appartenute ai santi. Tra tutti si opponevano gli eretici e i teologi. Vi erano quelle inconfutabili poiché i miracoli effettuati dai santi cui appartenevano non erano in dubbio, come quelle di San Pietro a Roma, Sant’Andrea ad Amalfi, San Matteo a Salerno, San Giacomo a Compostela in Spagna.


 

Città Metropolitana di Napoli, giovedì 31 marzo l’insediamento del nuovo Consiglio

La prima seduta del nuovo Consiglio Metropolitano di Napoli – così come uscito dalle elezioni del 13 marzo scorso - si terrà il prossimo giovedì 31 marzo, alle ore 13.30, nell’aula consiliare del complesso monumentale di Santa Maria la Nova. All’ordine del giorno l’esame della condizione degli eletti e le comunicazioni del Sindaco Metropolitano, Gaetano Manfredi. Lavori in diretta streaming su www.metronapoli.it, l’e-magazine della Città Metropolitana, e sulla pagina Facebook istituzionale dell’Ente. 

Si terrà il prossimo giovedì 31 marzo, alle ore 13.30, nell’aula consiliare del complesso monumentale di Santa Maria la Nova, la prima seduta del nuovo Consiglio Metropolitano di Napoli così come uscito dalle elezioni dello scorso 13 marzo. All’ordine del giorno l’esame della condizione degli eletti e le comunicazioni del Sindaco Metropolitano, Gaetano Manfredi. L’esito dello scrutinio svoltosi nella giornata del 14 marzo, il giorno successivo a quello del voto, ha decretato l’elezione di sette Consiglieri a testa per la lista Progressisti e Riformisti per Napoli Metropolitana e la lista Napoli Metropolitana, tre per Territori in Movimento, due per Forza Italia, e uno ciascuno per le liste Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni, Grande Napoli, Progresso e Legalità con Catello Maresca, Lega – Con Salvini e I Territori in Azione. Dionigi Gaudioso, Ilaria Abagnale, Antonio Caiazzo, Sergio Colella, Felice Sorrentino, Giuseppe Sommese e Rosario Andreozzi sono gli eletti per la lista Napoli Metropolitana, mentre per la lista Progressisti e Riformisti saranno presenti in Consiglio Giuseppe Cirillo, Carmine Lo Sapio, Antonio Sabino, Giuseppe Bencivenga, Marco Del Prete, Luciano Borrelli e Giuseppe Tito.


 

Vico Equense. Provolone del Monaco Dop nel Paniere d’Italia: premiato il caseificio De Gennaro

Vico Equense - C’è anche il Caseificio De Gennaro, produttore di Provolone del Monaco Dop, fra le aziende premiate con il “Paniere d’Italia”. Oggi a Roma è in programma la cerimonia di premiazione. Il Paniere d’Italia intende promuovere il turismo agroalimentare attraverso le aziende produttrici di eccellenze locali. Lo scopo è di invogliare i consumatori che vogliono provarle in loco a mettersi in moto verso i territori di origine. Un’iniziativa ideata per favorire un percorso originale di accreditamento e sviluppo delle produzioni tipiche dei territori meno frequentati. Non ha di certo problemi di notorietà il Provolone del Monaco Dop e nemmeno l’area dop che si snoda fra la penisola sorrentina e i Monti Lattari, attrattori di gusto e turisti. Un premio che sottolinea il grande lavoro che Tommaso De Gennaro, volto del caseificio, svolge quotidianamente. Un’azienda storica di Pacognano, al suo interno è possibile visitare il museo della caseificazione con gli strumenti ereditati dalle generazioni precedenti e l’antica grotta di stagionatura dei formaggi. Suo padre Fernando è stato fra i fondatori del Consorzio di Tutela del Provolone del Monaco Dop e gli stessi vertici consortili hanno pensato di commemorarlo ogni anno con un Trofeo assegnato da una giuria Onaf al caseificio che produce il migliore prodotto con stagionatura dagli 8 ai 12 mesi.

Il caffè espresso candidato a patrimonio immateriale dell’Unesco. Peppe Guida “Per me amaro”

Anche Vico Equense si mobilità a sostegno della sua candidatura 

Vico Equense - Dolce, amaro o macchiato. Bevuto al bar, preparato con la moka o con le cialde. Senza una tazzulella 'e cafè la giornata non inizia. "Adoro prendere il caffè - spiega lo chef Peppe Guida -, ne prendo diversi durante la giornata, mi dà la carica, mi aiuta a pensare. Io lo prendo rigorosamente amaro". Per noi napoletani è sempre l'ora del caffè, una cosa seria al pari di un rito, una cortesia per l’ospite. Quante volte avete pensato che dovrebbe essere patrimonio dell'umanità? Approvata all’unanimità nei giorni scorsi, la candidatura del caffè espresso italiano a “patrimonio immateriale dell’umanità” - le due iniziali candidature presentate da Regione Campania e Consorzio di tutela del caffè espresso italiano sono poi confluite in un unico dossier - è stata trasmessa alla Commissione nazionale italiana per l’Unesco. Il dossier, dal titolo “Il caffè espresso italiano tra cultura, rito, socialità e letteratura nelle comunità emblematiche da Venezia a Napoli”, sarà esaminato il 29 marzo dalla Commissione nazionale italiana per l’Unesco, che dovrà formalmente decidere se inviare a Parigi la candidatura per ottenere il riconoscimento entro il 2022.

Vico Equense. Il restauro della cappella di Santa Maria della Salute

di don Pasquale Vanacore 

Vico Equense - Sono appena terminati i lavori di restauro alla facciata della cappella di Santa Maria della Salute che, con questa operazione, è stata recuperata dall’anonimato in cui versava per il deperimento della pellicola pittorica e risalta ora particolarmente agli occhi di chi sale e scende per la strada Raffaele Bosco con gli accesi colori che la caratterizzavano già al momento della sua riedificazione, avvenuta tra il 1906 ed il 1909. In tempo di guerra e pandemia risulta più che mai opportuno invocare la Madonna con il titolo della Salute, tenendo presente che “salus” in latino significa sia salute che salvezza. Non è un caso che la prima notizia della cappella dedicata alla Vergine con questo titolo, sorta a S. Vito sul confine tra la parrocchia di Bonea e quella dei Santi Ciro e Giovanni, risalga proprio al 1656, anno della grande pestilenza che desolò il Regno di Napoli e causò molte vittime nel territorio vicano. Se poi consideriamo anche la presenza al suo interno dell’immagine di S. Rocco affrescata accanto a quella della Madonna, Santo invocato particolarmente durante le epidemie, allora possiamo dirci sicuri che la chiesetta nacque come ex voto per lo scampato pericolo in quella tragica circostanza da parte degli abitanti della zona, che allora si chiamava Papacciola. Un titolo non solo molto attuale, dunque, ma che, per le misteriose vie della Provvidenza, predestinò la chiesetta ad accogliere il Santo Medico napoletano Giuseppe Moscati venuto a Vico agli inizi del Novecento in visita alla famiglia Parascandolo che allora ne curava la manutenzione ed il culto. In ricordo di ciò all’interno della cappella è esposta alla venerazione una sua immagine ed il 16 novembre 2015, ricorrenza liturgica di S. Giuseppe Moscati, a lui fu dedicato il largo retrostante la chiesa, già parte di Via S. Vito, ed una maiolica che lo raffigura fu murata a sinistra della porta d’ingresso.


Oscar 2022, Sorrentino non ce la fa: 'E' stata la mano di Dio' battuto da 'Drive my car'

Vico Equense - Ci abbiamo sperato tutti tantissimo, ma alla fine non è andata. Paolo Sorrentino non ce la fa. È stata la mano di Dio candidato alla statuetta come Miglior film internazionale, è stato battuto dal giapponese 'Drive my car' di Ryûsuke Hamaguchi. Nella pellicola c'è anche un po’ di Vico Equense, visto che il regista ha scelto la masseria di Astapiana Villa Giusso ai Camaldoli ad Arola per alcune scene. Tra gli attori che hanno reso il film più intenso c'è senza dubbio Teresa Saponangelo, che ha interpretato Maria, la madre del regista partenopeo. L’attrice pugliese, in questa foto fa la giocoliera, con tre arance palleggia come una circense. “Sì, era il suo gioco – ha spiegato l'attrice - e Paolo era preoccupato che lo imparassi bene. Abbiamo cominciato a girare a settembre e per tutta l'estate ho preso lezioni da un clown”. A poche ore dalla cerimonia di premiazione degli Oscar 2022, Paolo Sorrentino ha pubblicato su Intagram una foto che lo ritrae, bambino, sorridente in auto accanto alla madre. Il regista ha spiegato che è per lei che ha girato il film.

Scomparsa Gerardo Gargiulo. Il cordoglio della Città di Sorrento

Il ricordo dello scrittore Raffaele Lauro 

Sorrento - Il sindaco Massimo Coppola e la Città di Sorrento piangono la scomparsa di Gerardo Gargiulo, già consigliere ed assessore comunale, grande protagonista del panorama artistico e musicale, ed esponente di una storica famiglia sorrentina, da sempre impegnata nella promozione culturale. 89 anni Gerardo Gargiulo, amico storico di Renzo Arbore. L’artista pugliese ma napoletano di adozione lo aveva voluto nelle sue due pellicole girate da regista (“Il pap’occhio” e “F.F.S.S, che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?” in cui interpretava l’uomo del ciak). Oltre ad ospitarne dei camei nelle sue trasmissioni televisive. Gargiulo, ingegnere di professione prestato all’arte, era uno dei punti di riferimento di Arbore in occasione delle scorribande a Sorrento dello showman di cui era amico dai tempi dell’ università frequentata a Napoli. Musicista e appassionato di jazz, li legava un senso dell’ironia fuori dal comune, sin da quando, ancora ragazzi, improvvisavano concertini al calar della sera nei lidi della città. Uno, Gargiulo, col trombone, l’altro, Arbore, col suo inseparabile clarinetto. Di quel gruppo facevano parte anche Luciano De Crescenzo e Riccardo Pazzaglia, compagni di scorribande e di vita.


 

domenica 27 marzo 2022

Marina di Aequa: bonifica promossa dalla Grande Onda

Vico Equense - Tanta plastica, ferro, materiali di lavori edili, vetro, involucri di cibo, polistirolo, metallo, pezzi di legno. E ancora erbe infestanti e mozziconi di sigaretta. “Abbiamo riscontrato anche la presenza abbondante di residuo di sterco bovino ormai secco nel letto del Rivo d'Arco, quindi sulla spiaggia – spiega Laura Cuomo, presidente dell' Associazione Grande Onda -. Un chiaro segnale di uso improprio del rivo, che per motivi igienici andrebbe rimosso, ma soprattutto bisognerebbe capire chi lo sversa”. Recuperati anche copertoni d'auto tra gli scogli, oltre a residui di reti e materiali da pesca, che in parte sono stati asportati. “Bisognerebbe organizzare – aggiunge Laura Cuomo - un'operazione mirata alla rimozione dei copertoni. Così come andrebbe rimosso il relitto di un gommone, sulla spiaggia del Pezzolo”. Al termine della bonifica, durata diverse ore è stato riempito un porter della Sarim, l’azienda preposta sul territorio alla raccolta dei rifiuti. “È stata una bella mattinata – conclude Laura Cuomo - di impegno e aggregazione. Sono stata felicissima inoltre della presenza di tre bambini, che ci hanno regalato il loro aiuto e i loro sorrisi e di due ospiti danesi”.

Tartaglione e Palomba vincono Stabiaequa 2022

Castellammare/Vico Equense - Antonio Tartaglione dell'Atletica Marcianise e Filomena Palomba della Caivano Runners si sono aggiudicati la nona edizione della Stabiaequa, la mezza maratona ideata da Andrea Fontanella e organizzata da Nicola D'Auria e Asd Stabiaequa Half Marathon. La gara podistica è inserita nel calendario nazionale e vanta un percorso da 21,097 chilometri in gran parte cittadino e pianeggiante lungo le strade del centro di Castellammare di Stabia, tra gli scorci regalati dal Golfo di Napoli e dal Vesuvio, prima della salita verso Vico Equense, il giro di boa e il ritorno nei pressi del lido Bagno Conte. Quest'anno, tra rinvii e difficoltà, oltre 600 atleti professionisti e amatori hanno preso parte alla gara. A vincere tra gli uomini è stato Antonio Tartaglione (Atletica Marcianise) con il tempo di 1:15:56, a seguire il podio è composto da Luigi Silvestri e Giuseppe Sicignano. Per le donne, prima classificata la stabiese Filomena Palomba (Caivano Runners) con il tempo di 1:23:07, con il quale ha staccato Teresa Stella e Lara Matrone. «Sono soddisfatto del tempo – ha commentato a fine gara Tartaglione – perché si tratta di una gara tecnica e bella allo stesso tempo, con dislivelli importanti e un panorama fantastico». «È un percorso che conosco bene e so come gestirlo – ha detto Filomena Palomba – soprattutto nel tratto in salita. Per me, che sono stabiese, è una doppia soddisfazione: non solo ho vinto, ma finalmente potevo correre in strada senza auto».


 

Arola, strade dissestate: si pensa a una raccolta di firme. I cittadini "la lentezza con cui si procede non è più tollerabile"


Vico Equense
- Si fa fatica ad accettare che le strade di Arola possano essere lasciate in queste condizioni. Via Masturzo, via Buonocore e altre: un imbarazzo per l’intera città e per chi avrebbe il dovere di occuparsene. I cittadini esasperati per le condizioni di una borgata tutt’altro che sicura, pensano a una raccolta di firme per certificare l'evidenza e cioè che le vie di Arola sono dissestate da mesi, senza ombre nè sfumature di dubbio. Interventi a singhiozzo, scavi incompleti, un dissesto diffuso che genera pericolo per i pedoni e la mancanza di programmazione hanno messo a dura prova la pazienza dei cittadini, che oramai è arrivata al limite di sopportazione.

Sanità pubblica. L'esperienza di Salvatore Guida

Vico Equense - Ci scrive Salvatore Guida di Vico Equense, per raccontarci la sua esperienza con la sanità pubblica. Sabato scorso è stato ricoverato al Cardarelli di Napoli, per una complicazione di media gravità. “Intorno alle ore 16.00 circa – scrive - entro nel locale d’ingresso dove, tra una decina di persone sofferenti su sedie e barelle, mi accoglie un addetto che mi fa le domande di rito e mi aiuta a salire su una barella e poi mi trasferisce in un altro locale dove alcune gentili infermiere mi fanno una prima visita”. Dopo circa mezz’ora, continua la lettera di Salvatore Guida, viene trasferito in un ambiente più ampio dove stazionano circa 30 persone in barella che sono arrivate prima di lui, già visitate dai medici ed in attesa di esami ematici e strumentali. “Prima di continuare – continua Guida - voglio esprimere un vivo ringraziamento al personale addetto, medici, infermieri e ausiliari, per la disponibilità e professionalità con cui lavorano pur tra le mille difficoltà logistiche e operative. È doveroso anche smentire la tanto vituperata maleducazione dei “Napoletani”, ho visto tutti civilmente in paziente attesa, una sola protesta un po’ vivace, subito bloccata da una dottoressa con queste parole: “Egregio signore sono qui da 12 ore, non vede cosa faccio? Non ho neanche il tempo per andare in bagno. E questa è la storia di tutti i giorni””. Intanto il tempo passa, si fa sera, e Salvatore viene posteggiato in un salone, in attesa della tac, in mezzo ad altre 50-60 persone in barella con malanni più o meno gravi. “È questa una situazione da paese civile? – continua - Non oso pensare che i responsabili della sanità in Campania non siano a conoscenza della disastrosa condizione in cui opera il pronto soccorso. Mi piacerebbe sapere cosa stanno facendo per migliorare questo servizio… Fiaccato nel fisico e nel morale, la prima cosa che mi è venuta in mente nel sentirmi partecipe di quella bolgia di uomini e donne, giovani e vecchi dolenti, sono stati i gironi dell’Inferno della Divina Commedia… Comprendo che questo scempio ha radici lontane ma adesso è venuto il momento di agire tutti insieme, maggioranza, minoranza e parti sociali.