Vico Equense - Si è conclusa, ieri a mezzanotte, la kermesse “La provincia di Napoli in vetrina”, coniugata con la seconda edizione del “Mediflorfestival”. L’iniziativa finanziata dalla Camera di commercio industria artigianato e agricoltura di Napoli e realizzata in collaborazione con l’Ascom provincia di Napoli, l’Ascom Vico Equense e il Comune di Vico Equense. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto. Qualcuno pensava si trattasse di una sagra – ha spiegato Antonio Celentano, presidente dell’associazione commercianti – ma abbiamo dimostrato nei fatti che si tratta di ben altro. Questa è una manifestazione ben organizzata, fine, che ha offerto ai visitatori uno spaccato importante della nostra Città e dei suoi prodotti.” Ed aggiunge. “Se c’è una pecca, però, è quella della mancata valorizzazione del centro storico. La mia idea, di allestire anche la zona antica, non ha avuto seguito.” Le foto sono di Alessandro Savarese.
beep ... si sono accorti che abbiamo un centro storico dove poter organizzare qualcosa !
RispondiEliminaL'importante è ripetere questo tipo di manifestazioni affinchè si valorizzino sempre di più le potenzialità e le eccellenze della NOSTRA città evitando che vengano accomunate ai nostri "confinanti"...vedasi Provolone del Monaco di "Sorrento" ......
RispondiEliminaDevo dire che sono rimasto colpito dalla partecipazione popolare.Il chiostro della SS.Trinità era pieno di gente che ha potuto assaporare prelibatezze dei nostri chef. Gli stands dei prodotti tipici e dei fiori hanno suscitato interesse dei visitatori. Le manifestazioni poi sono state di ottimo livello grazie ai concerti al Largo dei Tigli e l'esibizione di Candida Guida nell'atrio comunale. Il bilancio quindi è, a mio modo di vedere, più che positivo. E le polemiche stucchevoli ed anonime lasciano il tempo che trovano.
RispondiEliminaAlessandro Savarese
Devo dire che la splendida fontana di Piazza Umberto I in questi tre giorni di manifestazione è stata senz acqua e illuminazione è stata una grande trovata
RispondiEliminabhe tutta questa gente che si parla ma dov'era .... giu al largo dei tigli sembrava un mortorio e poi tutte queste prelibatezze di cui si parlano non mi e stato possibile assaggiarle perche alle 21 30 gia tutto era finito..... forse meglio l anno scorso a faito che almeno aveva tutto un suo fascino in quel verde.. ma contenti voi, contenti tutti
RispondiEliminavorrei sapere perchè non si è ripetuta al faito dopo gli investimenti fatti lo scorso anno, in uno scenario adatto alla manifestazione.
RispondiEliminaè stato un fallimento a Faito ed è stato un fallimento a Vico.
RispondiEliminaQuesta amministrazione non è in grado di fare niente.
Matteo De Simone pensi ai suoi guai giudiziari e si dimetta!