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lunedì 17 dicembre 2007

Affissione selvaggia

Vico Equense - L'affissione di manifesti è utile a veicolare messaggi d’informazione, oltre ad essere uno strumento legittimo di comunicazione quando è usato nel rispetto delle disposizioni che lo disciplinano, vale a dire individuando spazi appositi e stabilendo sanzioni. Camminando per le vie della nostra città, ciascuno di noi si accorge, tuttavia, di come si abusi di questo strumento, imposto fuori d’ogni regola. Volantini, fogli, manifesti improvvisati attaccati sugli alberi, sulle vetrine, ai pali della luce, i manifesti spuntano come funghi e sono affissi nei luoghi più disparati: sui muri, sulle facciate delle chiese, sui cassonetti per la raccolta differenziata dei rifiuti, sulle pensiline delle fermate degli autobus ed altro. L’affissione selvaggia non risparmia nessuno spazio utile, un malcostume molto diffuso a destra e a sinistra. Chi amministra la città dovrebbe intervenire. L’arredo urbano è di tutti e tenerlo in buono stato deve essere un obiettivo primario. Dal 1° gennaio 2005 è responsabile solidale solo chi compie l’affissione, pertanto nel caso in cui l’esercente abbia dato in concessione l’affissione dei propri manifesti ad un terzo, non potrà più essere considerato solidale con lo stesso. Si faccia veramente rispettare la legge e si perseguano tutti gli abusi indistintamente.

1 commento:

  1. l'affissione abusiva di manifesti in spazi diversi dal quelli messi a disposizione dai comuni, non dovrebbe essere tollerata. Le sanzioni previste dalla legge e dal regolamento comunale se applicate renderebbero bei soldi. La città è invasa da manifesti affissi dappertutto e fuori dagli spazi consentiti. E’ necessario inasprire le sanzioni a carico di chi affigge i manifesti abusivamente, per ragioni soprattutto di decoro.

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