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venerdì 1 novembre 2024

BMTA Paestum 2024, grande partecipazione di pubblico all'incontro organizzato dalla Città Metropolitana di Napoli con tutti gli attori del turismo archeologico dell'area

Il consigliere metropolitano delegato alla Promozione del Territorio: "Il nostro impegno è massimo per valorizzare le bellezze nascoste e i siti meno noti" 

Grande partecipazione di pubblico alla conferenza stampa della Città Metropolitana di Napoli, per la prima volta alla Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum (31 ottobre-3 novembre 2024) giunta quest'anno alla XXVI edizione. Presso la Sala ArcheoIncoming al Next-ex Tabacchificio Cafasso. Un viaggio nel tempo, tra meraviglie nascoste e antichi splendori. Un incontro che ha messo insieme tutti gli attori del settore per lo sviluppo di una strategia di tutela e valorizzazione integrata su scala metropolitana su un'area archeologica tra le più importanti al mondo. "Un’opportunità per promuovere al meglio tutte le aree archeologiche presenti sul proprio territorio, dai grandi attrattori culturali di Pompei ed Ercolano, alle bellezze meno note come il sito di Longola, Oplonti, Boscoreale, il territorio di Acerra e Suessula, dalla Villa Augustea a Somma Vesuviana alla Tomba del Cerbero a Giugliano fino all’archeologia subacquea del Parco Archeologico dei Campi Flegrei: una diversità e una ricchezza che pochi altri territori possono vantare" come ha sottolineato Vincenzo Cirillo consigliere metropolitano delegato al Promozione territoriale che ha introdotto e moderato i lavori con un intervento dal titolo esplicativo: “Pompei, Ercolano, ma anche tanto altro: la Città Metropolitana di Napoli è uno scrigno di tesori diffusi di inestimabile valore, la più grande area archeologica d’Italia e forse del mondo”.

 

Le telefonate di Schlein e i vari tentativi per far saltare il voto sul terzo mandato

La convulsa mattinata della segretaria che chiama il presidente della giunta e i consiglieri dem. Blitz del governatore alla riunione in Regione. Pd campano, commissario prorogato di 4 mesi 

di Simona Brandolini - Il Corriere del Mezzogiorno

Una telefonata (con De Luca) poi una riunione con i consiglieri regionali dem. Infine la proroga del commissariamento del Pd campano. La strategia di Elly Schlein in tre mosse. Tra la sconfitta in Liguria e la tornata in Umbria e Emilia Romagna, la leader dem ci infila un nodo assai difficile da sciogliere. Anche a causa di un'accelerazione improvvisa: Vincenzo De Luca, infatti, lancia in resta nonostante il Pd, ha fatto calendarizzare per il 5 novembre la norma-cavillo grazie alla quale potrà presentarsi per la terza volta alla guida della Regione Campania. In pratica con la proposta, in discussione in commissione Affari istituzionali, si recepirà la legge nazionale sul limite dei due mandati azzerando il De Luca 1 e di fatto aprendo a un De Luca ter. Una giornata campale quella della segretaria nazionale del Pd nel tentativo di bloccare De Luca. Anzi, siccome difficilmente potrà fermarlo, di chiarire il quadro politico una volta e per tutte e uscire dall'ambiguità. E soprattutto di mettere spalle al muro il gruppo campano, sinora con un piede a Roma e uno a Salerno. Risultato? Nel breve periodo poco o nulla: il consiglio regionale è convocato per martedì prossimo.