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martedì 20 novembre 2007

Pd, Belliazzi più vicino alla segreteria

Tra incontri (Iannuzzi-Nicolais; Bassolino-Nicolais) e giri di telefonate (Iannuzzi-Bassolino) il Pd cerca un’intesa per le segreterie provinciali. Le assemblee si terranno sabato e, a parte Avellino, altrove tutto è in gioco. A Napoli la segreteria spetta all’area Ds e si lavora a un candidato che tenga unita la maggioranza e raccolga consensi anche nella minoranza. I bassoliniani mantengono sul tavolo i nomi di Antonio Marciano e Valeria Valente ma la rosa a cui si lavora, in realtà, è molto più ampia dell’ appartenenza a un’area e comprende Riccardo Marone, Diego Belliazzi, Enzo Amendola. L’area Nicolais, dal canto suo, potrebbe proporre un giovane come Massimiliano Manfredi o un esperto come Aldo Cennamo. La minoranza, intanto, attende un segnale. Nel frattempo, da Roma si apprende che una diversa assegnazione dei resti varierebbe il quadro dei delegati all’assemblea nazionale: i beneficiati sarebbero in cinque, tra cui Riccardo Marone e Umberto Ranieri.
Chi è Diego Belliazzi
Nasce come membro della corrente di sinistra capeggiata da Salvatore Vozza, viene eletto consigliere provinciale alle elezioni del 1999, nel 2001 dopo una serie di veti incrociati verso altre proposte viene eletto,in rappresentanza della sinistra del partito che in alleanza con i bassoliniani nel frattempo aveva vinto il congresso provinciale, segretario provinciale in sostituzione di Nicola Oddati. E' attualmente consigliere provinciale(rieletto non nel suo collegio di provenienza ma in quello di S.Giovanni dove per "fargli posto" viene sacrificato,in accordo con S.Vozza e M.Chessa, un dirigente storico della sinistra E.Monreale).Durante l'ultimo congresso nazionale abbandona la sinistra e passa con i bassoliniani, dopo un anno "si dimette" e passa la mano a M.F.Incostante.

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