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sabato 20 ottobre 2007
Il diritto ad uscire da casa
Vico Equense - Meno di un mese fa, una sentenza che ha fatto gridare su diversi fronti allo scandalo e alla vittoria, legittimava le occupazioni abusive, quando lo stato d’indigenza era tale da non potersi permettere i prezzi del mercato immobiliare. Oggi, il bisogno non giustifica più nulla. Una nuova sentenza, anche questa destinata a fare storia, afferma che chi occupa commette un reato e rischia una condanna per invasione di edifici, anche se è una persona bisognosa. Un’anziana signora che abita nelle case popolari (167) in via Sconduci, non esce tanto per paura di vedersi occupato l’alloggio. Sembra assurdo. La questione riguarda non soltanto Vico Equense, ma un po’ tutta l’Italia. Si sono già verificati casi in cui pur rivolgendosi alle autorità per far sloggiare delle persone da un appartamento, ancorché occupato abusivamente, si sono sentiti rispondere che non avevano strumenti di legge che consentisse di farlo. Il diritto ad una vita degna, senza paura, per l’anziana signora esiste?
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