Pagine

giovedì 11 novembre 2010

Gennaro Esposito dona 30mila euro al Santobono-Pausilipon

Vico Equense - Una unità tecnologica per diagnosticare e prevenire i casi di sincope nei bambini. Macchinari, unici per tutte le strutture pubbliche del sud Italia sono ora a disposizione dell'azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon di Napoli grazie all'associazione sostenitori del nosocomio Sos e allo chef stellato Gennarino Esposito, che ha devoluto alla onlus 30 mila euro, frutto del ricavato di una cena di beneficenza organizzata lo scorso maggio con alcuni dei principali cuochi di fama internazionale. "La sincope - spiega il responsabile del reparto di Cardiologia Rodolfo Paladini - non è una malattia, ma un sintomo dovuto alla riduzione del flusso di sangue al cervello. In quanto tale, può avere diverse cause e rispondere a patologie di basso e alto rischio". Nel primo caso viene detta benigna e causa semplici svenimenti. Se invece è di origine cardiaca, può portare alla morte improvvisa. "L'unita operativa - prosegue Paladini - è importante proprio perchè raccoglierà in una unica struttura le competenze di neurologi, cardiologi, psichiatri, endocrinologi e studiosi del metabolismo, in modo da stratificare l'origine della patologia e salvare la vita al paziente". La sincope può sopraggiungere durante tutta la vita, ma è molto frequente in eta' pediatrica, come dimostra il fatto che il 10% delle morti improvvise dei bambini sono causate da questa malattia. "Se per qualsiasi tipo di paziente - dice il direttore generale del Santobono-Pausilipon, Anna Maria Minicucci - prevenire e' fondamentale, per i bambini e' da criminali non farlo. Per questo va sottolineato il lavoro della Sos, che insieme alla fondazione Santobono ci affianca nelle nostre attività". Una collaborazione che dovrà coinvolgere anche i reparti di Pediatria degli ospedali Cardarelli e Annunziata quando diventerà effettivo l'accorpamento previsto dal Piano di riordino ospedaliero della Regione. "E' un passo molto positivo - commenta - perchè si uniranno le competenze dei principali centri storici di pediatria a Napoli e si potranno elaborare piano di sviluppo comuni. Noi ci stiamo preparando al meglio: a breve avremo dei posti letto per la cura del dolore e le terapie palliative e inaugureremo il primo centro pubblico in Italia per il risveglio pediatrico dal coma". (AGI)

1 commento:

  1. doppi complimenti 1 perchè sei sempre mitico e sei l'attrazione di questa città, fai del bene anche facendo sentire importante un lavoro altrimenti troppo snobbato.
    2) far del bene e farlo per i bimbi è sempre una cosa bella.
    Auguri ancora, estesi ai tuoi eccellenti colleghi Vicani ed ai vostri "discepoli".

    RispondiElimina

La qualità e l’efficacia del blog dipendono quasi interamente dai vostri contributi. Si raccomanda, perciò, attinenza al tema, essenzialità e rispetto delle elementari regole di confronto. I messaggi diffamatori, scritti con linguaggio offensivo della dignità della persona, razzisti o lesivi della privacy, pertanto, non saranno pubblicati.