Castellammare di Stabia - Presentato il progetto Pierre de Coubertin, promosso dall'assessorato alle Discipline sportive ed alla pubblica istruzione di palazzo Farnese. Un programma che coinvolgerà fino alla fine dell'anno oltre quattromila bambini, dieci istituti e diciassette associazioni sportive con ben nove attività cosiddette minori. Ogni scolaro potrà infatti scegliere, con l'aiuto di docenti e allenatori, la pratica sportiva che più gli piace, da seguire nella palestra dell'istituto di appartenenza o nella struttura dell'associazione-tutor. Dal basket alla pallavolo, dalla danza alla pesca sportiva al canottaggio od alla vela, o ancora il tennistavolo, l'atletica, o la ginnastica artistica. Obiettivo del programma che coinvolgerà gli scolari dai 6 ai 10 anni , per sei mesi, con l'evento finale delle Miniolimpiadi di Stabiae, in villa comunale, come spiega Nicola Corrado, assessore allo Sport, garantire il diritto allo sport a tutti i minori per far crescere in loro il senso della competizione sana, senza violenze o discriminazioni. “Spesso la pratica sportiva presenta come caratteristica principale una forte spinta alla competitività a discapito di altri valori quali il rispetto delle regole, la socializzazione e un sano sviluppo psico-fisico - ha commentato Corrado - anche per questo noi abbiamo puntato al progetto de Coubertin, promuovendo il fair play nello sport di tutti i tipi”.
domenica 2 dicembre 2007
Sport gratis a scuola
Castellammare di Stabia - Presentato il progetto Pierre de Coubertin, promosso dall'assessorato alle Discipline sportive ed alla pubblica istruzione di palazzo Farnese. Un programma che coinvolgerà fino alla fine dell'anno oltre quattromila bambini, dieci istituti e diciassette associazioni sportive con ben nove attività cosiddette minori. Ogni scolaro potrà infatti scegliere, con l'aiuto di docenti e allenatori, la pratica sportiva che più gli piace, da seguire nella palestra dell'istituto di appartenenza o nella struttura dell'associazione-tutor. Dal basket alla pallavolo, dalla danza alla pesca sportiva al canottaggio od alla vela, o ancora il tennistavolo, l'atletica, o la ginnastica artistica. Obiettivo del programma che coinvolgerà gli scolari dai 6 ai 10 anni , per sei mesi, con l'evento finale delle Miniolimpiadi di Stabiae, in villa comunale, come spiega Nicola Corrado, assessore allo Sport, garantire il diritto allo sport a tutti i minori per far crescere in loro il senso della competizione sana, senza violenze o discriminazioni. “Spesso la pratica sportiva presenta come caratteristica principale una forte spinta alla competitività a discapito di altri valori quali il rispetto delle regole, la socializzazione e un sano sviluppo psico-fisico - ha commentato Corrado - anche per questo noi abbiamo puntato al progetto de Coubertin, promuovendo il fair play nello sport di tutti i tipi”.
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