La situazione in Campania «dopo 14 anni di gestione commissariale rimane difficilissima». Lo ricorda il presidente della commissione Ambiente del Senato Tommaso Sodano durante la registrazione de «E la nave va» (Ecotv, Sky 906). In un sistema «che si è alimentato con l'emergenza, ci sono molte resistenze a non uscire dall'emergenza perché - accusa Sodano- con questa situazione si alimenta un ciclo tra il lecito e l'illecito che è difficile districare. Pansa «che è l'ultimo commissario, ha dato un'accelerata ma dire che siamo fuori dall'emergenza non si può. Certo- ammette Sodano- abbiamo meno rifiuti per strada ma li stiamo ammassando in discarica, l'impiantistica non è partita, la raccolta differenziata non è partita». Insomma, il panorama non è buono. Tanto, è il bilancio dell'esponente di Rifondazione, che per uscire «dall'emergenza e per la bonifica del territorio, stime attendibili parlano di 30 anni». E non c'è da stupirsi: basti pensare che al momento ci sono «sei milioni di ecoballe e non si è messa in sicurezza una sola discarica». Ma Sodano è molto duro anche con il presidente Antonio Bassolino: «Ha grosse responsabilità. Quella più grande è stato non aver avuto il coraggio di bloccare il contratto firmato dal suo predecessore. Gara e contratto di affidamento. Io sono convinto- conclude Sodano- che lui aveva tutti i mezzi per fermare quel contratto». (Cormez)
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