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venerdì 23 dicembre 2011

Natale in tavola: gli struffoli

Vico Equense - Gli struffoli rappresentano una delle ricette più caratteristiche del periodo Natalizio. Piccole palline di pasta dolce, fritte e poi immerse nel miele, decorate con confettini colorati e frutta candita. Nonostante la loro tipicità partenopea pare che siano stati inventati dai Greci, che li portarono a Napoli addirittura al tempo di Partenope. Anche il nome struffolo, infatti, deriverebbe dal greco “strongoulos”, che vuol dire “arrotondato”. Altre fonti, invece, dicono che struffolo derivi da “strofinare”, per via del gesto che compie chi lavora la pasta, che è arrotolata a cilindro e, poi, tagliata in palline. C'è anche chi ritiene che lo struffolo si chiami così perché “strofina” il palato e chi addirittura pensa che il nome sia da collegare allo strutto, in cui anticamente andavano fritti. Ogni famiglia ha una particolare ricetta con i propri ingredienti segreti, c’è chi li fa più grandi, chi più piccoli, ognuno ha la sua variante. Noi vi proponiamo quella dello Chef di Vico Equense Gennaro Esposito (CLICCA QUI).

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