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martedì 28 giugno 2016

Si tuffa dagli scogli e si ferisce alle gambe

Ragazzo salvato via mare dalle motovedette della Capitaneria. Ricoverato a Sorrento 

Meta - Un tuffo in mare con gli amici ha rischiato di trasformarsi in tragedia per un ragazzo. L' sos e il tempestivo intervento della Capitaneria sono stati decisivi per un ragazzo. E accaduto ieri mattina sul litorale della Marina di Meta. Ad accorrere sul posto gli agenti della Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia - guidata dal comandante Guglielmo Cassone, che ha coordinato le operazioni di soccorso via mare del giovane. Un tratto di litorale, quello della Marina di Meta, dove, per la particolare morfologia dei luoghi, non risulta possibile il soccorso e trasporto via terra. La sala operativa della Capitaneria di Porto, allertata telefonicamente tramite il "Numero Blu - Emergenze in mare" 1530, ha sollecitato l'intervento della motovedetta CP858, nonché ha disposto l'invio del gommone veloce GCA56 che in pochi minuti, grazie allo scarso pescaggio, ha raggiunto la località dell'incidente, caratterizzata peraltro dalla presenza di pericolosi scogli semisommersi. 11 minorenne ferito, della provincia di Napoli, con sospetta frattura degli arti inferiori e problemi di respirazione, è stato tratto a bordo del mezzo nautico ed immediatamente trasferito nel porto di Marina di Cassano a Piano di Sorrento. Il personale sanitario del Servizio 118, già presente sul luogo, in quanto precedentemente allertato, ha prestato le prime cure all'infortunato, provvedendo successivamente al suo trasporto presso l'ospedale di Sorrento e sottoposto alle cure del caso. Ancora una volta, l'immediata segnalazione e la celerità dell'intervento dei mezzi di soccorso hanno consentito operare con particolare rapidità e di trarre in salvo una persona che, a causa dell'infortunio occorso, necessitava di trattamenti solleciti. (Fonte: Il Roma)

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